da coach » sab ott 22, 2011 10:26 pm
ciao GPL,
il tuo calo prestativo dopo i primi minuti ad alta intensità potrebbe dipendere da una errata valutazione della strategia di gara: partendo "sopra ritmo" tieni per alcuni minuti poi a causa di un eccessivo accumulo di acido lattico sei costretto a tirare i remi in barca per alcuni giri e una volta smaltita parzialmente la fatica sei in grado di ripartire forte.
Un'altra considerazione è dal punto di vista "psicologico": dopo una buona partenza , dover rallentare il ritmo potrebbe nascere dalla tua consapevolezza (conscia o inconscia) di non poter tenere quei tempi al giro per tutta la durata della manche e il calo prestativo è quindi preventivo per la parte finale della gara dove infatti riesci a migliorare i tempi (forse perchè consapevole che la manche finisce).
Ovviamente le mie sono solo supposizioni: ognuno deve essere in grado di decidere la migliore strategia di gara in funzione delle proprie caratteristiche fisiche, tecniche e psicologiche oltre che in funzione degli avversari e del percorso.
Sul piano pratico non specifichi che tipo di allenamenti effettui sia in bici che in moto: il metodo interrvallato (interval training nelle sue varie forme di durata ed intensità) potrebbe essere utile per migliorare la capacità di smaltimento del lattato; questo tipo di allenamento può e deve essere fatto in bici e soprattutto in moto.