long jhon ha scritto:massidobi ha scritto:per fare una giornata di fondamentali secondo me basta poco, dovrebbe essere un compito del motoclub organizzare magari un incontro nella pista di appartenenza sia x stare tutti assieme e dare nozioni ai meno esperti, ogniuno di noi può proporre al direttivo del motoclub, già ad esempio l'fmi per il minicross lo fa a livello regionale
Non centra nulla il motoclub, non ha le competenze ufficialmente per farlo e quindi non spetta lui farlo .... mentre la federazione ha gli istruttori federali.
Avete sempre molta confusione su competenze e quindi relativi compiti. Sarebbe come farsi rilasciare la patente da tuo babbo perché sa guidare ... Direi di ragionarci sulle cose perché altrimenti secondo questo modo superficiale di ragionare è tutto di competenza dei motoclub perché hanno la pista dove puoi girare.
scusa io non ho detto che il motoclub debba rilasciare qualcosa!!! io le competenze e i compiti li ho ben chiari e non credo di essere io a ragionarci sulle cose prima di aprire bocca!!! infatti ho detto che dovrebbe essere un compito del motoclub. Lo scopo del motoclub quale sarebbe? oltre a quello di farti avere la licenza? se non ne ha allora perchè non fare la licenza direttamente in fmi!!!
ecco cosa dice lo statuto: Essa, conseguito il riconoscimento ai fini sportivi da parte dell’ordinamento sportivo, attraverso
l’affiliazione alla FM= e la successiva iscrizione nell’apposito Registro delle ASD/SSD attivato dal
CONI, ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportive connesse alla pratica del
motociclismo, per come disciplinata e riconosciuta dal Coni con propria delibera 1568 del
14.02.2017 ed eventuali modificazioni, mediante la gestione di ogni forma di attività idonea a
promuovere la conoscenza e la pratica della detta disciplina secondo le direttive della Federazione
Motociclistica Italiana
3. L’Associazione si propone di operare per la promozione, la diffusione e la pratica delle discipline
sportive motociclistiche in tutte le loro forme e specialità, organizzando direttamente o prendendo
parte a manifestazioni sul territorio regionale/nazionale, oltre che realizzando attività didattica e di
formazione per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nello svolgimento della pratica
sportiva delle discipline sotto indicate:
4. Per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, l’Associazione potrà, tra l’altro, svolgere,
prevalentemente in favore dei propri soci o tesserati dell’organizzazione sportiva di riferimento,
l’attività di gestione, conduzione e manutenzione ordinaria di impianti e attrezzature sportive,
nonché lo svolgimento e l’organizzazione di attività ludiche di formazione sportiva e culturale. Nella
propria sede, sussistendone i presupposti, l’Associazione potrà svolgere attività ricreativa in favore
dei propri soci e tesserati, ivi compresa, se del caso, la gestione di un posto di ristoro.
5. L’Associazione potrà svolgere tutte le attività ritenute necessarie per il raggiungimento delle
proprie finalità istituzionali, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’organizzazione di
corsi, eventi sportivi, culturali, ricreativi, sagre, feste, manifestazioni, saggi, ivi compresa l’attività di
somministrazione di alimenti e bevande a vantaggio esclusivo dei soli soci e tesserati e quant’altro
nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge. Potrà altresì svolgere attività di tipo commerciale
purché in maniera accessoria e non prevalente rispetto all’attività istituzionale.
6. L’Associazione potrà collaborare o anche aderire ad altri enti, sia pubblici che privati con finalità
similari, affini o complementari con i quali siano condivisi gli scopi e gli intendimenti.
7. L’Associazione è altresì caratterizzata dalla democraticità della struttura, dall’uguaglianza dei diritti
di tutti gli associati, dall’elettività delle cariche associative.
8. L’Associazione accetta incondizionatamente di conformarsi alle norme e alle direttive del CONI,
nonché agli statuti e regolamenti della Federazione Motociclistica Italiana e si impegna, altresì, a
rispettare le disposizioni emanate dalle Federazioni internazionali di riferimento (FIM/FIME) in
merito all’attività sportiva praticata. L’Associazione si impegna, pertanto, ad accettare eventuali
provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti della Federazione Nazionale, Europea o
internazionale dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità federali
dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all’attività
sportiva.
9. L’Associazione s’impegna a garantire il diritto di voto dei propri tesserati atleti e tecnici nelle
assemblee federali.
Art. 3 – Durata
1. L’Associazione ha durata illimitata e potrà essere sciolta soltanto con delibera dell’assemblea
straordinaria degli associati.
Art. 4 – Domanda di ammissione
1. Possono far parte dell’Associazione in qualità di soci le persone fisiche, di ambo i sessi, che
accettano gli scopi fissati dallo statuto, che ne facciano richiesta e che siano dotate di una
irreprensibile condotta morale, civile e sportiva. Ai fini sportivi per irreprensibile condotta deve
intendersi, a titolo esemplificativo e non limitativo, una condotta conforme ai principi della lealtà,
della probità e della rettitudine sportiva in ogni rapporto collegato all’attività sportiva, con l’obbligo
di astenersi da ogni forma d’illecito sportivo e da qualsivoglia indebita esternazione pubblica lesiva
della dignità, del decoro e del prestigio dell’Associazione, oltre che delle competenti autorità
sportive. Viene espressamente escluso ogni limite sia temporale che operativo al rapporto
associativo e ai diritti che ne derivano.
FEDERAZIONE
MOTOCICLISTICA
ITALIANA
ora dimmi tu se il motoclub non può organizzare un evento per istruire i novizi!!!! poi se all'interno del motoclub non c'è un istruttore federale può sempre fare richiesta al comitato regionale di prenderne parte!!!!