Ilgalloreal ha scritto:
... a qualcuno potrà sembrare strano ma anche una tacca più in dietro cambia il bilanciamento della moto e la leva esercitata sul mono!! quindi più facile intervenire sul cambio, ovviamente parliamo di moto ufficiali o comunque preparate seriamente non per andare a correre il sabato pomeriggio nel pistino
A me no, per me non è assolutamente strano , anzi !!!!
La posizione della ruota posteriore nell' asola del forcellone è un paramentro fondamentale per trovare il bilanciamento della ciclistica.
Da ruota tutta avanti a tutta indietro c'è un abisso di differenza nel comportamento della ciclistica.
Me lo insegno' un certo "Chad" due volte Campione del Mondo.
Ci allenavamo sulla stessa pista saliscendi veloce, dura, scivolosa, lui andava come un missile, io non riuscivo ad andare, quando piegavo la moto partiva il davanti, e se acceleravo partiva dietro, quindi accelleravo solo a moto non piegata.
Mi ha fatto aprire l'idraulica delle sospensioni ed abbiamo lavorato sull'altezza delle forche e sulla posizione della ruota posteriore aggiungendo e togliendo una maglia alla catena.
Mi disse di guidare centrale minimizzando i trasferimenti di carico ed evitare di accelerare e frenare, mantenere una velocita' moderata e buttare giu' la moto in curva, doveva scivolare piatta una volta centrato il bilanciamento; a fine giornata sembravo un altro pilota.
Da allora quella pista è diventata il mio circuito di riferimento per settare le moto, specie da nuove o dopo rifatte tarature delle sospensioni