Ieri sera sono andato alla Wembley Arena a Londra, come l'anno scorso, a vedere l'ultima gara del Campionato Arenacross inglese.
Le piste sono molto piccole, attorno ai 30 secondi al giro, ma non per questo poco tecniche e difatti ieri sera ho visto delle belle cose da quel punto di vista. Corrono i migliori specialisti europei di Supercross, quindi il livello non e' cosi' basso; in piu', oltre ai professionisti, ci sono le categorie dei minicrossisti ed anche la 250.
Beh, l'evento e' uno spettacolo: ci sono le gare, i freestylers (Torronteras, oltre a saltare con la moto, fa anche il beatbox ed e' pure bravo), gli scontri 1 contro 1, fuochi d'artificio, giochi di luci ecc... gli speakers sono molto coinvolgenti, il pubblico partecipa: insomma, davvero una figata.
Mi chiedo se avrebbe senso una cosa del genere in Italia: ieri sera dicevano che sommando i 7 appuntamenti hanno avuto 50 mila spettatori (non so se crederci, ieri sera c'erano diversi post vuoti) e considerando che comunque io ho pagato 45 sterline il biglietto, a conti fatti non credo che l'organizzatore ci abbia smenato anche perche' sono coinvolti sponsors importanti (Monster, Garmin, Ford ecc...).
Ok, in Italia ci sono gli Internazionali d'Italia SX ma non e' la stessa cosa, si corrono all'aperto e questo gia' fa la differenza perche', ad esempio, la mia ragazza non sarebbe mai venuta a vedere la gara a Carpi ma ieri sera, seduta comoda e bevendo le sue birrette tranquillamente, si e' anche quasi divertita (c'erano ragazze e donne vestite da festa, la gara e' finita alle 22.45 e la loro vera serata doveva ancora iniziare ).
Poi si vedono le sportellate vere, i duelli sono molto piu' cruenti visto che lo spazio per sorpassare e' poco: ieri mi sono divertito una cifra tra block pass, spallate, tagli di traiettorie, piloti in terra sulle balle di paglia, davvero spettacolare ed adrenalinico.
In piu' ieri sera ha vinto quello che chiamano "The italian stallion, Engelo Peleguini" (Angelo Pellegrini, per la cronaca ) e mi sono quasi emozionato quando e' passato in testa piu' o meno a meta' gara: veramente bravo, pulito nella guida, tecnico, era l'unico a provare cose diverse.
Insomma, alla fine, un sabato sera figo e divertente.