Erik ha scritto:Kekko271 ha scritto:Intanto ieri alla Dakar l'Audi elettrica (3 motori) di Sainz ha vinto la tappa
drei ibrda.... per fare i pignoli
RYAN VILLOPOTO ha scritto:il problema dell'audi elettrica è che non sta assieme a livello di sospensioni. Poi per il tipo di tecnologia, credo anche io che tra 10 anni non staremo qua a parlare di batterie grosse come una libreria billy dell'ikea. Mi aspetto grossi passi avanti con l'idrogeno.
RYAN VILLOPOTO ha scritto:non sono le fuel cell ciò che mi aspetto dal futuro in materia di idrogeno, ma un motore endotermico alimentato a idrogeno. Usare il solare per produrre idrogeno, stoccarlo come si fa con ogni gas, e distribuirlo lo vedo più praticabile e attuabile nel breve termine (10-15 anni), la tecnologia delle batterie a mio parere da totale ignorante, mi sembra lenta difficoltosa e economicamente insostenibile.
Jas KXF ha scritto:RYAN VILLOPOTO ha scritto:non sono le fuel cell ciò che mi aspetto dal futuro in materia di idrogeno, ma un motore endotermico alimentato a idrogeno. Usare il solare per produrre idrogeno, stoccarlo come si fa con ogni gas, e distribuirlo lo vedo più praticabile e attuabile nel breve termine (10-15 anni), la tecnologia delle batterie a mio parere da totale ignorante, mi sembra lenta difficoltosa e economicamente insostenibile.
Il problema è il rendimento
Un endotermico oltre il 25/30% è difficile andare.. Ok è comodo per la distribuzione perché è come benzina/diesel ma è inefficiente... Già che sei dietro a sviluppare l'idrogeno meglio la pila a combustibile che almeno viaggi sul 60%...
Anche pecrhe è molto dispendioso energeticamente fare e conservare l'idrogeno, se in più lo si usa in maniera poco efficace è dura che sia una soluzione
Dicio174 ha scritto:Jas KXF ha scritto:RYAN VILLOPOTO ha scritto:non sono le fuel cell ciò che mi aspetto dal futuro in materia di idrogeno, ma un motore endotermico alimentato a idrogeno. Usare il solare per produrre idrogeno, stoccarlo come si fa con ogni gas, e distribuirlo lo vedo più praticabile e attuabile nel breve termine (10-15 anni), la tecnologia delle batterie a mio parere da totale ignorante, mi sembra lenta difficoltosa e economicamente insostenibile.
Il problema è il rendimento
Un endotermico oltre il 25/30% è difficile andare.. Ok è comodo per la distribuzione perché è come benzina/diesel ma è inefficiente... Già che sei dietro a sviluppare l'idrogeno meglio la pila a combustibile che almeno viaggi sul 60%...
Anche pecrhe è molto dispendioso energeticamente fare e conservare l'idrogeno, se in più lo si usa in maniera poco efficace è dura che sia una soluzione
Jas, visto che sei un ingegnere aereospaziale se non sbaglio di sicuro mi saprai dare una risposta attendibile. L'altro giorno su la7 avevano intervistato un ingegnere che spiegava che i reattori a fusione nucleare (non fissione) potessero produrre energia totalmente o quasi green e rinnovabile. È vero? E poi diceva che è totalmente sicuro, è vero? E quindi perché non lo usano in tutto il mondo? Io in ambito energetico non me ne intendo molto eh.
samubo ha scritto:Fissione e fusione nucleare sono paragonabili dal punto di vista "green", entrambe non producono CO2 diretta; le scorie radioattive saranno prodotte anche dalla fusione se pur in quantità minore. La fusione purtroppo non sarà la salvezza nel breve periodo, per avere una reazione stabile stimano siano necessari altri 15-20 anni, poi si dovrà avere una bilancio positivo di energia (attualmente si spende energia solo per avviare la reazione ma la produzione è praticamente nulla) ed infine si dovranno realizzare i reattori e tutto il resto, si stima che per avere una tecnologia collaudata e utilizzabile saranno necessari ad oggi 40-50 anni. Ah, gli isotopi dell'idrogeno che fungono da combustibile (deuterio e trizio) sono si presenti naturalmente nell'acqua ma sono anche loro radioattivi e per nulla facilmente estraibili viste le grandi quantità necessarie.L'acqua di Fukuschima era radioattiva perchè contenente trizio ma la quantità presente in quelle acque non è minimamente sufficiente neanche ad avviare un futuro reattore, probabilmente sarà necessario ricavare questi isotopi dall'acqua usata nelle centrali a fissione ma è ancora troppo presto per parlare di fusione
RYAN VILLOPOTO ha scritto:ma poi mi chiedo: con energia pulita illimitata...cosa succede? Non riesco ad immaginarmelo.
RYAN VILLOPOTO ha scritto:ma poi mi chiedo: con energia pulita illimitata...cosa succede? Non riesco ad immaginarmelo.
kimi416 ha scritto:niente, perchè non è che ci faremo una fusione nucleare in casa
quindi ci sarà sempre chi fornisce l'energia come vuole e al prezzo che vuole
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