Mantova camp italiano

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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda long jhon » mar mag 11, 2021 3:18 pm

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ci sono stati mille interventi a criticare il comportamento di quello o quest'altro gestore, ho detto che sono critiche giuste e sempre costruttive.
Ho detto che non porta a nulla la critica senza soluzione costruttiva, come del resto lo sarebbe quella dei gestori che si lamentano o criticano il comportamento alle volte anche stupido di alcuni piloti (e non mancherebbero certo gli esempi) .... e si deve leggere un intervento come questo del signor "right_revenge" (che poi il nick è tutto un dire)????
Complimenti davvero hai grandi capacità di comprendere .... personalmente, se ti riferivi a te stesso nel tuo intervento sarcastico, io mi sarei denigrato molto più pesantemente :wink:
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda 71alex111 » mar mag 11, 2021 3:36 pm

Forse non hai capito che il motocross è un business solo per qualche gestione di piste (in prevalenza del nord italia) che tra l'altro neanche si interessa a fare gare perchè in un qualsiasi weekend guadagna di più con gli allenamenti che con una gara...
Per il resto la gran parte dei motoclub sono gestiti da appassionati/volontari che tirano a far pareggiare i bilanci e possibilmente ad avanzare qualcosa per aggiornare i servizi e gli impianti del circuito e per i quali il motocross è ancora uno sport e si prodigano (con tutti i rischi del mestiere) per tirare avanti la baracca. Il motocross esiste perchè è una passione tanto per i piloti quanto per i membri dei motoclub.
Solo a certe condizioni un circuito di motocross può dare un buon ritorno ecomomico a mio parere. Per le altre realtà si tira a campare o poco più.
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda michael 471 » mar mag 11, 2021 3:36 pm

Long credo che la visione di questo post, ha un problema di fondo, che le due realtà in italia, son molto differenti, qui da noi, è palese che i gestori facciano cassa perchè son imprese fatte e finite, cosa diversa per voi...da voi i terreni son già difficili, l'affluenza credo che possa essere su per giu al 50% che qui...quindi impegni, sforzi e introiti son ben diversi...
qui da noi se è in programma una gara 2/3 settimane prima fanno nel week comodamente 200 moto (tra sabato e domenica), e aggiungi 50/60 la settimana, perchè qui c'è pure gente che va in settimana per provare la pista del regionale.
in quelle 2 settimane, tolta qualche eccezione, le piste son sistemate ma mai preparate come per una gara, quindi con costi,e tempistiche diverse...
quindi arrivare la domenica trovarsi con la pista allagata e magari senza aver fresato significa rischiare di fare mucchi, e dopo poco avere la polvere...perciò se fai così le cose son 2, te ne sbatti, o non sei in grado...
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda michael 471 » mar mag 11, 2021 3:37 pm

71alex111 ha scritto:Forse non hai capito che il motocross è un business solo per qualche gestione di piste (in prevalenza del nord italia) che tra l'altro neanche si interessa a fare gare perchè in un qualsiasi weekend guadagna di più con gli allenamenti che con una gara...
Per il resto la gran parte dei motoclub sono gestiti da appassionati/volontari che tirano a far pareggiare i bilanci e possibilmente ad avanzare qualcosa per aggiornare i servizi e gli impianti del circuito e per i quali il motocross è ancora uno sport e si prodigano (con tutti i rischi del mestiere) per tirare avanti la baracca. Il motocross esiste perchè è una passione tanto per i piloti quanto per i membri dei motoclub.
Solo a certe condizioni un circuito di motocross può dare un buon ritorno ecomomico a mio parere. Per le altre realtà si tira a campare o poco più.

Esatto... :e41f:
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda 71alex111 » mar mag 11, 2021 3:38 pm

michael 471 ha scritto:Long credo che la visione di questo post, ha un problema di fondo, che le due realtà in italia, son molto differenti, qui da noi, è palese che i gestori facciano cassa perchè son imprese fatte e finite, cosa diversa per voi...da voi i terreni son già difficili, l'affluenza credo che possa essere su per giu al 50% che qui...quindi impegni, sforzi e introiti son ben diversi...
qui da noi se è in programma una gara 2/3 settimane prima fanno nel week comodamente 200 moto (tra sabato e domenica), e aggiungi 50/60 la settimana, perchè qui c'è pure gente che va in settimana per provare la pista del regionale.
in quelle 2 settimane, tolta qualche eccezione, le piste son sistemate ma mai preparate come per una gara, quindi con costi,e tempistiche diverse...
quindi arrivare la domenica trovarsi con la pista allagata e magari senza aver fresato significa rischiare di fare mucchi, e dopo poco avere la polvere...perciò se fai così le cose son 2, te ne sbatti, o non sei in grado...


Esatto.
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda long jhon » mar mag 11, 2021 3:50 pm

Conosco bene le realtà di cui parlate perchè sono poche le piste in Italia dove non sono stato a girare o a vedere una gara. Quindi comprendo benissimo la diversità delle realtà.
Come ho detto non si rifiutano le critiche e le osservazioni, se contestualizzate e costruttive. Molti di voi fortunatamente cercano di comprendere le cose ed è un piacere discutere di certe problematiche che difficilmente si possono affrontare, al di la che siano critiche o complimenti. Come già detto, non voglio e non posso parlare dell'operato di motoclub di cui non conosco cosa ci sta dietro, ne ho visti e ne vedo tanti .... ma siamo partiti da Montevarchi e dalla critica alla gestione della pista per un campionato italiano e siccome il mio motoclub era presente "con una delegazione :mrgreen: " e siccome facciamo (e dovremo fare a breve) questo tipo di gare, cercavo solo di spiegare cosa ci sta dietro a certe scelte ... senza addurre a scuse o scarica berile che vi assicuro sarebbero più semplici di quanto pensiate .... ma appunto, partendo dalla critica, assumendosi come organizzatori la responsabilità del proprio operato.

Dato l'atteggiamento direi che ci sta che certi interventi ti facciano proprio "sorridere" ....
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda michael 471 » mar mag 11, 2021 3:53 pm

Montevarchi devi essere coraggioso a prescindere per girarci :D
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda kawarossi » mar mag 11, 2021 4:05 pm

michael 471 ha scritto:
71alex111 ha scritto:
right_revenge ha scritto:
Davvero con 270 partenti, i 13500 euro di iscrizione


Mi sai anche quantificare anche i costi nell'organizzare una gara fra cronometristi, medici, ambulanze, coppe, assicurazione gara, quota federazione, gasolio mezzi, tesseramento personale di gara, eventuale personale da pagare se non volontario ecc.. per favore?

Così tanto per farsi un'idea

2 ambulanze e un medico per la giornata ci va un mille...mi sembra 350 a fmi....mettici 1500 di gasolio e acqua per irrigare...altri 500 per 10 sbandieratori (50 al giorno per persona),credo sui 2000 per il cronometraggio, ma che penso sia portato da FMI, previo pagamento...non so poi se la federazione chiede una tantum a pilota...però mettiamo che del 13500 vengano spesi completamente, un margine di circa 3000 euro possa far si che il sabato la pista resti chiusa per preparare a modo la gara il giorno dopo...altrimenti se si sa già che non si è in grado di sostenere quei ritmi e tante moto, bisognerebbe avere un pò di umiltà e non inventarsi il nulla...
PS al 13500 vanno aggiunti gli incassi bar e servizi vari, che oggi con l'inaccessibilità del pubblico sicuramente son ridotti, ma fanno sempre la loro bella parte :e12f: :wink:

Da quello che mi ricordo io, fino a qualche anno fa, qui in veneto le cifre (per UISP, ma penso siano uguali per una gara di FMI) erano:
- cronometristi FICR: 1800-2000 € (a carico dell'organizzatore);
- 2 ambulanze + 2 medici: 1000+1000+1500 = 3500 € (a carico dell'organizzatore);
- coppe: dipende dal numero di categorie premiate, indicativamente sei sui 6-700 € (a carico dell'organizzatore);
- gasolio per sistemare la pista: dipende dai mezzi del gestore, indicativamente sui 1.000-1500 € (a carico dell'organizzatore);
- sbandieratori e personale di gara (mediamente 50 €/cad.): 5-600 € (a carico dell'organizzatore);
- assicurazione gara: non lo so
- quota federazione: non lo so con certezza ma mi pare un 30% a pilota, forse addirittura di più..
RIcapitolando, quote spese certe: 7.800-8.600€
Ricavi del gestore, detratto il contributo alla federazione (ipotizzando iscrizioni pari a 13.500 €) = 9.450 €
Rimane "netto" circa 1.500-1.650 € a cui si sommano eventuali vendite di panini, caffè, bibite etc etc..
Non è che rimanga una cifra da andare a farsi le ferie alle bahamas...io ne conosco di gestori di piste (soprattutto in veneto), alcuni sono proprio miei amici e tutti mi hanno sempre detto che se non si facevano almeno 150 piloti (con quota iscrizione a 40€ cadauno) arrivavi a stento a coprire le spese di giornata...
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda Cruscone » mar mag 11, 2021 4:31 pm

Non sò sarà che sono amico di tanti gestori e certe cose le capisco avendole viste di persona ma quando fate i conti della serva per i costi di una pista mi fate scendere la catena...
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda maniaco » mar mag 11, 2021 4:39 pm

cruscone bene o male ci conosciamo pero ammetti che senti cio che scrivo qui sotto da varie piste ormai da anni e non faccio conti in tasca a nessuno :wink:
io mi chiedo se un gestore non guadagna un cazzo....ma chi glielo fa fare di sbattersi a far le gare? cioe e' una vita che sento
a) con le gare non ci guadagnano
b)a gestire una pista ci si rimette
c)voglio vendere
d)non vendo perche ce la passione :lol: :lol:
e)ho rifiutato offerte vicino a i 200 mila euro...ecc


dai su
a 43 anni ho scoperto che qualsiasi pista si puo gestire innaffiare e fresare (su ad asti era un coglione? )
forse si perche iniziava alle 5,30 pm del sabato e finiva anche alle 22 pm ?
nel 2021 ci sono milioni di modi per curare il terreno di qualsiasi pista


p.s i miracoli di piste impossibili da fresare ma tirate da sbavo le ho viste solo quando vi erano vipsssss della motogpppppppp ....quindi volere e' potere !
ci sono molti esempi di piste dure come il cemento quando giriamo noi brocchi e tirate da sbavo il giorno della gara (perche tutti sanno che sara da sbavo vedi nord emilia)
quindi la luna non e' una formaggia.....dopo ovvio ci sono molte altre problematiche ma se parliamo della mia pista mantova
potrei aprire una bibbia di bestemmie.......ma non e' mia non e' casa mia ed e' giusto che i gestori facciano come vogliono e' casa loro e io ormai la penso cosi!pace e amore a tutti
:e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e:
la penso cosi perche piu volte mi e' stato risposto cosi ! giusto o sbagliato me la sono messa via.... :wink: :wink:
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda Cruscone » mar mag 11, 2021 4:41 pm

kawarossi ha scritto:
michael 471 ha scritto:
71alex111 ha scritto:
right_revenge ha scritto:
Davvero con 270 partenti, i 13500 euro di iscrizione


Mi sai anche quantificare anche i costi nell'organizzare una gara fra cronometristi, medici, ambulanze, coppe, assicurazione gara, quota federazione, gasolio mezzi, tesseramento personale di gara, eventuale personale da pagare se non volontario ecc.. per favore?

Così tanto per farsi un'idea

2 ambulanze e un medico per la giornata ci va un mille...mi sembra 350 a fmi....mettici 1500 di gasolio e acqua per irrigare...altri 500 per 10 sbandieratori (50 al giorno per persona),credo sui 2000 per il cronometraggio, ma che penso sia portato da FMI, previo pagamento...non so poi se la federazione chiede una tantum a pilota...però mettiamo che del 13500 vengano spesi completamente, un margine di circa 3000 euro possa far si che il sabato la pista resti chiusa per preparare a modo la gara il giorno dopo...altrimenti se si sa già che non si è in grado di sostenere quei ritmi e tante moto, bisognerebbe avere un pò di umiltà e non inventarsi il nulla...
PS al 13500 vanno aggiunti gli incassi bar e servizi vari, che oggi con l'inaccessibilità del pubblico sicuramente son ridotti, ma fanno sempre la loro bella parte :e12f: :wink:

Da quello che mi ricordo io, fino a qualche anno fa, qui in veneto le cifre (per UISP, ma penso siano uguali per una gara di FMI) erano:
- cronometristi FICR: 1800-2000 € (a carico dell'organizzatore);
- 2 ambulanze + 2 medici: 1000+1000+1500 = 3500 € (a carico dell'organizzatore);
- coppe: dipende dal numero di categorie premiate, indicativamente sei sui 6-700 € (a carico dell'organizzatore);
- gasolio per sistemare la pista: dipende dai mezzi del gestore, indicativamente sui 1.000-1500 € (a carico dell'organizzatore);
- sbandieratori e personale di gara (mediamente 50 €/cad.): 5-600 € (a carico dell'organizzatore);
- assicurazione gara: non lo so
- quota federazione: non lo so con certezza ma mi pare un 30% a pilota, forse addirittura di più..
RIcapitolando, quote spese certe: 7.800-8.600€
Ricavi del gestore, detratto il contributo alla federazione (ipotizzando iscrizioni pari a 13.500 €) = 9.450 €
Rimane "netto" circa 1.500-1.650 € a cui si sommano eventuali vendite di panini, caffè, bibite etc etc..
Non è che rimanga una cifra da andare a farsi le ferie alle bahamas...io ne conosco di gestori di piste (soprattutto in veneto), alcuni sono proprio miei amici e tutti mi hanno sempre detto che se non si facevano almeno 150 piloti (con quota iscrizione a 40€ cadauno) arrivavi a stento a coprire le spese di giornata...


Esatto...poi mettici l'imprevisto che se non utilizza attrezzatura nuova di pacca è sempre dietro l'angolo e se tutto và bene ad organizzare una gara te la becchi nel culo a tuono...ed è per questo che molte piste preferiscono fare gli allenamenti che le gare...
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda Cruscone » mar mag 11, 2021 4:47 pm

maniaco ha scritto:cruscone bene o male ci conosciamo pero ammetti che senti cio che scrivo qui sotto da varie piste ormai da anni e non faccio conti in tasca a nessuno :wink:
io mi chiedo se un gestore non guadagna un cazzo....ma chi glielo fa fare di sbattersi a far le gare? cioe e' una vita che sento
a) con le gare non ci guadagnano
b)a gestire una pista ci si rimette
c)voglio vendere
d)non vendo perche ce la passione :lol: :lol:
e)ho rifiutato offerte vicino a i 200 mila euro...ecc


dai su
a 43 anni ho scoperto che qualsiasi pista si puo gestire innaffiare e fresare (su ad asti era un coglione? )
forse si perche iniziava alle 5,30 pm del sabato e finiva anche alle 22 pm ?
nel 2021 ci sono milioni di modi per curare il terreno di qualsiasi pista


p.s i miracoli di piste impossibili da fresare ma tirate da sbavo le ho viste solo quando vi erano vipsssss della motogpppppppp ....quindi volere e' potere !
ci sono molti esempi di piste dure come il cemento quando giriamo noi brocchi e tirate da sbavo il giorno della gara (perche tutti sanno che sara da sbavo vedi nord emilia)
quindi la luna non e' una formaggia.....dopo ovvio ci sono molte altre problematiche ma se parliamo della mia pista mantova
potrei aprire una bibbia di bestemmie.......ma non e' mia non e' casa mia ed e' giusto che i gestori facciano come vogliono e' casa loro e io ormai la penso cosi!pace e amore a tutti
:e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e: :e22e:
la penso cosi perche piu volte mi e' stato risposto cosi ! giusto o sbagliato me la sono messa via.... :wink: :wink:



Ma dio negli anni buoni i soldi li facevi con certe piste ora la vedo grigia assai e certe piste per me con le moto che ci girano dentro non recuperano minimamente i costi di gestione di una giornata...
Basta fare due conti sensati...e in zona faccio senza fare esempi lampanti ma chi credeva di aver trovato il genio della lampada ora stranamente fa altro...
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda right_revenge » mar mag 11, 2021 4:53 pm

long jhon ha scritto:.... e si deve leggere un intervento come questo del signor "right_revenge"


ma perché mai, devi? :)
clicchi sul nick e Aggiungi come ignorato
e così non ti infastidiscono più i commenti :e402:
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda michael 471 » mar mag 11, 2021 5:00 pm

si ma stiamo parlando di 270 moto a castelnuovo bormida la prima di maggio, tutti preiscritti e già con bonifico fatto, non 70 moto, a schianno a fine ottobre con il rischio che piove e la gente va a casa...se parliamo di piste "sfigate" per conformazione e affluenza ok, ma come tutte le cose, bisogna dare peso e misure...Lodi quanti iscritti ha fatto domenica?
196 iscritti...dai non è che abbiano fatto la fame...certo che se porti 100 moto a cavallara, o a grottazzolina, tiri fuori solo le spese se prepari la pista a modo...se non la prepari e la bagni solo per non fare polvere, oltre a far andare via 10/15 ambulanze, fai anche incazzare qualche pilota... :lol:
Ultima modifica di michael 471 il mar mag 11, 2021 5:35 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda long jhon » mar mag 11, 2021 5:18 pm

right_revenge ha scritto:
long jhon ha scritto:.... e si deve leggere un intervento come questo del signor "right_revenge"


ma perché mai, devi? :)
clicchi sul nick e Aggiungi come ignorato
e così non ti infastidiscono più i commenti :e402:


perchè citi parti di un mio intervento ... comunque veramente un atteggiamento da persona matura
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda jury_550 » mar mag 11, 2021 6:44 pm

71alex111 ha scritto:Forse non hai capito che il motocross è un business solo per qualche gestione di piste (in prevalenza del nord italia) che tra l'altro neanche si interessa a fare gare perchè in un qualsiasi weekend guadagna di più con gli allenamenti che con una gara...
Per il resto la gran parte dei motoclub sono gestiti da appassionati/volontari che tirano a far pareggiare i bilanci e possibilmente ad avanzare qualcosa per aggiornare i servizi e gli impianti del circuito e per i quali il motocross è ancora uno sport e si prodigano (con tutti i rischi del mestiere) per tirare avanti la baracca. Il motocross esiste perchè è una passione tanto per i piloti quanto per i membri dei motoclub.
Solo a certe condizioni un circuito di motocross può dare un buon ritorno ecomomico a mio parere. Per le altre realtà si tira a campare o poco più.


Questo è un discorso giusto e condivisibile..ma...col allagare una pista la.domenica mattina al.posto che iniziare dal sabato e magari la domenica dare 1 passata di 10 min ogni 3 manche..che ci azzecca?
Perché a quel punto se sai di esser un impianto "povero/carente" non metterti neanche a far gare
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda jury_550 » mar mag 11, 2021 6:45 pm

michael 471 ha scritto:Long credo che la visione di questo post, ha un problema di fondo, che le due realtà in italia, son molto differenti, qui da noi, è palese che i gestori facciano cassa perchè son imprese fatte e finite, cosa diversa per voi...da voi i terreni son già difficili, l'affluenza credo che possa essere su per giu al 50% che qui...quindi impegni, sforzi e introiti son ben diversi...
qui da noi se è in programma una gara 2/3 settimane prima fanno nel week comodamente 200 moto (tra sabato e domenica), e aggiungi 50/60 la settimana, perchè qui c'è pure gente che va in settimana per provare la pista del regionale.
in quelle 2 settimane, tolta qualche eccezione, le piste son sistemate ma mai preparate come per una gara, quindi con costi,e tempistiche diverse...
quindi arrivare la domenica trovarsi con la pista allagata e magari senza aver fresato significa rischiare di fare mucchi, e dopo poco avere la polvere...perciò se fai così le cose son 2, te ne sbatti, o non sei in grado...


:e420: :e00e:
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar mag 11, 2021 6:59 pm

si però non sparate cifre così a muzzo, perchè la realtà almeno per Castelnuovo è mooooooooooooolto diversa e tranquilli hanno fatto bingo questa domenica.
Sulle critiche costruttive non condivo nulla, ha ragione maniaco se provi a dire come bagnare o anche solo a che ora bagnare ti mandano a stendere dicendo appunto a casa mia gestisco io, figuriamoci se si può consigliare di cambiare i saltarelli, minimo si fa a pesciate.
L'anno scorso italiano a Cassano, "abbiamo esagerato con la preparazione della pista, ma hanno voluto così" quindi muti per favore.
Malpensa 2 anni fa, pista al mattino paiura vera, uno spettacolo, poi nel pomeriggio hanno provato a "tenerla" ma con le salite e le discese è dura.
Casale l'anno scorso, rettilineo basso una fanga da usare il canotto, poi le pendenze secche.
Mirabello 2017 ultima di campionato, ma era novembre, ultima gara anche che hanno fatto, la pista era una roba da seghe a 4 mani.
Salmour regionale di qualche anno fa, gara sospesa per la polvere nelle seconde manches, un paio di anni dopo gara regionale con italiano quad e sidecar, pista spaziale.
Quindi il problema è l'essere umano, il terreno è sempre lo stesso, poi comunque contano i risultati, se sono buoni sono stati bravi, se non sono buoni sono stati incompetenti, ma occorre farsi carico che oggi come oggi nella gestione delle gare ci sono troppe bocche che vomitano parole inutili, spesso è questa la causa dello scarso risultato, 100 teste 100 bestie (è un modo di dire per dire troppe persone a decidere)
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda long jhon » mar mag 11, 2021 9:45 pm

Col cavolo che il terreno di una pista è sempre lo stesso, non si sa proprio di che si sta parlando.

Cazzo al Nord i gestori delle piste sono ex soldati del Fuhrer :D
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Re: Mantova camp italiano

Messaggio da leggereda right_revenge » mar mag 11, 2021 9:52 pm

long jhon ha scritto:Col cavolo che il terreno di una pista è sempre lo stesso, non si sa proprio di che si sta parlando

sei di nuovo saccente, ma non importa, dai :lol: solo tu sei maturo e sai di cosa si sta parlando :lol:
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