famopar ha scritto:Cooper era una persona a se, sacrificava spesso le gare per far divertire il pubblico, altri magari non se la sentivano di fare le cose che faceva lui, anche solo per una questione di "contratti"
Và ancora in moto, nonostante l'età perchè è un motociclista vero, che si diverte e negli ultimi anni ha trovato divertimento nell'enduro estremo, nel last man standing e così via.....
Eh , che dire , SUPERQUOTO , Airtime era e resterà il mio idolo come pilota spettacolo , e come dici , a volte , per non dire sempre , si dava il cuore per il risultato , ma non dimenticava MAI il pubblico , che non era li solo per le manette , e nel mio piccolo , mi è sempre piaciuto definirmi ......il Guy Cooper dei poveri
, perchè è sempre stata anche la mia filosofia
P.S. Ho stampata nella memoria , la battaglia per il 2° posto ( a Orlando mi sembra ) con Stanton in un supercross del 93 , atterrò da un triplo su di una balla di paglia che scoppiò letteralmente , ma tenne aperto senza fare una piega , passò Stanton ( non pinco pallino ) , e fece 2° con pieno merito , una o due gare dopo purtroppo ebbe un grosso infortunio , e la stagione andò a p...... , ma li , fù come sempre .........un GRANDE .....nonostante la statura !!