tnt ha scritto:ovvio che il pensiero o la mente che sia, danno un aiuto eccezionale!!!!!!!!!!
Secondo mè, l'aiuto è reciproco.La mente (lucidità, volontà, serenità, e chi piu ne ha ne metta) non è una entità avulsa dal resto del corpo, e quindi è anch'essa dipendente dall'alimentazione. Senza andare a cercare le alterazioni di pensiero provocate da alcool e droghe ingerite, pensiamo a cosa succede quando siamo incazzati, preoccupati o spaventati. Gli effetti sul nostro intestino sono chiari, e vanno dal dolore addominale alla stitichezza al cagotto . La stessa cosa, per un principio di reciprocità, avviene al contrario: quel che mangiamo influenza pesantemente il funzionamento della nostra mente. Quindi, come dice TNT...(e come pensavano già gli antichi, dai filosofi greci passando per Galeno e gli sciamani .. ) una buona alimentazione migliora il funzionamento della mente, un buon funzionamento della mente migliora l'assimilazione, che migliora...ecc eccc.