le tendenze sono varie,io le moto le uso,e per usarle in sicurezza,van rifatte totalmente da 0,anche comprando un rottame da pochi euro,pensando di risparmiare,la maggior parte è il contrario,il motore è la prima cosa da guardare,se gira è già buona,ma và aperto e controllato,visto che non si sà la storia,cuscinetti ,cambio,biella,pistone ,cilindro,pompa acqua e accensione vanno valutati attentamente per non ritrovarsi ad aprire un motore una seconda volta,anche montando pezzi aftermarket,risparmi sì,ma non molto,poi telaio e sospensioni e leveraggi,vuoi non guardarli,la maggior parte delle moto questi componenti han finito vita tempo fà,per non parlare dei pezzi oem,che a volte non ti trovi più a listino,anche se sono jap,c è il mercato dell usato,è vero,ma siamo sicuri che comprando un particolare usato,quest ultimo sia sano?a volte và a fortuna e a volte no,poi c è la parte estetica,ma è l ultima cosa da guardare,per un restauro alla buona và messo in preventivo una cifra di 2000 euro,destinata a salire se ti addentri nei particolari e finiture,a me una moto restaurata in toto,ciclistica e meccanica,passa tranquillamente i 3000-3500 euro,escluso il costo della moto stessa,ci guadagni?no,riesci a venderla a quelle cifre?no,quando vedo gli annunci di moto restaurate a 1600-1700 mi metto a ridere,perchè restauro non vuol dire 4 plastiche nuove,una verniciata al telaio o ai carter motore e se và bene un pistone
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