Lo-KYB ha scritto:Boston8 ha scritto:Lo-KYB ha scritto:ovviamente a fluidi originali e caricati correttamente, idem per la pressione.
al mono lasci il 35 di sag ma togli mezzo giro di molla e non misuri, altra cosa importante non pompare mai per fare la misura, lascia che si assesti, basta fare due metri avanti e indietro e il mono si assesta, se non vuoi spingere apri l'estensione.
i clik del ritorno da -7 a -10 dipende dalla pista
la bassa a -9/10
l'alta da -2giri a -2,5giri dipende quanto scalda, la temperatura è importante che se scalda si sfrena, quindi meglio una HV un po' più aperta per tenere sotto controllo questa fase.
la forcella a precarico +6 +8 dal tutto aperto
ritorno -9
comp -7
infilamento nelle piastre se hai il sag a 35+mezzo giro molla in meno vai alla prima tacca visibile, altrimenti se dietro è più alto alzi anche davanti.
sei alto, abbassa le pedane.
spinotto verde e rapporti standard checche ne dica scoiattolo.
benzina 100 ottani e candela iridio o brisk, l'originale va bene per la motozappa.
Finalmente il vero Lo-KYB
Grazie innanzitutto per la tua risposta.
Alcune prove di cui parli le ho fatte e ti dico la mia....così magari analizziamo meglio.
Sul mono siamo abbastanza d'accordo se di base consideriamo i 35 di sag +/- il mezzo giro di molla.
Con l'alta velocità tra 1.5 e 2 al momento ho avuto migliori sensazioni rispetto a 2-2.5
Purtroppo è verissimo il discorso che scalda e si sfrena che mi porta a chiudere il ritorno del mono un po' più del dovuto.
Sulla forcella il precarico +8 sono riuscito ad usarlo solo in condizioni di pista molto facili(no buche o cmq poche quindi abbastanza differente dalle condizioni gara) e dove non ci sono discesoni o staccate impegnative.
La compressione la tengo abbastanza dura come ormai avrai capito, ma quello che mi fa un po' strano, è il ritorno che consigli sulla forcella.
Sono d'accordo col chiudere quello del mono e cercare di farla galleggiare sulle buche...... gambe belle allenate e "pedalare" se ti piace il motocross
Ma con il ritorno così chiuso della forcella come si fa nelle buche in frenata???
Il discorso tacca forcella probabilmente mi potrebbe far aprire il precarico se la metto a filo con le piastre......può essere un'ipotesi, ma va provata.
Io, causa passato Motard probabilmente, prediligo una moto che non affondi facilmente in staccata...... motivo per cui tendo indurire e precaricare.
Più fisica da guidare?
Si sicuramente
Pedane già abbassate
Spinotto nero è nuovo e nuovo resterà dopo averlo provato
Bianco mi piace
Verde non mi dispiace
Sulla candela la penso come te eheheh
punto unico: le buche in staccata, spesso sento questa frase anche in pista, beh è un falso problema, se ci sono buche in staccata e la forca è frenata si arriva d'inerzia anticipando la frenata anteriore e poi si controlla con il posteriore, se è possibile la prima buca si salta, la seconda si copia, la terza si tira il manubrio.
anche se questa descrizione può sembrare fantasiosa, (in parte lo è) sta a significare che il pilota può tutto, basta saperlo fare, una pista non può essere ricondotta alle buche in staccata, sapendo anche che oltre a gestirle si possono evitare con un'altra traiettoria, un setup non può essere condizionato da un unico frangente, mentre per le buche in velocità la forcella frenata è quasi una manna... se sei allenato.
Non so niente per scontato e provare non mi costa nulla eheheh
Sono però più titubante rispetto ad altro se devo essere sincero.
La sff a molla è un po' particolare...... potrebbe aumentare lo sbacchettamento in questo modo?