Quanto influisce lo stivale nella guida

Tutto ciò che riguarda la vostra "lei" e non...
Unica sezione seria...

Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 4:27 pm

vascular67 ha scritto:
Infatti quello che in questo tread mi ha prima incuriosito sorridendo e poi infastidito è che Lorenzo ha prima esplicitamente trasmesso tecnicismo a più non posso ma al momento di dover confrontarsi realmente su ciò che comportavano tecnicamente ( in questo caso anche scientificamente) ha trasformato il tutto in “sofismi “

Ribadisco che va benissimo esprimere ognuno di noi nostre esperienze e sensazioni personali ma da qui spacciarsi per competente dove non lo si è mi sembra troppo..... con aggravate alla fine di capovolgere atteggiamento .

Ps: io non sono un sospensionista e neanche leggendo trattati di sospensioni ne capirei nulla ( forse in un’altra vita ) e per tale motivo non esprimerò mai pareri tecnici su sospensioni . Mi limiterò solo a dire “mi piace o non mi piace “... “mi da sicurezza o non me la da “ ....” comprerei o non comprerei “

Spezzo una lancia a favore di Lo-kyb, non so se lo conosci di persona vascular.....non è cattivo, è così.....dal vivo è meglio, però rimane cocciuto come un mulo, se trova un altro come lui scoccano le scintille.

Ci sarebbe un altro stralcio del suo lungo intervento che mi ha fatto sorridere, anzi, ridevo di gusto, ma andrei fuori tema innescando la solita storia sull' enduro, quindi è meglio evitare. Però se volete discuterne in un altra discussione, perchè no ? In fondo non aveva tutti i torti.
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda Lo-KYB » lun apr 13, 2020 7:26 pm

VADABRUT ha scritto:
Lo-KYB ha scritto:allora perchè mi vieni a dire che qualcuno (CHI????) sarebbe in grado di risolvere problematiche con la biomeccanica? fammi nomi e cognomi[/b] dove sono questi articoli scientifici che trattano questo argomento sulla moto da cross (specifico perchè altrimenti mi tirate fuori il triathlon e bona), dove sono le riviste specializzate di settore che hanno affrontato quest'argomento in modo esaustivo e non tanto per fare un redazionale da due paginette per compensare il prezzo di copertina? l'unica notizia certa è stata data su J.Lorenzo quando la Ducati ha deciso di modificare il serbatoio su richiesta del majorchino, trovandosi poi meglio, ma subito l'ingegnere Dall'Igna ha bollato come fenomeno psicologico.

Eccomi quà....siccome ieri ero impegnato nella visione de"il Paradiso delle signore", poco fa ho fatto una piccola ricerca. :D
Lo so che sono Off Topic ma forse la lettura può essere utile a qualcuno, non sicuramente a te, Lorenzo, che hai già sostenuto la tua tesi e non cambierai sicuramente idea. E' tutta roba vecchiotta ma sempre attuale. Se i moderatori lo ritengono necessario si può anche creare una nuova discussione.
1° articolo, un po' lungetto ma interessante
http://www.almatu.it/images/pdf/TESI_RENZETTI.pdf
2° articolo....in pratica è quello che ho scritto io che sono abbastanza gnurant ed è il contrario di quello che scrive Lo-kyb.
https://www.corsedimoto.com/motomondial ... ica-conta/
3° articolo, peccato che manca il video....
https://www.tuttosteopatia.it/osteopati ... -motocross
4° articolo, questo interessa la posizione dei polsi,
https://albertogobbi.it/wp-content/uplo ... -polsi.pdf

Aggiungo anche un altro articolo che potete leggere per far passare il tempo. Va un po' contro le idee di Lo-kyb che qualche mese fa, su un altro forum dove non può più intervenire, sosteneva l' inutilità e addirittura il danno che può provocare l' uso della bicicletta. Ovviamente anche in quel caso non eravamo d' accordo ma se fossimo sempre d' accordo su tutto che gusto ci sarebbe a discutere ? :)

https://www.ciclismo.it/motociclisti-e- ... ismo-29048

Buona lettura, avete tempo, spero che tutto questo sia utile a qualcuno di voi. Ditemi cosa ne pensate, mandatemi anche a quel paese, non mi offendo.
Ciao dall' Endurista..... :) Faccio un sonnellino, vi leggo dopo.....

Davide/vadabrut se qualcuno mi da una dimostrazione reale che su una cosa devo cambiare idea, la cambio, ma veniamo ai tuoi link.

TESI RENZETTI
2 – Il motocross
Come accennato, tale argomento è tuttora in evoluzione e non esistono studi
completi che determinino l’insieme delle capacità che un atleta di motocross
debba possedere e quindi allenare.

partiamo bene :e404:
3 – Materiali e metodi
La soluzione elaborata ha dato origine ad un insieme di test piuttosto eterogeneo
ma che ci da la possibilità di valutare le sopradescritte capacità soggettive in
relazione alla disciplina ma togliendo la variante moto.
Infatti da ritenere come lo scoglio principale alla valutazione, il fatto che l’atleta
agisce muovendo uno strumento intermedio, nel preciso caso la moto, che può
interferire nella valutazione.

:e404: :e404:
5 – La sperimentazione

giustamente se sono esperimenti vuol dire che stanno sperimentando, certezze poche, sui metodi sorvolo perchè oggi ho già bestemmiato. :e404: :e404: :e404:
6 – risultati
Entrambi i soggetti riportano quindi sensazioni positive che purtroppo non
risultano valide dal punto di vista scientifico
anche per lo scarso peso dello studio
effettuato, ma siamo convinti che non siano dovute a effetto placebo o a
pilotaggi.

bella cosa la convinzione, è pieno il mondo di convinti :e404: :e404: :e404: :e404:
7 – Conclusioni
Avendo solo 2 soggetti come cavie ci rendiamo conto del basso valore statistico
che questo studio possiede, specie andando a lavorare in un ambito in cui
coesistono molteplici variabili
ed i test si valutano con variazioni anche di decimi
di secondo.

ma io cosa ho scritto nel "pistolotto"? :e404: :e404: :e404: :e404: :e404:
Ora passiamo all'intervista al Dott. Pesci di giugno 2018 circa a metà campionato MotoGP, analisi modifica serbatoio di Jorge Lorenzo che non è riuscito a completare l'anno di gare causa infortunio, peccato perchè con la modifica ha fatto un mucchio di pole, poi in gara un po' meno ma è un'altra storia, ormai s'è ritirato.
Visto il lavoro che svolge su ciclisti e atleti del triathlon, crede che la biomeccanica si possa applicare anche nel motociclismo sportivo ?
«Certamente. In uno sport dove si guarda al decimo o al centesimo di secondo, dove il corpo in frenata viene sottoposto a sollecitazioni e forze importanti, avere una posizione più ergonomica in sella con il baricentro del corpo più bilanciato, può sicuramente aiutare il pilota alla guida e creare meno disturbi o sovraccarichi di alcuni segmenti del corpo, come ad esempio le braccia e i polsi».

nella motoGP ci sono sostanzialmente 3 posizioni basilari, piegato a dx, piegato a sx, staccata, nel motocross ce ne sono almeno di base 6 in curva, staccata, uscita curva con o senza buche, con o senza appoggi, salti nelle forme più varie, tutto condito da uno scarso grip che condiziona notevolmente la guida/postura, inoltre la moto si guida 70% con le gambe e 30% di braccia, poi squat a manetta.
In funzione delle caratteristiche del bacino e delle misure femorali di un pilota, crede che, a parità di moto, possano esserci delle differenze nella guida ?
«Sicuramente gli adattamenti di un pilota alto 180 cm non saranno uguali a quelli di uno alto 165 cm. Così come due piloti di altezza identica, ma con differenti lunghezze di femore, tibia, tronco e arti superiori, avranno adattamenti diversi allo stesso mezzo. Anche la larghezza del bacino è molto importante per l’ergonomia della seduta e per la tenuta degli arti inferiori».

Anche qui, avevo scritto che le modifiche alle moto non sono possibili per adattarle al proprio fisico escludendo quelle minimali di manubrio e pedane (kawa)
Attraverso un attento studio delle “misure” di un pilota, secondo lei si può lavorare sull’ergonomia della motocicletta in modo da affaticare meno le braccia, permettendo di mantenere un ritmo più costante in gara ?
«Dal punto di vista ergonomico sicuramente. La cosa più difficile penso che sia però la sinergia tra ergonomia, aerodinamica e meccanica, cioè capire quale sia il punto di equilibrio ed intersezione tra questi tre sistemi in modo da ottenere la performance ottimale dell’uomo e allo stesso tempo della moto».

Un professionista non avrebbe potuto rispondere diversamente, mi pare lapalissiano. :mrgreen:
L’appoggio del serbatoio modificato per Jorge Lorenzo può davvero fare la differenza, in uno sport in cui anche i centesimi guadagnati sono fondamentali, oppure si tratta più che altro di una questione psicologica?
«Questo non credo sia possibile stabilirlo con certezza assoluta. Sicuramente può esservi una corrispondenza biunivoca: ogni atleta rende al meglio quando il mezzo è più ergonomico e bilanciato, che si parli di una scarpa, una bici o una moto.

Ed è quello che hanno fatto i produttori di moto negli anni, ma FINISCE LI' (l'avevo già scritto??) :e404:
Forse è meglio rimanere sulle suole e i suoi intagli :e404: :e404: :e404: :e404: :e404: :e404:
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 8:41 pm

Modifico il post perchè mi era sfuggita una tua frase:
Lo-KYB ha scritto:Anche qui, avevo scritto che le modifiche alle moto non sono possibili per adattarle al proprio fisico escludendo quelle minimali di manubrio e pedane (kawa)

Io non ho mai scritto che bisogna modificare la moto oltre a manubrio, sella e pedane.....soprattutto una moto da cross. Leggi sempre quello che vuoi tu e giri la frittata....un po' come faceva mio padre con la bici, fermo sulle sue posizioni, la sella doveva stare al centro e si doveva toccare con le punte....

Immaginavo che non avresti cambiato idea, ok, torniamo sulle suole....torniamo alle prime pagine....

verdone ha scritto:Curiosità, consumavo molto di più la suola sinistra anche se sono destro piede.


badilorum ha scritto:Anche io!!
Lo stivale SX lo mangio in confronto al destro, ma roba che il destro resta praticamente nuovo e il sinistro invece è scavato di quasi 1cm!!

Questa cosa mi ha incuriosito, così sono andato in garage a vedere le mie, ma sapevo già cosa avrei trovato.....
Questi sono gli stivali che uso io. Ora io immagino perchè il mio stivale destro è così, lo immagino solo perchè, come ho scritto ieri, ho alcuni problemi fisici da molti anni, una cinquantina circa. Quello che non so è la storia di verdone e badilorum. Non so se hanno subito infortuni, se hanno dei difetti visivi o se, semplicemente, la loro gamba sinistra è la gamba di appoggio come per me è la destra. Io vi posso dire che a me le curve a sinistra vengono molto più facilmente che quelle a destra.
Provate a ragionarci su, così....per un confronto, per passare il tempo.....
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda marcross74 » lun apr 13, 2020 9:06 pm

il pieďe sinistro comanda il cambio,si muove in continuazione , ed penso sia la cosa piu normale del mondo usura suola
sempre se non usate un 500 o un tmax :wink:
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 9:11 pm

Come mai io consumo il destro ? Non ho il cambio a destra, giuro :D
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda Lo-KYB » lun apr 13, 2020 9:12 pm

Non sono io che giro le frittate, sei tu che non leggi i pistolotti, se la stessa cosa l'ho scritta due volte cosa giro? :roll:
Per il consumo anomalo più su un piede che sull'altro, per tirare giudizi è necessario vedere il pilota in opera, come sono messe leve, pedane etc. poi è normale che se ti scoppia un piatto tibiale su quella gamba probabilmente farai più forza, io per esempio ce l'ho a dx ma per compenso ho il malleolo a sx così carico uguale :lol: ma cosa c'entra? Mi avete accusato di essere ignorante in biomeccanica, si ok ma per l'uso che se ne fa non m'interessa nemmeno valutarla, mi pare che sia dimostrato quanto poco influisce sulla guida, pensa se invece di una suola dovessi cambiarne due perché carichi uguale, sarebbe più oneroso. :e412:
Scusami ma sono poco concentrato per sostenere un argomento stasera.
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda vascular67 » lun apr 13, 2020 9:17 pm

Lo-KYB ha scritto:Non sono io che giro le frittate, sei tu che non leggi i pistolotti, se la stessa cosa l'ho scritta due volte cosa giro? :roll:
Per il consumo anomalo più su un piede che sull'altro, per tirare giudizi è necessario vedere il pilota in opera, come sono messe leve, pedane etc. poi è normale che se ti scoppia un piatto tibiale su quella gamba probabilmente farai più forza, io per esempio ce l'ho a dx ma per compenso ho il malleolo a sx così carico uguale :lol: ma cosa c'entra? Mi avete accusato di essere ignorante in biomeccanica, si ok ma per l'uso che se ne fa non m'interessa nemmeno valutarla, mi pare che sia dimostrato quanto poco influisce sulla guida, pensa se invece di una suola dovessi cambiarne due perché carichi uguale, sarebbe più oneroso. :e412:
Scusami ma sono poco concentrato per sostenere un argomento stasera.



onestamente fino a prima degli ultimi tuoi post pensavo fossi una persona solamente "presuntuosa". Ora ho cambiato idea..........
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda badilorum » lun apr 13, 2020 9:19 pm

@VADABRUT:
No, non ho subito incidenti/operazioni e mi considero “dritto” fisicamente (o per lo meno, non ho difetti degni di nota). Ho un difetto visivo scoperto un’anno fa, al occhio sinistro, l’occhio pigro.
Curvo bene a destra tanto quanto a sinistra, se arrivo giusto alla staccata e ben impostato non ho una preferenza, curvo bene a prescindere dal senso della curva.
L’unica cosa che pensandoci mi viene in mente, è che se devo affrontare una discesa (leggera o ripida), se devo affrontare una curva verso sinistra, affronto la discesa meglio, con più scioltezza e do fiducia alla moto.
Al contrario, se la curva va verso destra, tendo a non essere scelto, stringo come un demente il manubrio e può succedere che trattengo il fiato, come i principianti. È questione che non gli do fiducia.
Ci sto lavorando...
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda badilorum » lun apr 13, 2020 9:21 pm

marcross74 ha scritto:il pieďe sinistro comanda il cambio,si muove in continuazione , ed penso sia la cosa piu normale del mondo usura suola
sempre se non usate un 500 o un tmax :wink:


Io cambio poco, eppure è consumato tanto il sinistro.
Penso di muovere di più il piede destro, visto che ho il difetto di usare un po troppo il freno post.
Ripeto, sulla pedana sinistra riesco a imprimere più forza e mi viene normale farlo.
Eppure sono destro di piede. Boh.
PS: ora ho preso gli stivali nuovi (SG12), dato che la mia guida nell’inverno è cambiata molto non vedo l’ora di vedere come sarà il consumo suole tra qualche mese (scherzo, l’anno prossimo visto che noi siamo in lombardia e avremo quarantena più lunga :( )
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 9:38 pm

badilorum ha scritto:@VADABRUT:
No, non ho subito incidenti/operazioni e mi considero “dritto” fisicamente (o per lo meno, non ho difetti degni di nota). Ho un difetto visivo scoperto un’anno fa, al occhio sinistro, l’occhio pigro.
Curvo bene a destra tanto quanto a sinistra, se arrivo giusto alla staccata e ben impostato non ho una preferenza, curvo bene a prescindere dal senso della curva.
L’unica cosa che pensandoci mi viene in mente, è che se devo affrontare una discesa (leggera o ripida), se devo affrontare una curva verso sinistra, affronto la discesa meglio, con più scioltezza e do fiducia alla moto.
Al contrario, se la curva va verso destra, tendo a non essere scelto, stringo come un demente il manubrio e può succedere che trattengo il fiato, come i principianti. È questione che non gli do fiducia.
Ci sto lavorando...

Secondo me dovresti approfondire.....una bella "stiracchiata" da un bravo massaggiatore o da un chiropratico una volta all' anno male non fa....lo dico a te ma dovrei andarci anch' io :lol:
E' il difetto visivo che mi fa pensare, non so quanto pigro sia il tuo occhio sinistro ma, se ti può essere utile, a me avevano spiegato che quando si curva a destra, l' occhio sinistro è quello che ha "più campo visivo" e viceversa. Puoi parlarne con il tuo oculista, ti saprà sicuramente spiegare meglio e correggerà il difetto. In sostanza, se non vedi bene dove vuoi andare fai fatica a "metterla dove vuoi".
Questo però non spiega la suola sinistra più consumata :|
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda badilorum » lun apr 13, 2020 10:28 pm

VADABRUT ha scritto:
badilorum ha scritto:@VADABRUT:
No, non ho subito incidenti/operazioni e mi considero “dritto” fisicamente (o per lo meno, non ho difetti degni di nota). Ho un difetto visivo scoperto un’anno fa, al occhio sinistro, l’occhio pigro.
Curvo bene a destra tanto quanto a sinistra, se arrivo giusto alla staccata e ben impostato non ho una preferenza, curvo bene a prescindere dal senso della curva.
L’unica cosa che pensandoci mi viene in mente, è che se devo affrontare una discesa (leggera o ripida), se devo affrontare una curva verso sinistra, affronto la discesa meglio, con più scioltezza e do fiducia alla moto.
Al contrario, se la curva va verso destra, tendo a non essere scelto, stringo come un demente il manubrio e può succedere che trattengo il fiato, come i principianti. È questione che non gli do fiducia.
Ci sto lavorando...

Secondo me dovresti approfondire.....una bella "stiracchiata" da un bravo massaggiatore o da un chiropratico una volta all' anno male non fa....lo dico a te ma dovrei andarci anch' io :lol:
E' il difetto visivo che mi fa pensare, non so quanto pigro sia il tuo occhio sinistro ma, se ti può essere utile, a me avevano spiegato che quando si curva a destra, l' occhio sinistro è quello che ha "più campo visivo" e viceversa. Puoi parlarne con il tuo oculista, ti saprà sicuramente spiegare meglio e correggerà il difetto. In sostanza, se non vedi bene dove vuoi andare fai fatica a "metterla dove vuoi".
Questo però non spiega la suola sinistra più consumata :|



Sì, ma studio, vado in moto, ho una vita sociale e spolpo già abbastanza i miei, sicuramente appena potrò dovrò fare qualche seduta dal fisioterapista...
Quella dell’occhio è una cosa che non avevo mai preso in considerazione ma effettivamente potrebbe darsi che sia come dici tu, approfondirò.
Avrei dovuto avere la visita proprio in questi giorni, ma è successo quel che è successo...
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 10:54 pm

badilorum ha scritto:
Sì, ma studio, vado in moto, ho una vita sociale e spolpo già abbastanza i miei, sicuramente appena potrò dovrò fare qualche seduta dal fisioterapista...
Quella dell’occhio è una cosa che non avevo mai preso in considerazione ma effettivamente potrebbe darsi che sia come dici tu, approfondirò.
Avrei dovuto avere la visita proprio in questi giorni, ma è successo quel che è successo...

Poi, se ti ricordi, fammi sapere per favore. Così, per avere un dato in più.....mio figlio è caduto in una curva a destra e, anche se corretto, ha l' occhio sinistro più debole. Sarà stato un suo errore, sarà stata una sponda che ha ceduto, sarà stata una fatalità, ma combinazione è successo in un ingresso curva a destra....
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda vascular67 » lun apr 13, 2020 11:09 pm

VADABRUT ha scritto:
badilorum ha scritto:@VADABRUT:
No, non ho subito incidenti/operazioni e mi considero “dritto” fisicamente (o per lo meno, non ho difetti degni di nota). Ho un difetto visivo scoperto un’anno fa, al occhio sinistro, l’occhio pigro.
Curvo bene a destra tanto quanto a sinistra, se arrivo giusto alla staccata e ben impostato non ho una preferenza, curvo bene a prescindere dal senso della curva.
L’unica cosa che pensandoci mi viene in mente, è che se devo affrontare una discesa (leggera o ripida), se devo affrontare una curva verso sinistra, affronto la discesa meglio, con più scioltezza e do fiducia alla moto.
Al contrario, se la curva va verso destra, tendo a non essere scelto, stringo come un demente il manubrio e può succedere che trattengo il fiato, come i principianti. È questione che non gli do fiducia.
Ci sto lavorando...

Secondo me dovresti approfondire.....una bella "stiracchiata" da un bravo massaggiatore o da un chiropratico una volta all' anno male non fa....lo dico a te ma dovrei andarci anch' io :lol:
E' il difetto visivo che mi fa pensare, non so quanto pigro sia il tuo occhio sinistro ma, se ti può essere utile, a me avevano spiegato che quando si curva a destra, l' occhio sinistro è quello che ha "più campo visivo" e viceversa. Puoi parlarne con il tuo oculista, ti saprà sicuramente spiegare meglio e correggerà il difetto. In sostanza, se non vedi bene dove vuoi andare fai fatica a "metterla dove vuoi".
Questo però non spiega la suola sinistra più consumata :|



questo è un argomento interessantissimo ma che merita tread dedicato
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » lun apr 13, 2020 11:23 pm

vascular67 ha scritto:
questo è un argomento interessantissimo ma che merita tread dedicato

Parli della vista o dei massaggiatori, osteopati, chiropratici ?
O tutto insieme ? Chiedo eh....perchè la vista influenza la postura, il corpo si posiziona sempre in modo da vedere nel miglior modo possibile, quindi si innescano delle tensioni a livello delle catene muscolari che portano per esempio a piegare leggermente la testa di lato ....

Ci vorrebbe però un vero esperto, io posso contribuire fino ad un certo punto, mi ero documentato per risolvere i miei guai ma faccio l' orefice.....o meglio, prima del covid facevo l' orefice.
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda vascular67 » lun apr 13, 2020 11:58 pm

VADABRUT ha scritto:
vascular67 ha scritto:
questo è un argomento interessantissimo ma che merita tread dedicato

Parli della vista o dei massaggiatori, osteopati, chiropratici ?
O tutto insieme ? Chiedo eh....perchè la vista influenza la postura, il corpo si posiziona sempre in modo da vedere nel miglior modo possibile, quindi si innescano delle tensioni a livello delle catene muscolari che portano per esempio a piegare leggermente la testa di lato ....

Ci vorrebbe però un vero esperto, io posso contribuire fino ad un certo punto, mi ero documentato per risolvere i miei guai ma faccio l' orefice.....o meglio, prima del covid facevo l' orefice.



La vista che come hai ben detto condiziona tutto. Campo visivo , risoluzione immagini con dettagli sono parametri fondamentali che si trasformano in informazioni che Dopo essere elaborate dal cervello questo invia informazioni e comandi ( sensitivi e motorie ) a tutto il corpo ...... argomento molto complesso ma che nella pratica si trasforma in .....” bravo quel ragazzo guida bene ed immediatamente acquisisce consiglio migliorando ..” o “......continuo a ripetere di modificare posizione ma non riesce senza neanche rendersi conto del perché ...”
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda guarniero » mar apr 14, 2020 10:17 am

VADABRUT ha scritto:Modifico il post perchè mi era sfuggita una tua frase:
Lo-KYB ha scritto:Anche qui, avevo scritto che le modifiche alle moto non sono possibili per adattarle al proprio fisico escludendo quelle minimali di manubrio e pedane (kawa)

Io non ho mai scritto che bisogna modificare la moto oltre a manubrio, sella e pedane.....soprattutto una moto da cross. Leggi sempre quello che vuoi tu e giri la frittata....un po' come faceva mio padre con la bici, fermo sulle sue posizioni, la sella doveva stare al centro e si doveva toccare con le punte....

Immaginavo che non avresti cambiato idea, ok, torniamo sulle suole....torniamo alle prime pagine....

verdone ha scritto:Curiosità, consumavo molto di più la suola sinistra anche se sono destro piede.


badilorum ha scritto:Anche io!!
Lo stivale SX lo mangio in confronto al destro, ma roba che il destro resta praticamente nuovo e il sinistro invece è scavato di quasi 1cm!!

Questa cosa mi ha incuriosito, così sono andato in garage a vedere le mie, ma sapevo già cosa avrei trovato.....
Questi sono gli stivali che uso io. Ora io immagino perchè il mio stivale destro è così, lo immagino solo perchè, come ho scritto ieri, ho alcuni problemi fisici da molti anni, una cinquantina circa. Quello che non so è la storia di verdone e badilorum. Non so se hanno subito infortuni, se hanno dei difetti visivi o se, semplicemente, la loro gamba sinistra è la gamba di appoggio come per me è la destra. Io vi posso dire che a me le curve a sinistra vengono molto più facilmente che quelle a destra.
Provate a ragionarci su, così....per un confronto, per passare il tempo.....
Stivali Dav.jpg


Non ho letto tutto e tutti i commenti, pero' mi sembra che anche un altro utente, forse Verdone, lamentava del consuomo delle suole in maniera diversa. Beh generalmente la suola SX e' quella che si consuma perche' sul lato sx il piede fa' moltissimi piu' movimenti per l'uso del cambio. E' difficilissimo trovare una suola dx usurata. Qualcuno usura la punta del dx per un uso ultra aggressivo del freno, ma sono eccezioni.

Mentre sui tanto discussi SIDI CROSSFIRE 3 SRS un parere oggettivo in base alle vendite (faccio presente che sono rivenditore di tutte le marche), tra i top di gamma sono quelli piu' venduti e richiesti, ed anche apprezzati. Per un periodo ho venduto tantissimi Fox Instinct, ma ora si e' ristabilito il trend di vendita.
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » mar apr 14, 2020 11:05 am

guarniero ha scritto:
Non ho letto tutto e tutti i commenti, pero' mi sembra che anche un altro utente, forse Verdone, lamentava del consuomo delle suole in maniera diversa. Beh generalmente la suola SX e' quella che si consuma perche' sul lato sx il piede fa' moltissimi piu' movimenti per l'uso del cambio. E' difficilissimo trovare una suola dx usurata. Qualcuno usura la punta del dx per un uso ultra aggressivo del freno, ma sono eccezioni.

Mentre sui tanto discussi SIDI CROSSFIRE 3 SRS un parere oggettivo in base alle vendite (faccio presente che sono rivenditore di tutte le marche), tra i top di gamma sono quelli piu' venduti e richiesti, ed anche apprezzati. Per un periodo ho venduto tantissimi Fox Instinct, ma ora si e' ristabilito il trend di vendita.

Ciao Fabio, grazie per l' intervento.
Si, era verdone che si lamentava del consumo anomalo della suola sinistra, io invece sono uno dei rari casi che consumano di più la destra e il cambio lo uso parecchio, da quando sono tornato in sella ho guidato solo 125 cc.
Se fai/fate caso alla suola destra dei miei stivali, potete notare un consumo superiore anche verso il tacco, diciamo sulla pianta del piede, ma questo secondo me è facilmente spiegabile: io sono un endurista piccolo ( 168 cm ) e lo stivale è un 40....durante le discese che durano anche diversi minuti sono obbligato a tenere il piede destro più avanti, per poter frenare in maniera efficace in caso di necessità. Quello che non mi spiego invece è il consumo sull' avampiede destro, dove solitamente carico il peso quando sto in piedi o quando curvo a sinistra. Va beh....approfondirò.....

Poi..... https://www.youtube.com/watch?v=RtKp_srH3O0
questi sono gli stivali incriminati. Giusto ? Nessuno dei tuoi clienti si è lamentato della suola ?
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda j-axl » mar apr 14, 2020 11:26 am

Ti rispondo io se mi posso permettere....
Un mio amico, non di mio cugino, mio proprio, che gira con me, di quegli stivali ne ha due paia, pagati da lui, comprati in negozio, quindi non su misura.
Vuole solo quelli.
È uno che a Mantova fa tempi che si sarebbe qualificato, col suo ktm 250 di serie, per gli internazionali 250.
Non dico altro.
Ma di cosa stiamo parlando?
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda VADABRUT » mar apr 14, 2020 12:02 pm

Stiamo parlando di questo j-axl:
Lo-KYB ha scritto:Senza accorgersene gli rimaneva il piede girato all'esterno perché la pedana s'incastrava perfettamente con il solco della suola che è diagonale, solo nel modello nuovo, con il vecchio non aveva problemi.


Ora, pur avendo delle divergenze di opinioni con Lorenzo su altri argomenti, non metto in dubbio che abbia notato questa cosa. Così come non metto in dubbio che il tuo amico si trovi benissimo. Vorrei solo capire se qualcun altro si è accorto o se gli è stato fatto notare che guidano con i piedi a papera per colpa dei solchi sotto le suole di quel determinato modello di stivale.

Vado a mangiare i tortellini, buon appetito a tutti :)
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Re: Quanto influisce lo stivale nella guida

Messaggio da leggereda j-axl » mar apr 14, 2020 12:07 pm

Torniamo a quello che ho scritto all'inizio, è soggettiva la cosa, non oggettiva.
Se poi non sta bene perché i professionisti se li fanno fare su misura, tizio ha i piedi a papera, Caio è nano e sempronio gay, non ci salteremo mai fuori e sidi ha fatto il peggior stivale sul mercato
Mi spiace ma non condivido.
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