FABIO SECCHI ha scritto:Sono padre di un ragazzo di 22 anni che corre nel regionale cross....
Ho il cuore a pezzi....
Da domenica sera , quando mio figlio mi ha detto di quanto successo , non faccio altro
che pensare ai genitori di Manuel , che non conosco , ma ai quali sono vicino , almeno
moralmente...
Non so e , a questo punto interessa poco , se la causa è il motocross o un problema
fisico : NON PUo' e NON DEVE accadere una cosa del genere !!
Sono d'accordissimo con voi : OGNI CROSSDROMO deve avere un'autoambulanza
SEMPRE presente e mi starebbe bene anche pagare 30 o 40 Euro d'ingresso pista
se fosse necessario per coprire le spese ( anche se qui si innesta un altro discorso
riguardo i ricavi dei gestori dei circuiti....) . Una vita NON ha prezzo !!
Nessuno , e ripeto nessuno , può dire "tanto a me non capita..."
Prevenire è meglio che curare , certo , ma dobbiamo , TUTTI , fare in modo
che , se capita , dobbiamo avere la possibilità di salvarci....
Scusate lo sfogo , ma solo chi è padre può capire cosa si prova in certi casi....
Farina ha scritto:Ok che c'è un regolamento che impone l'ambulanza in pista ad una gara ma possibile che un cavillo burocratico possa aver influenzato la morte di un ragazzo?
NicoHRC ha scritto:Quello che è certo è che il ragazzo non è morto a causa della caduta in moto.
Io continuo a dire che ha avuto un infarto (mia mamma conosce la mamma di un suo compagno di squadra). Poi comunque non si saprà mai con certezza.
Riguardo all'ambulanza. Quella era li x la gara.
E se si fosse spostata x andare a soccorrere il ragazzo e succedeva qualcosa in gara?
E se (non come in questo caso) il ragazzo non aveva nulla mentre nel motard succedeva un incidente gravissimo e i soccorsi, che dovevano essere li pronti vicino alla pista, erano altrove?
L'ambulanza si è mossa quando tutti i piloti del motard erano usciti.
Non so se 5 minuti in meno avrebbero salvato la vita del povero Manuel, però credo che incolpare i soccorsi in questo caso è inutile.
Si può parlare del perchè quella chiamata da fuori ci abbia messo 20-25 minuti ad arrivare, quello si! Perchè se non ci fosse stata l'ambulanza in pista l'attesa senza nessun soccorso sarebbe stata quella, invece di 10-15 minuti.
Farina ha scritto:NicoHRC ha scritto:Quello che è certo è che il ragazzo non è morto a causa della caduta in moto.
Io continuo a dire che ha avuto un infarto (mia mamma conosce la mamma di un suo compagno di squadra). Poi comunque non si saprà mai con certezza.
Riguardo all'ambulanza. Quella era li x la gara.
E se si fosse spostata x andare a soccorrere il ragazzo e succedeva qualcosa in gara?
E se (non come in questo caso) il ragazzo non aveva nulla mentre nel motard succedeva un incidente gravissimo e i soccorsi, che dovevano essere li pronti vicino alla pista, erano altrove?
L'ambulanza si è mossa quando tutti i piloti del motard erano usciti.
Non so se 5 minuti in meno avrebbero salvato la vita del povero Manuel, però credo che incolpare i soccorsi in questo caso è inutile.
Si può parlare del perchè quella chiamata da fuori ci abbia messo 20-25 minuti ad arrivare, quello si! Perchè se non ci fosse stata l'ambulanza in pista l'attesa senza nessun soccorso sarebbe stata quella, invece di 10-15 minuti.
quoto,però bisogna sentire anche i gestori delle piste cosa ne pensano,perchè possiamo parlarne quà dentro all infinito,ma la situazione non cambierebbe
Non voglio assolutamente puntare il dito su nessuno e hai ragione...solo che a parer mio è paradossale che un ragazzo sia morto con un ambulanza a meno di 500 metri...
Farina ha scritto:NicoHRC ha scritto:Quello che è certo è che il ragazzo non è morto a causa della caduta in moto.
Io continuo a dire che ha avuto un infarto (mia mamma conosce la mamma di un suo compagno di squadra). Poi comunque non si saprà mai con certezza.
Riguardo all'ambulanza. Quella era li x la gara.
E se si fosse spostata x andare a soccorrere il ragazzo e succedeva qualcosa in gara?
E se (non come in questo caso) il ragazzo non aveva nulla mentre nel motard succedeva un incidente gravissimo e i soccorsi, che dovevano essere li pronti vicino alla pista, erano altrove?
L'ambulanza si è mossa quando tutti i piloti del motard erano usciti.
Non so se 5 minuti in meno avrebbero salvato la vita del povero Manuel, però credo che incolpare i soccorsi in questo caso è inutile.
Si può parlare del perchè quella chiamata da fuori ci abbia messo 20-25 minuti ad arrivare, quello si! Perchè se non ci fosse stata l'ambulanza in pista l'attesa senza nessun soccorso sarebbe stata quella, invece di 10-15 minuti.
Non voglio assolutamente puntare il dito su nessuno e hai ragione...solo che a parer mio è paradossale che un ragazzo sia morto con un ambulanza a meno di 500 metri...
Farina ha scritto:Purtroppo queste cose emergono solo quando ci scappa il morto...
In queste settimane purtroppo sono capitati molti incidenti più o meno gravi e in almeno 3 incidenti ci sono stati problemi logistici più o meno gravi...
Adesso non sò questo ragazzo se abbia avuto un malore o una congestione ma è una cosa che sarebbe potuta capitare benissimo a tutti anche perchè purtroppo non parliamo di capacità o meno del pilota...ma ripeto...per fortuna che comunque nel raggio di poche centinaia di metri c'era un ambulanza....ma come hai detto tu se si cappottava qualcuno nella gara di motard ci sarebbe voluta un altra ambulanza da fuori?
Ma allora a che cavolo serve quella in pista?
Ripeto io non voglio fare polemiche ma c'è qualcosa che non torna...
ciano17 ha scritto:a me dispiace un casino,ma sono dell'idea che quando arriva la tua ora non si puo' far niente...
RIP Manuel...
William ha scritto:FABIO SECCHI ha scritto:Sono padre di un ragazzo di 22 anni che corre nel regionale cross....
Ho il cuore a pezzi....
Da domenica sera , quando mio figlio mi ha detto di quanto successo , non faccio altro
che pensare ai genitori di Manuel , che non conosco , ma ai quali sono vicino , almeno
moralmente...
Non so e , a questo punto interessa poco , se la causa è il motocross o un problema
fisico : NON PUo' e NON DEVE accadere una cosa del genere !!
Sono d'accordissimo con voi : OGNI CROSSDROMO deve avere un'autoambulanza
SEMPRE presente e mi starebbe bene anche pagare 30 o 40 Euro d'ingresso pista
se fosse necessario per coprire le spese ( anche se qui si innesta un altro discorso
riguardo i ricavi dei gestori dei circuiti....) . Una vita NON ha prezzo !!
Nessuno , e ripeto nessuno , può dire "tanto a me non capita..."
Prevenire è meglio che curare , certo , ma dobbiamo , TUTTI , fare in modo
che , se capita , dobbiamo avere la possibilità di salvarci....
Scusate lo sfogo , ma solo chi è padre può capire cosa si prova in certi casi....
Guarda Fabio, non posso far altro che capirti.
Io ho un bimbo di 8 anni che ha appena iniziato ad andare con una minicross.
Dopo questa tragedia, mi viene voglia di toglierli la moto e di non far suscitare anche a lui questa passione che è solo all'inizio.
Forse ho fatto io la cazzata di portarlo con me in pista e di fargli venir voglia di provare la moto.
So benissimo di essere egoista, ma dopo queste cose, ho paura di provare quello che stanno provando in questo momento i genitori di Manuel.
Cose che un genitore non dovrebbe MAI provare.
E' un figlio che deve perdere i genitori e non il contrario.
Sono veramente scosso.
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