Una volta pulito ogni singolo pezzo dovrai controllarli uno ad uno e adottare le eventuali azioni correttive a seconda dello stato dei componenti per preparali al riassemblaggio.
Steli: Falli passare centimetro per centimetro con una lente sotto una buona luce, cerca di capire se ci sono segni sulla cromatura rilevabili al tatto che potrebbero intaccare i paraolio, se ci sono lavorali delicatamente con la 1000 da carrozziere (magari già usata) leggermente unta, giusto per eliminare eventuali scalini evidenti, non esagerare e non allargare troppo la zona oltre il punto incriminato.
Passali con il disco di panno per lucidare (o sul trapano o sulla mola) e la pasta stando attento a non fare danni invece di migliorare la situazione, se non lo ha mai fatto prima esercitati su qualche altro pezzo meccanico per capire che pressione esercitare e quanta pasta utilizzare.
A lavoro finito devono risultare a specchio, asciutti ed uniformi.
Foderi: Passa anche l'esterno dei foderi con il panno per lucidare, molto delicatamente senza esercitare molta pressione come invece andrà fatto per gli steli, l'anodizzazione tornerà a splendere come da nuovi e anche i segni delle sassate saranno meno visibili. Controlla in controluce l'interno che non presenti rigate o segni di deformazioni dovuti a botte esterne, in quel punto le boccole si pianterebbero creando problemi di scorrevolezza.
Piedini: Puliscili bene con sapone di marsiglia e una spugna leggermente abrasiva come quelle dei piatti, l'alluminio tornerà bianco come nuovo. Gratta via la ruggine dai prigionieri e poi lucidali con il panno, almeno appena rimontate faranno un'altra impressione.
Pompanti: Controlla che la valvola di piede non si sia allentata (nelle mie una si era completamente smontata con il colpi dell'avvitatore), per fare questo devi svitare la ghiera che c'è sotto, dove si avvita il tappo inferiore, puoi usare una pinza a becchi se non hai la sua chiave perchè tanto non è molto serrata. Estarila delicatamente e controlla che il dado superiore sia bloccato, se non lo fosse pulisci bene e metti una goccia di frenafiletti. Rimontala come era prima e riavvita la ghiera senza esagerare. Controlla che siano dritti e scorra tutto linearmente senza intoppi.
Tappi inferiori: Mettili a bagno nel WD40 per qualche ora, avvitali avanti e indietro diverse volte finchè non senti che girano belli liberi e si sentono bene gli scatti. Non togliere le rondelle in rame, hanno una misura strana e si trovano solo originali, se le smonti poi le dovrai cambiare perchè sono tutte deformate.
Boccole: Questo è il punto più delicato, vanno lavorate delicatamente con la carta da carrozziere sulla superficie teflonata e vanno leggermente smussate sugli spigoli, ma non è facile spiegare come e quanto, è la fase che richiede più "mestiere" di tutto il lavoro. Essendo boccole già molto vissute nel dubbio è meglio stare un pelo indietro invece che insistere troppo. Lavora sempre nella direzione di scorrimento dello stelo con la carta leggermente unta, sia su quella interna che su quella esterna. Non devi incidere il teflon ma solo opacizzarlo e smussare gli spigoli alle due estremità.
Spessoramento boccole: Quella nel fodero va montata così come è mentre quella sullo stelo probabilmente andrà leggermente spessorata. Per verificarlo bisogna calzarla sullo stelo (facendo attenzione a non allargarla troppo) e accoppiare stelo e fodero senza guarnizioni, mandare lo stelo a fine corsa e sentire il gioco radiale. Anche questo è un momento che richiede mestiere, il gioco ci deve essere ma non troppo, non è facile spiegare quale sia quello giusto. Di solito si mette una striscia di nastro inox centesimale da 3 centesimi sotto la boccola e si prova di nuovo, poi con 4 ed eventualmente anche con 5. Di solito i 3 centesimi bastano, e tu non puoi comprare 3 rotoli di nastro centesimale per fare un paio di forcelle, guarda se trovi un meccanico che te ne da 30 cm per tipo che bastano.
Una volta fatto ciò sarai pronto per il riassemblaggio, per ora ti lascio sbizzarrire con quanto sopra, quando hai finito fai un fischio.