Rambo85 ha scritto:Minu_93 ha scritto:Lo-KYB ha scritto:intanto vi ringrazio tutti in modo sincero per gli apprezzamenti
Per rispondere a verdone sul ritorno, è una richiesta difficile perchè non esiste una solo considerazione, differenze di telaio, di peso, di molla, di leveraggio, influiscono molto sulla fase di ritorno, si può comunque chiarire alcuni punti riguardo la scelta della molla e l'influenza del ritorno.
Primo aspetto: spesso quando si è fuori peso si cerca il bilanciamento elementare di portare il proprio peso dentro la misura classica dei 100-110mm di abbassamento, quindi sia nel caso di piloti magri che di quelli robusti, si passa al cambio molla, ora nel caso dei magri l'influenza del cambio molla è quasi sempre benefico, una molla più tenera farà lavorare di più il colpo di gas ma si potrà controllare con la chiusura della compressione, ma nel caso del pilota robusto il discorso è molto diverso, non si tiene in considerazione che la moto si guida sia in piedi che seduto, nel caso degli amatori queste due posizioni sono quasi sempre sbagliate e fuori tempo, diversamente non sarebbero amatori, nella posizione in piedi quanto influisce il peso del pilota sul mono? sicuramente molto ma molto meno di quando è seduto, questo comporterà ad avere un assetto alto del culo con il mono che sbatte a causa della molla dura, hai voglia tarare, questo sintomo non si risolve con la taratura, specie nei KYB che hanno la valvola di registro comp. troppo piccola, quindi per essere sicuri di scegliere la molla giusta è meglio guardarsi allo specchio e lasciar perdere il metro, mi spiego meglio, se sapete che avete difficoltà in staccata a causa del mono che non lavora sulle buche, dovete sapere che mettendo una molla + dura questo problema peggiorerà, se invece avete problemi ad entrare in curva, la molla + dura vi darà solo un piccolo aiuto, quindi forse è meglio mettere una molla + morbida alla forcella, d'altra parte se le moto da enduro escono con molle + morbide e ci sono piloti che vanno forte lo stesso anche nel cross vuol dire che la molla conta ma non così tanto come si pensa.
Secondo aspetto: la molla è energia, cosa significa tradotto in parole povere, che la molla una volta compressa rilascerà una forza maggiore rispetto a quella della compressione, per capire il funzionamento si consideri la fatica che si deve fare per comprimere una molla, mentre per il suo rilascio avviene tutto con uno scatto, questo scatto porterà la molla ipoteticamente alla stessa distanza che gli abbiamo fatto fare in compressione ma dalla parte opposta, semplificando se comprimo 100 decomprimerò 200, questo in teoria perchè è la teoria in assenza di attriti, però se l'ammortizzatore è tarato su una molla da 54N. e montiamo una 60N senza rinforzare il ritorno che sarà l'attrito per fermare questa energia, ci ritroviamo con uno sparo nel sedere in caso di decompressione totale come una buca presa in velocità o un negativo su una rampa.
Ecco perchè occorre fare molta attenzione a non seguire tabelle e misure fiscali senza considerare questi aspetti, regolare poi l'ammortizzatore con il cambio molla non sarà sufficiente, il registro di compressione non può fermare l'apertura delle lamelle sotto una spinta violenta.
Fatta questa considerazione, la regolazione del registro di ritorno dev'essere sempre improntata al controllo della molla, per non avere sorprese e per limitare quanto più possibile il beccheggio, una moto che si muove è il contrario di una moto stabile.
Spero vi sia utile e ricordatevi che una corretta posizione/tecnica di guida risolve spesso mille regolazioni.
A me e andata appunto cosi,molla da 56 peso 88 kili e sono 176 cm. (kxf 2019 250)
Il mono tendeva a rimanere molto aperto,non dava trazione e cambiava pochissimo ad aprire il ritorno.
Ho portato il sag da 35 a 40 mm e ho risolto. (intendo che adesso la moto non fa piu questa cosa e non ho notato peggioramenti il altri frangenti)
La mia domanda e' : su quale base si decide il sag statico della moto??
Infatti è quello che mi sto chiedendo anche io , ma poi per tutte le moto è uguale ?
Esiste una vecchia regola non scritta che il sag dev'essere compreso tra il 5 e il 15% della corsa alla ruota, dipende dal tipo di moto, lo stradale pista per esempio può anche andare a zero, mentre il dinamico dev'essere compreso tra il 30 e il 40%, scostamenti sotto o sopra queste percentuali si possono fare, quindi non esiste una regola fissa, sappiamo che nel fuoristrada si va da 25-90 (estremo 2T) a 45-120, io per il mio peso ho 40-120 e me ne frego, la moto è settata per mio figlio ma se la guido non mi da particolari problemi con la guida ormai da pensionato che mi ritrovo, devo solo stare attento a non cadere, chiudo i salti comunque e la moto non mi da problemi se faccio attenzione a non insaccarmi all'atterraggio, è una condizione mentale a cui si fa fatica abituarsi ma se si accelera prima di atterrare la moto scivola via che neanche ci si accorge.
Quindi valgono le prove, a mio avviso partire da 40 di statico nei 4T e 35 nei 2T (esclusi PDS) è un buon punto di partenza per poi andare a chiudere MEZZO giro di molla per volta, fino a che si trova la propria posizione, (di solito va bene così) una volta trovata non toccatela più a meno che dobbiate fare un setup per una gara.
Altra nota riguarda la scelta della molla come ho scritto nel quotato, per esempio a minu93 non avrei mai consigliato una molla da 56 su un modello che monta la 52 di serie, avrei cercato di vedere che tipo di problemi aveva tipo guida troppo seduta o troppo veloce, se risolvibili con la taratura bene altrimenti si passava alla 54 non oltre.