Quando piove, divano o moto?

[maniaco]

Personalmente cerco la pista non necessariamente soleggiata ma che sia semplicemente aperta e quindi quantomeno praticabile, e che sia a una distanza sensata da casa (max 2h) dovendo poi provvedere a riordinare la moto e vestiario.. E in genere una praticabile la trovo sempre.. Evito solo se mi tocca girare proprio nelle sabbie mobili, dove finisci per buttar via la moto

Imparare a girare con terreno pesante secondo me paga se fai gare... Si impara a guardarsi tanto attorno e a girare dove si scorre meglio, e se la pista si devasta si gira cmq più sereni.. e crono alla mano si vede...

Nel mio piccolo, mi è capitato proprio questa estate a malpensa di fare gara 1 asciutta e gara 2 dopo uno scroscio, e guardando i tempi praticamente tutti, compresi i primi, avevano rallentato da 3 a 5 secondi al giro rispetto alla prima gara, io meno di 1... Infatti in gara 1 son partito sesto e ho chiuso ottavo, mentre in gara due son partito 11esimo e ho chiuso sesto

la ma vita del crossisata e' fatta solo di tempi?

[Lo-KYB]

Personalmente cerco la pista non necessariamente soleggiata ma che sia semplicemente aperta e quindi quantomeno praticabile, e che sia a una distanza sensata da casa (max 2h) dovendo poi provvedere a riordinare la moto e vestiario.. E in genere una praticabile la trovo sempre.. Evito solo se mi tocca girare proprio nelle sabbie mobili, dove finisci per buttar via la moto

Imparare a girare con terreno pesante secondo me paga se fai gare... Si impara a guardarsi tanto attorno e a girare dove si scorre meglio, e se la pista si devasta si gira cmq più sereni.. e crono alla mano si vede...

Nel mio piccolo, mi è capitato proprio questa estate a malpensa di fare gara 1 asciutta e gara 2 dopo uno scroscio, e guardando i tempi praticamente tutti, compresi i primi, avevano rallentato da 3 a 5 secondi al giro rispetto alla prima gara, io meno di 1... Infatti in gara 1 son partito sesto e ho chiuso ottavo, mentre in gara due son partito 11esimo e ho chiuso sesto

la ma vita del crossisata e' fatta solo di tempi?

Dicono tutti di no, anzi dicono che non li prendono mai, poi però in pista li vedi che a bordo pista si grattano il pisello con una mano in tasca
I tempi sono fondamentali per capire lo stato di forma assieme alla tenuta della manche, al tempo medio della manche, se vuoi fare delle gare devi monitorare ne più ne meno di come ti segni i setup da una pista all'altra, a onor del vero questa ultima cosa non la faccio anche perché non è matematica e tendo a non toccare mai nulla.
Ieri divano però mi girano

[Jas KXF]

Personalmente cerco la pista non necessariamente soleggiata ma che sia semplicemente aperta e quindi quantomeno praticabile, e che sia a una distanza sensata da casa (max 2h) dovendo poi provvedere a riordinare la moto e vestiario.. E in genere una praticabile la trovo sempre.. Evito solo se mi tocca girare proprio nelle sabbie mobili, dove finisci per buttar via la moto

Imparare a girare con terreno pesante secondo me paga se fai gare... Si impara a guardarsi tanto attorno e a girare dove si scorre meglio, e se la pista si devasta si gira cmq più sereni.. e crono alla mano si vede...

Nel mio piccolo, mi è capitato proprio questa estate a malpensa di fare gara 1 asciutta e gara 2 dopo uno scroscio, e guardando i tempi praticamente tutti, compresi i primi, avevano rallentato da 3 a 5 secondi al giro rispetto alla prima gara, io meno di 1... Infatti in gara 1 son partito sesto e ho chiuso ottavo, mentre in gara due son partito 11esimo e ho chiuso sesto

la ma vita del crossisata e' fatta solo di tempi?

Personalmente si, lo trovo molto stimolante cercare di migliorare ogni volta o cmq tenere sotto controllo il crono per capire dove migliorare, altrimenti non avrei stimolo sufficiente per fare 80h l'anno da 40 gradi fino a - 5...

E se fai gare anche solo di regionale a maggior ragione è fondamentale per me, infatti ho specificato che è importante girare in ste condizioni se si fanno gare...

Se lo fai solo come svago ogni tanto perché ti piace è normale andare solo quando le condizioni sono tutte perfette

E cmq essere abituati a condizioni pessime o a piste scavate ti fa girare molto più sereno in generale perché se la pista diventa difficile la gestisci meglio, al di là del livello del pilota

[scoiattolo]

come sempre penso sia una questione più che altro di età, situazione sociale, voglia, tempo

cioè, alla mia età, con famiglia e figli a casa...se piove, col cazzo che vado in moto, perchè oltre non divertirmi devo perdere tempo 2 ore per lavare la moto perchè la terra bagnata che non sia sabbia è dura da lavare.

quindi tempo per girare più tempo per lavare tutto proprio non ce l'ho, quindi sto a casa direttamente se le previsioni mettono tempaccio forte, mi metto l'anima in pace e non ci penso più faccio altro...una volta invece mi ci prendeva l'ansia fino all'ultimo

discorso diverso invece se si è giovani e con il tempo di lavare la moto

[Lo-KYB]

col fango ci abbiamo girato, anche con 4°a gennaio, anche il 31 dicembre, però francamente l'utilità è veramente ridotta al lumicino, gare con le piste impraticabili se non sono italiano vengono annullate, e lo trovo giusto, i piloti/operai non devono andare oltre le loro possibilità fisiche ed economiche, poi c'è il problema della moto, a volte con il fango ci scappa la scivolata e il danno, altre volte ci scappa il danno anche senza scivolata, alla fine tiri le somme e dici, non meglio, ma necessariamente scelgo il divano, però mi girano.
4/1/2017

IMG_20170101_150708.jpg

13/9/2015 regionale fmi Bellinzago

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IMG_20150913_111441.jpg

video 31/12/2015
https://photos.app.goo.gl/qSvJCKiXt16Sbd2h9

[Dicio174]

Giusto per far passare il tempo, voi cosa fate?
Fate km fino alla pista soleggiata?
Girate ugualmente su fondi pesanti e siete equipaggiati?
Specie ai piloti del regionale, ci tenete a girare lo stesso per non perdere nemmeno un minuto di allenamento?

Se piove a dirotto dalla mattina sto a casa di solito ma se qualche pista vicino casa resta aperta ci provo quasi sempre. Solitamente parto la mattina presto quando ancora non piove o piove poco e sto in genere 2 ore se piove perché poi d'inverno è freddo e mi basta fare qualche manche tirata. Comunque a me il fango piace abbastanza quindi se c'è il fango e non piove vado a girare sicuramente, se piove ed è freddo dipende.

[maniaco]

Personalmente cerco la pista non necessariamente soleggiata ma che sia semplicemente aperta e quindi quantomeno praticabile, e che sia a una distanza sensata da casa (max 2h) dovendo poi provvedere a riordinare la moto e vestiario.. E in genere una praticabile la trovo sempre.. Evito solo se mi tocca girare proprio nelle sabbie mobili, dove finisci per buttar via la moto

Imparare a girare con terreno pesante secondo me paga se fai gare... Si impara a guardarsi tanto attorno e a girare dove si scorre meglio, e se la pista si devasta si gira cmq più sereni.. e crono alla mano si vede...

Nel mio piccolo, mi è capitato proprio questa estate a malpensa di fare gara 1 asciutta e gara 2 dopo uno scroscio, e guardando i tempi praticamente tutti, compresi i primi, avevano rallentato da 3 a 5 secondi al giro rispetto alla prima gara, io meno di 1... Infatti in gara 1 son partito sesto e ho chiuso ottavo, mentre in gara due son partito 11esimo e ho chiuso sesto

la ma vita del crossisata e' fatta solo di tempi?

Personalmente si, lo trovo molto stimolante cercare di migliorare ogni volta o cmq tenere sotto controllo il crono per capire dove migliorare, altrimenti non avrei stimolo sufficiente per fare 80h l'anno da 40 gradi fino a - 5...

E se fai gare anche solo di regionale a maggior ragione è fondamentale per me, infatti ho specificato che è importante girare in ste condizioni se si fanno gare...

Se lo fai solo come svago ogni tanto perché ti piace è normale andare solo quando le condizioni sono tutte perfette

E cmq essere abituati a condizioni pessime o a piste scavate ti fa girare molto più sereno in generale perché se la pista diventa difficile la gestisci meglio, al di là del livello del pilota

si dimentico che io non sono un crossista non facendo gare cmqe alla fine qui da noi anche se non piove bagnano cosi tanto che e' come se girassimo sotto la pioggia la strana moda mah.....cmqe confermo e' solo questione di eta......./impegni

[Erik]

se parliamo di allenamento :

allora il fatto è che se proprio arrivo in pista e già diluvia, o peggio ancora se devo partire già sapendo che sta piovendo, lascio perdere e bestemmio per tutta la settimana successiva

se mentre giro piove...tiro a finire le manche che stavo facendo e poi me ne vado , se sono sull'argilla collosa, se sono sulla sabbia me ne frego e faccio i compitini con le mie 4 manches.

se parliamo invece di fango in pista, senza piogga, cerco di trovare la pista "meno peggio"... ma più di tanto non ci faccio caso perchè altrimenti dove vivo ora girerei solo 4 mesi l'anno


se parliamo di gare invece vado e basta, qualunque tempo ci sia

[Tyran731]

io ieri mi son sparato 600 km per raggiungere fermignano...pongo e 16 gradi....che goduria...

[santocrf]

Se fossi tuo figlio girerei anche con la pioggia..

Una volta andavo anche se pioveva..poi arrivava il brutto.. 10 gettoni per lavarla e averla ancora sporca, vestiti, stivali casco ecc tutto pieno di merda, forcelle che iniziano a perdere perche ci entra la sabbia bagnata ecc..


Ho iniziato a dire Vaffanculo!!!

Ma se avessi il papà che mi lava la moto,me la smonta,me la ingrassa, smonta e pulisce i paraoli ecc... allora girerei sempre e comunque

è impossibile darti torto

[Matteo_79]

Per me dipende anche dalla voglia e tempo di pulire la moto…. girare se piove vuol dire quasi sicuramente dopo lavare la moto sotto la pioggia oppure ritrovarsela tutta macchiata di terra e con alcuni componenti arrugginiti nei giorni successivi… Io ricordo di aver girato mentre nevicava che non si vedeva manco più la pista… poi con il carrello aperto è sempre un pasticcio perché ti bagni prima, durante e dopo. Però facciamo motocross e sicuramente tutti lo abbiamo fatto. Per la passione si può fare di tutto se c'è volontà. Una volta ho girato persino mentre nevicava talmente tanto che non si vedeva più la pista ad Azeglio (parliamo di tanti tanti anni fa. Ogni fine turno dentro al gabiotto a cercare di scaldarsi con il calore del "putage".... che tempi….). Oggi se piove raramente parto, se piove mentre sono in pista giro quel che si può, ma sono disposto a farmi 2 ore di trasferimento se ne vale la pena. Per me la stagione migliore è questa e quindi ci sta che a volte è "umido"

[europaolo]

se c è fango vado volentieri perchè mi diverto ma se piove no....... di solito guardando a 360 gradi si trova sempre una zona dove non piove , essendo ligure mi sposto dal piemonte-lombardia-emilia-toscana.....logicamente ci vuole un socio con le stesse caratteristiche perchè da solo mi passa la voglia a fare dei km

[marcross74]

mi sto accongendo che come tempo e scassature varie nel mio piccolo sono ancora ben messo potendo dedicare una girata con lavaggi manutenzione e riparazioni e un allenamento mtb serale a settimana in periodo invernale. estate ho piu tempo