tnt ha scritto:Mercoledi' sentirò un altro ortopedico x un problema precedente....
La tibia purtroppo si trova in una parte del corpo poco vascolarizzata,ed e' questo che crea problemi oltre al fatto che e' un osso grosso e che supporta il peso del corpo e buona parte dei movimenti delle gambe come passi torsioni etc etc...
Mi hanno detto che si sta' formando il callo osseo o il suo inizio, quindi adesso visto che l'osso e' ancora rotto ,e' la piastra che supporta il tutto...quando l'osso sara' consolidato(i tempi variano da persona a persona con eta, condizione fisica ed altre variabili)finiranno i problemi.....
Io ho commesso solo 1 errore(che dalle lastre non mi e' costato ulteriori danni)....dopo 20 giorni sentivo che ero in grado di camminarci senza problemi,e lo sono tuttora....ma DEVO fare quello che mi dicono!!!
Grazie a tutti del supporto
Ciao
Il callo osseo nelle ossa lunghe degli arti inferiori avviene e si completa con il carico. Dopo una prima fase di stabilizzazione ( con piastra o chiodo ) dove il carico è assolutamente vietato e pericoloso successivamente il carico deve avvenire in maniera graduale e crescente . Meno carichi più la guarigione completa è lenta . Più carichi prima guarisci