nico93 ha scritto:cose che non si vogliono sentire....
per non aprire un altro topic fotocopia: oggi passando davanti a cadrezzate ho visto che c'era l'elisoccorso, qualcuno sa qualcosa?
jury_550 ha scritto:L'AMBULANZA ERA PRESENTE NEL TRACCIATO SUPERMOTO...
il problema è che ci ha messo piu di 10 minuti a raggiungere il ragazzo..
questo sarà dovuto come al solito alla burocrazia italiana...
avranno dovuto avere il permesso di qualcuno prima di muoversi..
perchè se correvano subito dal ragazzo..e intanto nella pista supermoto succedeva un'altro incidente avrebbero passato dei guai i medici dell'ambulanza..
certo che fossi stato io medico sarei corso subito di là..essendo un chiaro codice rosso...
se ci sono delle vite in ballo non cè da star troppo a pensare a "cosa potrebbe succedere se.."
tralaltro non è stato nemmeno portato via dall'ambulanza presente in tracciato ma è stato aspettato l'arrivo di una seconda...cosi mi hanno riferito...
e se è vero..è SCANDALOSO!!
robe da denuncia sul serio!
jury_550 ha scritto:questa è la testimonianza di un ragazzo che scrive su un altro forum..ed ha assistito al tutto:
"Ragazzi io ero un paio di curve dietro di lui...
L'incidente è successo nel primo salto dei tre in fila rivolti verso la ringhiera...è strano perché è il salto più facile e sto ragazzo andava...
Se si sia sentito male lo possono sapere solo i medici che lo hanno in cura ma la congestione NON è realistica...
comunque appena sono passato ho visto la situazione grave allora ho subito buttato la moto a bordopista e sono corso li e insieme a me altri 3/4 piloti.
Il ragazzo era svenuto per terra e non l'abbiamo in nessun modo spostato per non recargli ulteriori danni...intanto il responsabile del crossodromo stava chiamando i soccorsi e il medico...passando i minuti e non vedendo nessuno,su indicazione telefonica del medico un crossista ha iniziato a praticargli il massaggio cardiaco e dopo questa operazione ogni 30 secondi circa il ragazzo tirava un lungo affannoso respiro, comunque rimanendo incosciente...
Il primo medico arriva dopo circa 10 minuti ma non ha strumenti con se, continua quindi con massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca... l'ambulanza della pista arriva più di 15 minuti dopo l'avvenuto incidente e successivamente arriva anche l'ambulanza del 118...cercano di intubarlo ma l'operazione rimane infruttuosa per via del vomito.
Finalmente arriva anche la guardia medica con una specialista in rianimazioni che procede con il defibrillatore ma hanno sempre problemi a farlo respirare.
Tentano di rianimarlo senza successo per una decina di minuti per poi imbragarglo e trasportarlo via.
Non riesco a non pensarci oggi e ancora mi chiedo come cristo sia possibile che l'ambulanza a 300 metri di distanza ci metta 15 minuti ad arrivare cazzo, nonostante il chiaro messaggio del responsabile, è svenuto non respira non batte il cuore..."
se quanto detto è vero va fatto onore anche al crossista che si è fermato subito a soccorerlo con massaggio cardiaco ecc...!!!!
berlusk ha scritto:r.i.p,sulla lentezza dei soccorsi non mi esprimo,non hanno colpe,prendono ordini,ma porco.......,è una vita umana,come tutti,che ha diritto,anzi obbligo di essere soccorsa,siamo nel 2014,non nel 1800,un ambulanza,almeno sulle piste con grande affluenza,deve essere fissa,anche se magari non interviene,ma si ha la tranquillità,poi me ne frego se mi chiedono 5 euro in più,sono sicuro,magari i minuti persi potevano essere fondamentali per la vita del ragazzo
dadecr ha scritto:piccolo ot.. perchè mettere la foto di elliott banks browne
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