"Carla", com'era affettuosamente chiamato, possente e massiccio pilota Svedese nato a Stoccolma il 15 Gennaio del 1954, inizia seriamente con il motocross a 18 anni. Un pilota schivo, estroso, sfrutta il suo fisico possente nei duelli corpo a corpo con gli altri piloti, vince il suo primo mondiale in sella alla Svedese Husqvarna nella classe 250cc, su 22 manche disputate ne vince ben 14, l'unico pilota in grado di inpensierirlo è l'Inglese Hudson. Nel 1980 quando si ritira Heikki Mikkola a "Carla" viene affidata la Yamaha 500 ufficiale, vince subito la gara di casa in Svezia, purtroppo qualche problema di affidabilità alla sua moto gli nega l'alloro mondiale, a fine stagione si piazza terzo assoluto dietro a due mostri sacri come Malherbe ( vincitore del titolo ) e Brad Lackey. L'appuntamento con il titolo è solo rimandato, nel 1983, Hakan domina il campionato e diventa campione mondiale della classe regina, la 500cc, in sella alla Yamaha ufficiale. Purtroppo dopo la vittoria del titolo Hakan subisce un calo, sarà protagonista di belle gare , ma non sarà più in grado di lottare per il titolo mondiale. Entra definitivamente nella leggenda nel 1988, alla sua ultima stagione mondiale, nel GP di Namur, in Belgio, nella prima manche parte in testa e si mette a tirare come un forsennato, ha un bel vantaggio e a due giri dalla fine fa un cenno al fratello che lo osservava dal bordo pista. Il giro dopo Hakan si ferma, il fratello gli porge una bottiglia di birra che Hakan butta giù tutta d'un fiato, riparte prima dell'arrivo del secondo classificato e arriva sull'Esplanade di Namur fra le acclamazioni della folla. Nella seconda manche vince di nuovo, ma il vantaggio non è tale da fargli ripetere "il giochino", si ritira a fine stagione.
Sella "leggermente" rialzata...
Seri problemi alla schiena
Finale di carriera con qualche grossa soddisfazione...
...Un due volte campione mondiale che SI SALDA IL TELAIO tra una manche e l'altra...
Era lui che aveva dato un destro pieno ad un meccanico se non sbaglio è sempre lui che strappo a mano i tacchetti delle gomme che gli erano stati descritti come i più duri disponibili...
riki89 ha scritto:Azzo che fisico....in confronto a lui il kx 500 sembra una pit bike! P.s. Non era Mikkola famoso per quella leggenda sui tasselli?
no era lui,si dice anche che dopo l ennesima rottura dell yz,tentò di sotterrarla,il vero motocross,per come la vedo io è quello,pochi fronzoli,tanto gas
Gente meno alla moda.... ma con 2 PALLE mega. Niente Super camper, stuoia di ingegnieri, e accompagnatore che gli passa la super bibita energetica. Quando il motocross faceva accapponare la pelle. E NON SOLO
Grandissimo pilota! Lo vidi a un mondiale 500 sulla Yamaha a Faenza, quando tra la partenza e il salitone non c'erano chicane o rallentamenti, si faceva a tutta! Fa sorridere che come sponsor, sulla maglia aveva il marchio Lumaca un'azienda Romagnola.