Jas KXF ha scritto:Personalmente cerco la pista non necessariamente soleggiata ma che sia semplicemente aperta e quindi quantomeno praticabile, e che sia a una distanza sensata da casa (max 2h) dovendo poi provvedere a riordinare la moto e vestiario.. E in genere una praticabile la trovo sempre.. Evito solo se mi tocca girare proprio nelle sabbie mobili, dove finisci per buttar via la moto
Imparare a girare con terreno pesante secondo me paga se fai gare... Si impara a guardarsi tanto attorno e a girare dove si scorre meglio, e se la pista si devasta si gira cmq più sereni.. e crono alla mano si vede...
Nel mio piccolo, mi è capitato proprio questa estate a malpensa di fare gara 1 asciutta e gara 2 dopo uno scroscio, e guardando i tempi praticamente tutti, compresi i primi, avevano rallentato da 3 a 5 secondi al giro rispetto alla prima gara, io meno di 1... Infatti in gara 1 son partito sesto e ho chiuso ottavo, mentre in gara due son partito 11esimo e ho chiuso sesto
la ma vita del crossisata e' fatta solo di tempi?