Kekko271 ha scritto:La sentenza della Corte Europea di oggi relativamente al calcio immagino avrà un effetto a cascata su tutti gli altri sport, motocross compreso. La F1 ad esempio è già da un po' che ci pensa...
Chissà se Peppone&family avranno già iniziato a prendere il Dissenten
Kekko271 ha scritto:Eh, immagina se arriva PincoPallino, si crea la sua federazione di motociclismo e si inventa il MondialCross con iscrizione libera a 100 euro (quindi qualificazioni per essere tra i primi 30) e premi in denaro (esagerando, 10.000 euro al vincitore di ogni manche a scalare fino al 20esimo). Non potrebbe più essere boicottato in alcun modo, né i piloti che volessero partecipare potrebbero essere "minacciati"
Megagasgas300 ha scritto:Kekko271 ha scritto:La sentenza della Corte Europea di oggi relativamente al calcio immagino avrà un effetto a cascata su tutti gli altri sport, motocross compreso. La F1 ad esempio è già da un po' che ci pensa...
Chissà se Peppone&family avranno già iniziato a prendere il Dissenten
Io penso che questa sentenza apra molte possibilita’ di ribaltare il potere costituito ma piu in altri sport che non nel calcio x cui ben venga …. Anche se nel caso specifico motocross esiste una situazione strana .. qui non c’e’ una superlega, un qualcuno , che voglia usurpare il potere FIM … qui di fatto il potere alla FIM e a tutte le federazioni nazionali motocross il potere e’ stato tolto da tempo … qui si tratterebbe di fare il contrario , ridare potere alle federazioni o eventualmente scippare il potere a chi lo detiene ora
michael 471 ha scritto:Be... insomma...considerate che in Italia l'unica possibilità di avere un omologazione per un circuito è passare da FMI...il resto per ora era tutta fuffa...se federazione e che per esso demandata non può più essere l'unica "entità" che decide e organizza...lo scenario cambia un bel po'
71alex111 ha scritto:michael 471 ha scritto:Be... insomma...considerate che in Italia l'unica possibilità di avere un omologazione per un circuito è passare da FMI...il resto per ora era tutta fuffa...se federazione e che per esso demandata non può più essere l'unica "entità" che decide e organizza...lo scenario cambia un bel po'
Scusami ma non è così la cosa. Ogni Ente/federazione ha le proprie omologazioni. Un impianto può anche essere omologato Uisp (per esempio) e non Fmi.
Poi che tanti facciano un copia e incolla di quella Fmi è probabile
71alex111 ha scritto:michael 471 ha scritto:Be... insomma...considerate che in Italia l'unica possibilità di avere un omologazione per un circuito è passare da FMI...il resto per ora era tutta fuffa...se federazione e che per esso demandata non può più essere l'unica "entità" che decide e organizza...lo scenario cambia un bel po'
Scusami ma non è così la cosa. Ogni Ente/federazione ha le proprie omologazioni. Un impianto può anche essere omologato Uisp (per esempio) e non Fmi.
Poi che tanti facciano un copia e incolla di quella Fmi è probabile
michael 471 ha scritto:71alex111 ha scritto:michael 471 ha scritto:Be... insomma...considerate che in Italia l'unica possibilità di avere un omologazione per un circuito è passare da FMI...il resto per ora era tutta fuffa...se federazione e che per esso demandata non può più essere l'unica "entità" che decide e organizza...lo scenario cambia un bel po'
Scusami ma non è così la cosa. Ogni Ente/federazione ha le proprie omologazioni. Un impianto può anche essere omologato Uisp (per esempio) e non Fmi.
Poi che tanti facciano un copia e incolla di quella Fmi è probabile
Come già detto da scoiattolo...non è così...in Italia l'unico ente autorizzato e riconosciuto (si è autonominato tramite coni) è FMI...gli altri enti di promozione non possono omologare, ma possono solo ritenere un impianto a norma per i propri requisiti...
kawarossi ha scritto:Allora facciamo chiarezza sui puntini: il tecnico uisp fino a circa 7 anni fa ‘omologava’ la pista secondo il regolamento impianti uisp. Successivamente a causa di fatti più o meno conosciuti dai più, è stato deciso di ‘cambiare nome’ alle cose: non si omologava più ma si ‘attestava la conformità ‘ dell’impianto.
La faccio breve: la sostanza nn cambia, se hai la pista con certificato di idoneità della uisp puoi dare gare, allenamenti e ciò che vuoi (purché previsto da statuto) e l’assicurazione risponde in caso di incidente.
È più chiaro così?
Sul fatto di voler fare un europeo mi pare che nessuno ne abbia mai neanche accennato….
michael 471 ha scritto:kawarossi ha scritto:Allora facciamo chiarezza sui puntini: il tecnico uisp fino a circa 7 anni fa ‘omologava’ la pista secondo il regolamento impianti uisp. Successivamente a causa di fatti più o meno conosciuti dai più, è stato deciso di ‘cambiare nome’ alle cose: non si omologava più ma si ‘attestava la conformità ‘ dell’impianto.
La faccio breve: la sostanza nn cambia, se hai la pista con certificato di idoneità della uisp puoi dare gare, allenamenti e ciò che vuoi (purché previsto da statuto) e l’assicurazione risponde in caso di incidente.
È più chiaro così?
Sul fatto di voler fare un europeo mi pare che nessuno ne abbia mai neanche accennato….
Tutto vero...(anno 2014 norme coni)...
Ma non hai letto la sentenza...oppure non hai capito bene cosa è successo...
Fino a settimana scorsa UISP poteva fare le sue brave gare come ente di promozione con il suo certificato...
Da oggi UISP ha la possibilità di organizzare qualcosa di superiore, senza il veto di FMI e CONI...
La differenza è direi sostanziale...
Potrebbe organizzare un campionato mondiale, e avere i migliori piloti, in quanto FMI e CONI non potrebbero più impedire di farlo, e i piloti potrebbero partecipare senza essere "minacciati" dalla federazione...
kawarossi ha scritto:Ho capito bene, ma mi sono fermato e chiarito il punto in base al quale qualcuno diceva che un eps non può omologare (o dichiarare idoneo) un impianto per svolgere proprie manifestazioni senza passare per l’avvallo di fmi
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