RaspaMaxBart ha scritto:Intanto dobbiamo riuscire a capire che una casa come Yamaha per ogni singolo pezzo nuovo deve produrre 25 anni di ricambi, quando abbiamo capito questo si capisce che si cambia ciò che,in teoria,non và bene e cioè il motore in questo caso che, internamente, è tutto nuovo, così come è nuovo il carburatore,il pacco lamellare v force,'impianto di scarico.Questo è il miglior telaio da sempre, così come il settore sospensioni,non si rompe e và da Dio xchè cambiare???Senza contare che costerà sempre meno di un KTM.Ah,PS lapucci e Oosteragen sono primi con quelle "vecchie" moto davanti a moto evolutissime...........
Tu hai assolutamente ragione, però qui si ragionava più in termini di puro marketing. Mi spiego meglio: i 2tempisti che acquistano le moto nuove si dividono tra Yamaha (forse un 20%), Ktm/Husqvarna (direi un buon 70%), e marchi minori (consentimi il termine) come TM e ora la Fantic (che insieme forse fanno un 10%).
Tm e Fantic sono ancora piuttosto di nicchia (forse nemmeno reggerebbero numeri più importanti) ma rappresentano comunque la novità col 2022, quindi forse porteranno via un altro paio di punti percentuale agli altri, non credo tanto di più. Quindi in uno scenario dove gli austriaci la fanno ancora una volta da padrone, non credi che se Yamaha avesse presentato una moto totalmente rinnovata (che poi magari in sostanza andrebbe uguale se non peggio come ogni nuovo progetto) e non un altro restyling, il cliente tipo del gruppo KTM sarebbe quantomeno tentato di cambiare bandiera (portando quel 20% a un bel 30 o anche di più)? Io credo di sì.
Poi che la buona vecchia YZ sia il miglior progetto di sempre in quanto a longevità ed efficacia questo è fuori discussione.