Come settare un ammortizzatore

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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar nov 19, 2019 9:52 am

Ti ringrazio visto che a volte vengo frainteso.
La molla ha un'impronta colorata alla base della prima spira, questo colore corrisponde al carico, il dettaglio lo trovi in fondo al manuale, l'originale non ha colore.
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Rambo85 » mar nov 19, 2019 2:34 pm

Lo-KYB ha scritto:Ti ringrazio visto che a volte vengo frainteso.
La molla ha un'impronta colorata alla base della prima spira, questo colore corrisponde al carico, il dettaglio lo trovi in fondo al manuale, l'originale non ha colore.

Ciao Lo-KYB perdonami mi sono espresso male , allora il carico della molla è quello di serie (4,7) in quanto la moto è nuova . Io volevo sapere che misure devo effettuare per capire quale è il carico molla adatto al mio peso, prima mi avevano montato una 5,0 ma penso proprio che sia troppo dura per me .allora da quello che mi sembra di avere capito l’abbassamento con pilota deve essere 100 mm e senza pilota 30 giusto ?
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda maurix82 » mar nov 19, 2019 2:55 pm

Lo-KYB ha scritto:a volte mi capita di regolare moto in pista, moto che non conosco, la prima cosa che faccio è la regolazione del SAG con e senza pilota, poi apro i registri di compressione e regolo l'estensione, dav premo sul parafango sotto la tabella per capire quanto scorre e per sentire il rimbalzo, l'estensione me deve far tornare tutta la forcella per poi riposizionarsi sul neutro, invece dietro pompo sulla sella e controllo che il culo ritorni senza effetto molla, istintivamente spingo e stacco le mani, la sella deve tornare contando 1001, vecchio metodo militare per contare i secondi.
Fatta l'estensione regolo la compressione provandola prima tutta chiusa, da lì apro 4 clik alla volta fino a che sento l'affondo sostenuto ma non murato, questo dav e dietro, faccio una prova di bilanciamento con il classico piede sulla pedana e freno ant tirato (metodo manuale Kawasaki) se ok, regolo l'alta velocità del mono dal tutto aperto, qui vale la regola che secondo se il mono è giap o austro uso lo standard meno mezzo giro, quindi se KYB mi dice 1+1/4 di giro che dal tutto aperto è uguale, chiudo mezzo o 3/4, per Showa chiudo 1+1/2 - 2, per WP lascio aperto, poi dipende se sono cross o enduro perché sono diversi di taratura nelle austriache, a quel punto si prova, se tutto ok buona la prima, altrimenti si ritocca leggermente solo nel punto di difetto, se abbaia in staccata o in uscita di curva dico al pilota di caricare di più il culo dalle pedane, (spinta a martello del piede) così si fa lavorare di più la molla senza intervenire oltre, di solito il problema si risolve così.
Però bisogna aver chiaro una cosa, il setup non deve mai essere esasperato, le estremizzazioni non pagano mai, poi una correzione non deve andare a discapito di un'altra, se la moto abbaia in staccata e con la guida non riesco a risolvere ed allo stesso tempo ci sono rampe rischiose, regolo la moto sulle rampe e non sulla staccata, prima di tutto viene la sicurezza di guida poi viene la performance, racconto un aneddoto di gara, 2017 prima gara terr. mx2 nell'internazionale, facciamo (con mio figlio) 4 allenamenti in cui proviamo una molla più dura con sag più alto, (sulla sabbia si usa) la moto rimane più bassa ma spinge di più, i tempi davano ragione, 3sec in meno sul giro, però poi abbiamo usato la molla std perché mio figlio mi disse, "non tengo la manche, rischio di cadere", la gara la vinse lo stesso, ma la precedenza va alla sicurezza, al lunedì si torna sulla terra.
Quando invece si deve dare precedenza alla gara se si è sicuri di se stessi, il setup dev'essere impostato sul cronometro, non esiste che mi abbaia, mi fa male le braccia o altro, se il cronometro scende il setup è quello giusto, dipende solo dall'allenamento.
Spero che traiate spunti positivi. :wink:



Come spesso faccio,rubo molto da questi spunti di Lo-Kyb,tanta teoria l'ho appresa cosi,e se posso dare un valore aggiunto,la differenza con molti forcellai magici è abissale,anche solo a fiducia,x non parlare di professionalità.. Tempo fa x comodità stavo x portare la moto qui da me da un noto preparatore,dopo un primo incontro in pista.. Sarebbe stata la soluzione più intelligente e costruttiva considerando che mi avrebbe seguito anche dopo,ma ho desistito x una serie di motivi,alcuni gia elencati, sono tornato da Lo..
Tanti qui dentro in questi anni mi è parso di vedere che lo denigrano un pò,poi magari sono gli stessi che quando c'è da rubare "materiale" sono i primi della lista.. Tutto qui,mi andava di esprimere che non tutto è dovuto da parte sua,ma è un valore aggiunto che non troverete altrove.. PS poi chiudo OT: non ho sconti,non sono un familiare,non mi ha pagato per fargli pubblicità... Sono semplicemente soddisfatto. :e414:
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda massidobi » mar nov 19, 2019 4:49 pm

mi accodo anche io, dopo mille villantatori, venditori fumo e truffatori ho incontrato Lo che mi ha aperto gli occhi ed assieme abbiamo scelto la soluzione migliore con la minima spesa x poter sistemare ed utilizzare in sicurezza le mie sospensioni
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda michael 471 » mar nov 19, 2019 5:32 pm

massidobi ha scritto:mi accodo anche io, dopo mille villantatori, venditori fumo e truffatori ho incontrato Lo che mi ha aperto gli occhi ed assieme abbiamo scelto la soluzione migliore con la minima spesa x poter sistemare ed utilizzare in sicurezza le mie sospensioni

ot
Dipende da che fumo :wink:
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda verdone » mar nov 19, 2019 6:51 pm

Si stanno scrivendo tante belle nozioni UTILI . :P :P

Lo-KYB , quando hai un po' di tempo, dacci due nozioni sul parametro : come regolare il ritorno dell' ammortizzatore in funzione del variare delle situazioni . :e41d: :e41d:

Grazie
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar nov 19, 2019 9:25 pm

intanto vi ringrazio tutti in modo sincero per gli apprezzamenti :e41d: :e41d: :e41d:

Per rispondere a verdone sul ritorno, è una richiesta difficile perchè non esiste una solo considerazione, differenze di telaio, di peso, di molla, di leveraggio, influiscono molto sulla fase di ritorno, si può comunque chiarire alcuni punti riguardo la scelta della molla e l'influenza del ritorno.

Primo aspetto: spesso quando si è fuori peso si cerca il bilanciamento elementare di portare il proprio peso dentro la misura classica dei 100-110mm di abbassamento, quindi sia nel caso di piloti magri che di quelli robusti, si passa al cambio molla, ora nel caso dei magri l'influenza del cambio molla è quasi sempre benefico, una molla più tenera farà lavorare di più il colpo di gas ma si potrà controllare con la chiusura della compressione, ma nel caso del pilota robusto il discorso è molto diverso, non si tiene in considerazione che la moto si guida sia in piedi che seduto, nel caso degli amatori queste due posizioni sono quasi sempre sbagliate e fuori tempo, diversamente non sarebbero amatori, nella posizione in piedi quanto influisce il peso del pilota sul mono? sicuramente molto ma molto meno di quando è seduto, questo comporterà ad avere un assetto alto del culo con il mono che sbatte a causa della molla dura, hai voglia tarare, questo sintomo non si risolve con la taratura, specie nei KYB che hanno la valvola di registro comp. troppo piccola, quindi per essere sicuri di scegliere la molla giusta è meglio guardarsi allo specchio e lasciar perdere il metro, mi spiego meglio, se sapete che avete difficoltà in staccata a causa del mono che non lavora sulle buche, dovete sapere che mettendo una molla + dura questo problema peggiorerà, se invece avete problemi ad entrare in curva, la molla + dura vi darà solo un piccolo aiuto, quindi forse è meglio mettere una molla + morbida alla forcella, d'altra parte se le moto da enduro escono con molle + morbide e ci sono piloti che vanno forte lo stesso anche nel cross vuol dire che la molla conta ma non così tanto come si pensa.

Secondo aspetto: la molla è energia, cosa significa tradotto in parole povere, che la molla una volta compressa rilascerà una forza maggiore rispetto a quella della compressione, per capire il funzionamento si consideri la fatica che si deve fare per comprimere una molla, mentre per il suo rilascio avviene tutto con uno scatto, questo scatto porterà la molla ipoteticamente alla stessa distanza che gli abbiamo fatto fare in compressione ma dalla parte opposta, semplificando se comprimo 100 decomprimerò 200, questo in teoria perchè è la teoria in assenza di attriti, però se l'ammortizzatore è tarato su una molla da 54N. e montiamo una 60N senza rinforzare il ritorno che sarà l'attrito per fermare questa energia, ci ritroviamo con uno sparo nel sedere in caso di decompressione totale come una buca presa in velocità o un negativo su una rampa.

Ecco perchè occorre fare molta attenzione a non seguire tabelle e misure fiscali senza considerare questi aspetti, regolare poi l'ammortizzatore con il cambio molla non sarà sufficiente, il registro di compressione non può fermare l'apertura delle lamelle sotto una spinta violenta.

Fatta questa considerazione, la regolazione del registro di ritorno dev'essere sempre improntata al controllo della molla, per non avere sorprese e per limitare quanto più possibile il beccheggio, una moto che si muove è il contrario di una moto stabile.

Spero vi sia utile e ricordatevi che una corretta posizione/tecnica di guida risolve spesso mille regolazioni.
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda tnt » mar nov 19, 2019 9:59 pm

Ecco ben detto.....non so come fare ad evidenziarle..ma le ultime parole sono da incorniciare....
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar nov 19, 2019 10:22 pm

si ma senza fraintendere, la posizione è fondamentale per far reagire e controllare le reazioni nel miglior modo possibile, ma il setup deve comunque essere un buon setup con una molla corretta, non esagerata, un peso over deve sapere che qualcosa paga in termini di misure, perchè i piloti professionisti che sanno sicuramente tenere la posizione più corretta hanno a disposizione setup diversi secondo le condizioni, quello che voglio dire è che non è con il setup che si corregge una brutta guida, ma sicuramente un buon setup perdona molti errori.
Fate buon uso di questi pensieri senza necessariamente essere di destra o di sinistra. :e427:
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda tnt » mar nov 19, 2019 10:33 pm

Lo-KYB ha scritto:si ma senza fraintendere, la posizione è fondamentale per far reagire e controllare le reazioni nel miglior modo possibile, ma il setup deve comunque essere un buon setup con una molla corretta, non esagerata, un peso over deve sapere che qualcosa paga in termini di misure, perchè i piloti professionisti che sanno sicuramente tenere la posizione più corretta hanno a disposizione setup diversi secondo le condizioni, quello che voglio dire è che non è con il setup che si corregge una brutta guida, ma sicuramente un buon setup perdona molti errori.
Fate buon uso di questi pensieri senza necessariamente essere di destra o di sinistra. :e427:

Rimane un discorso lungo....uno buono ci mette comunque una pezza...la pezza serve a poco se uno non e' buono!!
Poi che una base buona ti aiuti,e' sacrosanto....ma la paranoia del click non deve prendere il sopravvento!
Ovvio che e' un mio modo di vedere le cose....
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda L109 » mar nov 19, 2019 10:49 pm

Tutto molto chiaro Lo, grazie.
Ne approfitto per chiederti una cosa.
Con quasi tutte le moto che ho avuto, sono sempre riuscito a trovare una buona taratura base adatta alle mie esigenze, tranne per le buche ravvicinate in uscita di curva. Provato a risolvere in diversi modi cambiando tarature ( e su diverse moto...) ma il "problema" di fondo è sempre più o meno rimasto.
A questo punto le cose sono due, o in quel frangente assumo una posizione sbagliata ( tieni presente che sono alto 1,85 e peso 74 kg) o sbaglio a tarare il mono, privilegiando altri aspetti che vanno a discapito di questa situazione.
In particolare il posteriore "salta" e non copia il terreno. In questo modo la moto si scompone e non ha trazione.
In questo caso, su quali regolazioni bisognerebbe intervenire?
Grazie
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar nov 19, 2019 11:26 pm

ciao L109 probabile che scarichi il peso sulla sella, la prima cosa è scaricare il peso sulle pedane, per tarature cosa intendi, lavoro interno del mono o solo regolazioni? di che moto parliamo? standard?
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda verdone » mar nov 19, 2019 11:32 pm

Grazie Lo-KYB
Faremo certamente buon uso dei tuoi suggerimenti, e sopra alla moto non siamo di Dx o di Sx, siamo piloti ognuno a modo suo e questo ci fa stare bene.

Una domanda, quando apriamo il ritorno si modifica anche la compressione ? Cioè l’idraulica del ritorno è correlata a quella della compressione ? No perché quando si libera il ritorno ho l’impressione che si liberi anche il freno di compressione.
Ultima modifica di verdone il mer nov 20, 2019 1:53 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mar nov 19, 2019 11:47 pm

escludendo casi che non ci riguardano, negli stock si, il registro di ritorno chiude un passaggio sull'asta principale, per cui agisce sia in un verso che nell'altro.
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda verdone » mer nov 20, 2019 12:02 am

Lo-KYB ha scritto:escludendo casi che non ci riguardano, negli stock si, il registro di ritorno chiude un passaggio sull'asta principale, per cui agisce sia in un verso che nell'altro.


Quindi è corretto chiudere qualche click della compressione quando si libera il ritorno per mantenere la regolazione di compressione invariata ??....
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Lo-KYB » mer nov 20, 2019 12:55 am

non è sbagliato, anche se, nel caso di una correzione di 1-2 clik non toccherei altro, ridurre il passaggio in compressione si aumenta la temperatura del mono e potrebbe influenzare in peggio tutto il lavoro del mono, io ho notato nelle mie regolazioni che se cerco più ritorno libero non ottengo mai un comportamento ottimale della moto, e le mie regolazioni qualora dovessi aprire un clik o due sono sempre abbastanza chiuse da non crearmi problemi in compressione, forse penso, che se ti serve un ritorno più aperto è perché il mono soffre troppo nei cambi di direzione, se fosse vuol dire che il tempo di apertura sul pistone è troppo lento.
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda verdone » mer nov 20, 2019 1:44 am

Di questo fenomeno mi sono accorto tempo fa sui mono Kayaba e Showa Honda che quando aprivo un po’ il ritorno perdevo un po’ di altezza del retrotreno (con effetto negativo sui cambi direzione ) che compensavo con un paio di click di compressione.
Il mono Suzuki con lo stelo da un 18 invece non perdeva in altezza del retrotreno, idem il mono Solva.

Aprivo il ritorno per aver più trazione in uscita dalle curve sui terreni compatti e senza appoggi .
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda aldo308 » mer nov 20, 2019 10:15 am

Grazie Lo-KYB per tutti questi preziosi consigli :e00e: :e00e: :e00e: :e00e:
Non so se tu lo fai per i tuoi clienti ma dovrebbe esistere un servizio di regolazione sospensioni in piata, dopo averle tarate in officina, anche per amatori come me che con molta umiltà vogliono solo divertirsi in sicurezza!! Sarebbe davvero utile perchè se uno non è esperto rischia solo di perdersi tra tutte le possibili regolazioni che si possono fare su una moto.
Grazie :e30c: :e30c: :e30c:
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Minu_93 » mer nov 20, 2019 1:57 pm

Lo-KYB ha scritto:intanto vi ringrazio tutti in modo sincero per gli apprezzamenti :e41d: :e41d: :e41d:

Per rispondere a verdone sul ritorno, è una richiesta difficile perchè non esiste una solo considerazione, differenze di telaio, di peso, di molla, di leveraggio, influiscono molto sulla fase di ritorno, si può comunque chiarire alcuni punti riguardo la scelta della molla e l'influenza del ritorno.

Primo aspetto: spesso quando si è fuori peso si cerca il bilanciamento elementare di portare il proprio peso dentro la misura classica dei 100-110mm di abbassamento, quindi sia nel caso di piloti magri che di quelli robusti, si passa al cambio molla, ora nel caso dei magri l'influenza del cambio molla è quasi sempre benefico, una molla più tenera farà lavorare di più il colpo di gas ma si potrà controllare con la chiusura della compressione, ma nel caso del pilota robusto il discorso è molto diverso, non si tiene in considerazione che la moto si guida sia in piedi che seduto, nel caso degli amatori queste due posizioni sono quasi sempre sbagliate e fuori tempo, diversamente non sarebbero amatori, nella posizione in piedi quanto influisce il peso del pilota sul mono? sicuramente molto ma molto meno di quando è seduto, questo comporterà ad avere un assetto alto del culo con il mono che sbatte a causa della molla dura, hai voglia tarare, questo sintomo non si risolve con la taratura, specie nei KYB che hanno la valvola di registro comp. troppo piccola, quindi per essere sicuri di scegliere la molla giusta è meglio guardarsi allo specchio e lasciar perdere il metro, mi spiego meglio, se sapete che avete difficoltà in staccata a causa del mono che non lavora sulle buche, dovete sapere che mettendo una molla + dura questo problema peggiorerà, se invece avete problemi ad entrare in curva, la molla + dura vi darà solo un piccolo aiuto, quindi forse è meglio mettere una molla + morbida alla forcella, d'altra parte se le moto da enduro escono con molle + morbide e ci sono piloti che vanno forte lo stesso anche nel cross vuol dire che la molla conta ma non così tanto come si pensa.

Secondo aspetto: la molla è energia, cosa significa tradotto in parole povere, che la molla una volta compressa rilascerà una forza maggiore rispetto a quella della compressione, per capire il funzionamento si consideri la fatica che si deve fare per comprimere una molla, mentre per il suo rilascio avviene tutto con uno scatto, questo scatto porterà la molla ipoteticamente alla stessa distanza che gli abbiamo fatto fare in compressione ma dalla parte opposta, semplificando se comprimo 100 decomprimerò 200, questo in teoria perchè è la teoria in assenza di attriti, però se l'ammortizzatore è tarato su una molla da 54N. e montiamo una 60N senza rinforzare il ritorno che sarà l'attrito per fermare questa energia, ci ritroviamo con uno sparo nel sedere in caso di decompressione totale come una buca presa in velocità o un negativo su una rampa.

Ecco perchè occorre fare molta attenzione a non seguire tabelle e misure fiscali senza considerare questi aspetti, regolare poi l'ammortizzatore con il cambio molla non sarà sufficiente, il registro di compressione non può fermare l'apertura delle lamelle sotto una spinta violenta.

Fatta questa considerazione, la regolazione del registro di ritorno dev'essere sempre improntata al controllo della molla, per non avere sorprese e per limitare quanto più possibile il beccheggio, una moto che si muove è il contrario di una moto stabile.

Spero vi sia utile e ricordatevi che una corretta posizione/tecnica di guida risolve spesso mille regolazioni.

A me e andata appunto cosi,molla da 56 peso 88 kili e sono 176 cm. (kxf 2019 250)
Il mono tendeva a rimanere molto aperto,non dava trazione e cambiava pochissimo ad aprire il ritorno.
Ho portato il sag da 35 a 40 mm e ho risolto. (intendo che adesso la moto non fa piu questa cosa e non ho notato peggioramenti il altri frangenti)
La mia domanda e' : su quale base si decide il sag statico della moto??
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Re: Come settare un ammortizzatore

Messaggio da leggereda Rambo85 » mer nov 20, 2019 2:04 pm

Minu_93 ha scritto:
Lo-KYB ha scritto:intanto vi ringrazio tutti in modo sincero per gli apprezzamenti :e41d: :e41d: :e41d:

Per rispondere a verdone sul ritorno, è una richiesta difficile perchè non esiste una solo considerazione, differenze di telaio, di peso, di molla, di leveraggio, influiscono molto sulla fase di ritorno, si può comunque chiarire alcuni punti riguardo la scelta della molla e l'influenza del ritorno.

Primo aspetto: spesso quando si è fuori peso si cerca il bilanciamento elementare di portare il proprio peso dentro la misura classica dei 100-110mm di abbassamento, quindi sia nel caso di piloti magri che di quelli robusti, si passa al cambio molla, ora nel caso dei magri l'influenza del cambio molla è quasi sempre benefico, una molla più tenera farà lavorare di più il colpo di gas ma si potrà controllare con la chiusura della compressione, ma nel caso del pilota robusto il discorso è molto diverso, non si tiene in considerazione che la moto si guida sia in piedi che seduto, nel caso degli amatori queste due posizioni sono quasi sempre sbagliate e fuori tempo, diversamente non sarebbero amatori, nella posizione in piedi quanto influisce il peso del pilota sul mono? sicuramente molto ma molto meno di quando è seduto, questo comporterà ad avere un assetto alto del culo con il mono che sbatte a causa della molla dura, hai voglia tarare, questo sintomo non si risolve con la taratura, specie nei KYB che hanno la valvola di registro comp. troppo piccola, quindi per essere sicuri di scegliere la molla giusta è meglio guardarsi allo specchio e lasciar perdere il metro, mi spiego meglio, se sapete che avete difficoltà in staccata a causa del mono che non lavora sulle buche, dovete sapere che mettendo una molla + dura questo problema peggiorerà, se invece avete problemi ad entrare in curva, la molla + dura vi darà solo un piccolo aiuto, quindi forse è meglio mettere una molla + morbida alla forcella, d'altra parte se le moto da enduro escono con molle + morbide e ci sono piloti che vanno forte lo stesso anche nel cross vuol dire che la molla conta ma non così tanto come si pensa.

Secondo aspetto: la molla è energia, cosa significa tradotto in parole povere, che la molla una volta compressa rilascerà una forza maggiore rispetto a quella della compressione, per capire il funzionamento si consideri la fatica che si deve fare per comprimere una molla, mentre per il suo rilascio avviene tutto con uno scatto, questo scatto porterà la molla ipoteticamente alla stessa distanza che gli abbiamo fatto fare in compressione ma dalla parte opposta, semplificando se comprimo 100 decomprimerò 200, questo in teoria perchè è la teoria in assenza di attriti, però se l'ammortizzatore è tarato su una molla da 54N. e montiamo una 60N senza rinforzare il ritorno che sarà l'attrito per fermare questa energia, ci ritroviamo con uno sparo nel sedere in caso di decompressione totale come una buca presa in velocità o un negativo su una rampa.

Ecco perchè occorre fare molta attenzione a non seguire tabelle e misure fiscali senza considerare questi aspetti, regolare poi l'ammortizzatore con il cambio molla non sarà sufficiente, il registro di compressione non può fermare l'apertura delle lamelle sotto una spinta violenta.

Fatta questa considerazione, la regolazione del registro di ritorno dev'essere sempre improntata al controllo della molla, per non avere sorprese e per limitare quanto più possibile il beccheggio, una moto che si muove è il contrario di una moto stabile.

Spero vi sia utile e ricordatevi che una corretta posizione/tecnica di guida risolve spesso mille regolazioni.

A me e andata appunto cosi,molla da 56 peso 88 kili e sono 176 cm. (kxf 2019 250)
Il mono tendeva a rimanere molto aperto,non dava trazione e cambiava pochissimo ad aprire il ritorno.
Ho portato il sag da 35 a 40 mm e ho risolto. (intendo che adesso la moto non fa piu questa cosa e non ho notato peggioramenti il altri frangenti)
La mia domanda e' : su quale base si decide il sag statico della moto??

Infatti è quello che mi sto chiedendo anche io , ma poi per tutte le moto è uguale ?
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