kaiserktm ha scritto:Erano quasi 10 anni che non assistevo più dal vivo ad una gara di campionato del mondo, e devo dire che ho trovato un mondo completamente diverso da quello che mi ricordavo. Gli spunti di riflessione sono tanti, ne parlerò in radio anche col dober (che avevo lasciato infiltrato e adesso ho ritrovato VIP con la puzzetta sotto al naso ). Però volevo sfruttare la popolarità di mxbars per lanciare un messaggio sulla nuova PIAGA del tifo: le motoseghe. Adesso qualcuno dirà che i soggetti un po' su di giri ci sono sempre stati, ma ormai questa cosa sta diventando una moda e quindi va fermata, perché è una moda del cazzo.
Questa stramaledette motoseghe si sentono anche dalla TV, figuriamoci dal vivo. Sono la nuova frontiera dell'esibizionismo di persone con evidenti problemi di socialità, che hanno bisogno di farsi notare a tutti i costi per ottenere (secondo la loro testa limitata) l'approvazione della gente accanto a loro. Si tratta di pochi individui, ma bastano a rompere i coglioni a tutti.
Sì, perché bisogna cominciare a far capire alla gente che queste cazzo di motoseghe non piacciono a nessuno, anzi, rompono proprio le palle. Non appena un deficiente accende il suo arnese nelle orecchie dei poveracci che sono lì intorno, subito si scatenano tutti gli altri colleghi deficienti, che partono a manetta in giro per tutta la pista, fracassando la minchia all'intero pubblico. Questa cosa va avanti ininterrottamente per due giorni, senza che nessuno intervenga per far cessare questo strazio.
E quindi volevo dire una cosa al mio amico esibizionista con la motosega.
Caro amico esibizionista con la motosega, ci sono un sacco di cose vere: il motocross delle nazioni non è il concerto di capodanno di vienna, le moto fanno casino e quindi se non ti piace il rumore è meglio che resti a casa,far sentire il proprio calore ad un pilota è difficile, visto che il pubblico è sempre più lontano dalla pista, però...
Però, caro amico esibizionista con la motosega, io come te ho il diritto di godermi una giornata che ho pagato profumatamente. E siccome ho pagato per vedere una gara di motocross e non per sentire la tua motosega, se voglio fare una telefonata nel momento di pausa delle gare, devo poterla fare senza che tu accenda il tuo affare dentro le mie orecchie; se voglio dormire nel campeggio della pista, devo poterlo fare senza il timore che tu non mi faccia chiudere occhio; se devo venire in pista senza i tappi per le orecchie, devo poterlo fare senza trovarmi disarmato vicino alla tua motosega di merda.
Nell'attesa che qualcuno inizi a prendere provvedimenti seri contro questo fenomeno di deficienza tranquillamente assimilabile a quello degli ultras del calcio, voglio dare un suggerimento all'amico esibizionista con la motosega: la prossima volta prova ad accendertela nel culo, vedrai che avrai raggiunto l'obiettivo di far parlare tutti di te.
samu ha scritto:Quindi te Ale sei andato a vedere il cross delle Nazioni a Maggiora!??!? questa é una notizia!!!
SimoSX ha scritto:samu ha scritto:Quindi te Ale sei andato a vedere il cross delle Nazioni a Maggiora!??!? questa é una notizia!!!
però ha portato il suo famoso divano...
samu ha scritto:SimoSX ha scritto:samu ha scritto:Quindi te Ale sei andato a vedere il cross delle Nazioni a Maggiora!??!? questa é una notizia!!!
però ha portato il suo famoso divano...
quindi dobbiamo aspettarci altre pagelle??
kaiserktm ha scritto:Erano quasi 10 anni che non assistevo più dal vivo ad una gara di campionato del mondo, e devo dire che ho trovato un mondo completamente diverso da quello che mi ricordavo. Gli spunti di riflessione sono tanti, ne parlerò in radio anche col dober (che avevo lasciato infiltrato e adesso ho ritrovato VIP con la puzzetta sotto al naso ). Però volevo sfruttare la popolarità di mxbars per lanciare un messaggio sulla nuova PIAGA del tifo: le motoseghe. Adesso qualcuno dirà che i soggetti un po' su di giri ci sono sempre stati, ma ormai questa cosa sta diventando una moda e quindi va fermata, perché è una moda del cazzo.
Questa stramaledette motoseghe si sentono anche dalla TV, figuriamoci dal vivo. Sono la nuova frontiera dell'esibizionismo di persone con evidenti problemi di socialità, che hanno bisogno di farsi notare a tutti i costi per ottenere (secondo la loro testa limitata) l'approvazione della gente accanto a loro. Si tratta di pochi individui, ma bastano a rompere i coglioni a tutti.
Sì, perché bisogna cominciare a dire apertamente che queste motoseghe non piacciono a nessuno, anzi, rompono proprio le palle. Non appena un deficiente accende il suo arnese nelle orecchie dei poveracci che sono lì intorno, subito si scatenano tutti gli altri colleghi deficienti, che partono a manetta in giro per tutta la pista, fracassando la minchia all'intero pubblico. Questa cosa va avanti ininterrottamente per due giorni, senza che nessuno intervenga per far cessare questo strazio.
E quindi volevo dire una cosa al mio amico esibizionista con la motosega.
Caro amico esibizionista con la motosega, ci sono un sacco di cose vere: il motocross delle nazioni non è il concerto di capodanno di vienna, le moto fanno casino e quindi se non ti piace il rumore è meglio che resti a casa,far sentire il proprio calore ad un pilota è difficile, visto che il pubblico è sempre più lontano dalla pista, però...
QUOTO AL 100%!!!!!
A ME STAVA PRENDENDO UN RAPTUS DI PRENDERE QUELLA MOTOSEGA E SPACCARGLELA SULLA TESTA!!!
Poi ho cercato di calmarmi... ma hanno veramente rotto i coglioni....
Però, caro amico esibizionista con la motosega, io come te ho il diritto di godermi una giornata che ho pagato profumatamente. E siccome ho pagato per vedere una gara di motocross e non per sentire la tua motosega, se voglio fare una telefonata nel momento di pausa delle gare, devo poterla fare senza che tu accenda il tuo affare dentro le mie orecchie; se voglio dormire nel campeggio della pista, devo poterlo fare senza il timore che tu non mi faccia chiudere occhio; se devo venire in pista senza i tappi per le orecchie, devo poterlo fare senza trovarmi disarmato vicino alla tua motosega di merda.
Nell'attesa che qualcuno inizi a prendere provvedimenti seri contro questo fenomeno di deficienza tranquillamente assimilabile a quello degli ultras del calcio, voglio dare un suggerimento all'amico esibizionista con la motosega: la prossima volta prova ad accendertela dove non batte il sole, vedrai che avrai raggiunto l'obiettivo di far parlare tutti di te.
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