Buonasalve a tutti!
Giusto per dare una conclusione al topic in modo che sia utile per chi come me ha preso un cancello verde annate 98-02 (e quindi con la KIPS a flap che di serie va meno di un culasso).
Scrivo i dati complessivi dell'elaborazione in modo che chi vuole attingere può replicare la preparazione.
Con queste modifiche, premetto, la moto non diventa di per se veloce nella comune accezione del termine, ma guadagna un motore bello corposo e estremamente tranquillo e fruibile a ogni regime, a un pro magari garberebbe un pò più in alto e meno in basso, ma con queste modifiche la moto diventa estremamente divertente e facile da usare oltre che più stabile di carburazione (perchè Kawasaki non ci ha pensato poi allora? mah... Segno che a volte le case lasciano le robe a metà).
Molto bene, per chi ha scelto come me di innamorarsi di questo aborto motoristico ecco la ricetta collaudata delle modifiche.
Sorry non ho potuto rullare ma ho a malapena tempo di scrivere qui, per chi vuole viene a Mantova e se la prova che facciamo prima
TERMICA:
Ho provato a saldare, spostare, usare pistoni diversi, insomma un casino, ma alla fine la soluzione definitiva è usare il cilindro del modello 1999 e la relativa valvola.
Scarico 194 centrale 192 esterno allargato di +1 mm per lato
traversino ridotto di 0,5 per lato
travasi 131.
(da ottenere mediante guarnizioni cilindro più che per lavorazione, unica modifica da fare manualmente sono i 194° nella zona del traversino di scarico avendo accortezza di accordare a valvola chiusa il tutto).
Fronte carter invariato dal motore di serie ma coda di rondine ridotta in altezza di 2,1 mm e cavità centrale allargata di +1,5 su tutto il perimetro.
Pistone Wossner bombato (elevazione 0,5) originale kawa
Testa toroidale (protusione candela in camera di 1 mm) volume 10,95 banda di squish parte diametro 54 e finisce a 48 inclinazione 3,5° (squish al bordo 8,8 centro camera 9,3).
CARTER:
Finitura bucciata manuale a fresa, tappi in alluminio spessore 5 mm su fori spinotto albero, biella wossner , allargamento fori lubrificazione cuscinetti di +1 mm, raggiatura 5 mm spigolo di transizione dell'attacco pacco con la zona di manovella.
PACCO LAMELLARE E CARBURATORE:
Utilizzo del pacco di serie (raccordato al collettore) con lamelle power reeds boyesen coi lamierini forniti di serie dalla Boyesen stessa (durano circa due pistoni poi si aprono e la moto va a banane di carburazione ma sono la soluzione migliore). Carburatore del modello 250 (PWK corto da 38,5 con PowerJet e TPS).
Con circa 20° altitudine 300 mt slm umidità 70% si ha:
Impostazione statica TPS 4,2 KOHM a gas tutto chiuso stabilizzato (ca 2000 giri)
Powerjet: 52
Massimo: 192
Spillo: N7PW 3° tacca
Minimo: 52
Aria: 1,5
Valvola: Stock del 36 di serie.
(Nota bene, se la moto sussulta in passaggio cambiate lo spillo o la tacca, spillo opzionale N7NW, non toccate il powerjet se non si scende sotto i 5 gradi).
ACCENSIONE
Per i possessori di 98 o modelli 01-02 devono sostituire tutta l'elettronica di serie con quella delle 99-00.
Candela BR9EIX
Anticipo sul piattello -1,5 gradi.
SCARICO
Espansione Messico con terminale BUD carbon.
Così facendo la moto perde il vuoto ai bassi tipico del modello di serie, tiene la marcia lunga e non cala anche con salite decise se si sale giù di giri con la marcia bassa, in mezzo và più di prima mantenendo una bella progressione per poi avere un allungo sensibilmente più marcato del modello di serie.
ATTENZIONE!: A causa della taratura della centralina e del powerjet settato normalmente aperto fino all'avvenuta carica del condensatore (circa 30 secondi) la moto risulterà grassissima, bisogna insistere e farla sfogare finchè non si sente che si pulisce e và, ma a parte questo una volta modificata in questo modo è un giocattolino, penso di non avere mai avuto una moto più bella da guidare di questa.
Una saetta in inserimento curva, intuitiva, comunicativa e anche bella affidabile una volta trovata la quadra.
In mano a uno che sa guidare con questa configurazione può infastidire anche moto più moderne nonostante di motore non sia ovviamente a livello di KTM, ma forse porprio la sua sfruttabilità la rende estremamente facile da spingere a tutto gas.
Ora mi dedicherò a potenziare freni e sospensioni in quanto manca solo quello a farla diventare la moto perefetta per me.