Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda gianga » ven ott 28, 2022 12:30 am

Grazie per il benvenuto!
In poche parole usare aria o azoto o altro non crea effetti legati alla performance ma al limite di ossidazione e deterioramento della gomma del bladder. Da capire quanto sensibile sia questa ossidazione, ovvero se sia in grado di generare un problema nel corso della vita del monoammortizzatore o del bladder stesso. C'è da chiedersi se il bladder si rompa perché si ossida o perché sottoposto a continue deformazioni...
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda Lo-KYB » ven ott 28, 2022 8:54 am

Pochissime volte mi è capitato di aprire e trovare punti millimetrici di corrosione sull'alluminio del fondello, a sembrare quasi che sia penetrata dell'acqua, che sappiamo sia impossibile, forse condensa perché non di rado capita che ti dicono aver gonfiato il mono con il compressore del gommista, dopodiché la rottura normalmente non avviene, la deformazione si, un mono che lavora male si "gonfia" comporta un aumento di volume dell'olio misto ad aria e una diminuzione del volume del bladder per compressione, a lungo andare quella deformazione forma delle pieghe verticali sulla campana di gomma che si possono crepare, ma di solito formano pieghe che non si riprendono più, l'ossigeno può causare un invecchiamento precoce della gomma, ma già l'olio misto ad aria dal lato opposto causa invecchiamento precoce, sono casi limite dovuti all'incuria e al tempo che non viene aperto per una manutenzione, se si usa il buon senso, si fa manutenzione una volta l'anno, anche usando aria umida non succede nulla.
Poi se il bladder viene sostituito senza fare speculazioni al risparmio, questi casi sono praticamente impossibili, la gomma assorbe l'olio e rende la stessa permeabile e molle, il tessuto molecolare della gomma si gonfia e allarga creando problemi, la stessa funzione di compressione decompressione durante l'uso comporta punti di abrasione sulle pareti della gomma che da nuove sono lucide, compatte e solide per la lavorazione di stampa.
Di cosa ti occupi gianga se la domanda non è indiscreta.
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda Kurtz » ven ott 28, 2022 9:10 am

Tempo fa avevo letto su una rivista USA che il fatto di mettere aria nel bladder può causare ossidazione dell'olio causata dall'osmosi che si crea a lungo andare. Olio annerito mi è capitato di trovarlo in alcuni mono che non avevavno poi tantisisme ore, poi non so per quale motivo. Il bladder non era brutto ma normale.
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda Lo-KYB » ven ott 28, 2022 9:25 am

Forse si riferivano a mono in emulsione dove c'è il contatto diretto tra olio e aria, anche se la ritengo una cosa remota inquanto le forcelle sono così, sono in emulsione in particolare le cartucce aperte che sono il 99% delle stradali, e sappiamo bene quanti km ci fanno prima di aprirle.
L'olio nero è dovuto ad una eccessiva additivazione detergente dell'olio, è più aggressivo, capita anche su mono che non vengono aperti per anni, lamelle che sfregano, fascia di scorrimento, particelle di gomma del bladder, trattamenti jnterni che si deteriorano, tutto contribuisce, nella forcella tac l'olio della cartuccia aria è da sostituire ogni 15h proprio perché annerisce per il trattamento al nickel interno del tubo.
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda gianga » ven ott 28, 2022 9:28 pm

Lo-KYB ha scritto:Di cosa ti occupi gianga se la domanda non è indiscreta.


Ciao, sono agente immobiliare ma in passato mi occupavo di monitoraggi ambientali quindi trattavo di gas, volumi, pressioni, velocità, umidità e quant'altro...non avrei mai detto che tutto potesse confluire nel funzionamento di un ammortizzatore :e412:
Vedo che sei del mestiere e con molta esperienza, deve essere una professione molto interessante :e00e:
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda gianga » dom nov 27, 2022 10:12 am

Non si è citata la CO2 come gas da utilizzare per il mono. Eppure è di facile reperibilità, economica, inerte... Guardando le caratteristiche (massa molare e capacità termica) dovrebbe addirittura essere superiore all'azoto che ha si una capacità termica maggiore per unità di massa (1000 contro 800) ma presenta una massa molare inferiore (28 contro 44) il che alla fine dovrebbe tradursi in una effettiva capacità termica dentro il bladder superiore per la CO2, dato che a parità di pressione avremo una massa superiore di quest'ultima rispetto a quanta ne avremo di azoto... :roll:
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda luca335 » lun nov 28, 2022 12:21 pm

buongiorno, se puo' aiutare, anni fá mi é capitato per le mani un mono gonfiato ad aria esploso dopo una ventina di minuti ma non só a quale pressione fosse stato gonfiato o cos'altro c'era di errato in quel mono...solo una mia testimonianza.
Riguardo al mono ad aria WP funziona completamente diverso, no ha il bladder esterno come notate, l'aria é nel corpo e ci sono delle valvole che rilasciano l'aria durante l'utilizzo per regolare la pressione quindi non si puó usare come paragone.
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Re: Aria, azoto, gas nobili, inerti ammortizzatori

Messaggio da leggereda gianga » mar nov 29, 2022 9:17 am

Pazzesco. Ipotizzo un errore nella fase di chiusura del monoammortizzatore. Se il bladder non è esteso abbastanza nel momento in cui si chiude, cioè se si carica troppo olio, durante la compressione si produce una forte pressione all'interno e potrebbe causare il problema di cui parli. Di sicuro non è stata colpa dell'aria o del tipo di gas usato...
A proposito, domanda: se da tutto esteso la pressione è 10 bar, a quale pressione deve arrivare quando l'ammortizzatore è a fondo corsa? La si può anche calcolare volendo, ma ci sono indicazioni?
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