Gigiforka ha scritto:tia_722 ha scritto:ti dò una dritta che in parte hanno già dato altri basandomi su quanto letto e sulle mie esperienze.
1. far lavorare le forche ad aria in una pista oppure diciamo nelle stradine sterrati/prati etc, cambia completamente l'utilizzo della forcella, per il tuo utilizzo dovresti avere una forcella più da enduro che da motocross, quindi con una parte iniziale più morbida e sensibile
2.se la lasci ferma 2 settimane o la utilizzi tutti i giorni, essendo che l'aria si espande e si restringe al variare della temperatura e che comunque dell'aria tirano dentro, sarebbe sensato ad ogni uscita controllare le pressioni
3. c'è un app della showa che ti aiuta a capire e a settare le sospensioni
4. potrebbe essere interessante andare a preparare la forcella ad aria per farla lavorare al meglio
le forche ad aria le ho provate solo una volta sul crf 250 2015 e se non ricordo male monta showa e le ho trovare molto piacevoli in atterraggi secchi ma erano completamente starate e quindi in tutto il resto della pista erano pessime ma ripeto erano completamente starate ma nonostante tuttole avevo trovate interessanti, solo da lavorarci su.
Ma poi il bello è che se sei ingrassato dopo natale, 2 pompini e ovvi il problema se trovi una pista infangata, secca, etc etc 2 pompini e sei a posto
Per il punto 1
Pompa più sotto e lavora con l'idraulica piu aperta
Punto 2
Dura che la cartuccia con 11 bar dentro aspira aria a pressione atmosferica, semmai il contrario, comunque a meno che non controlli le pressioni da gennaio a giugno la differenza è ninima ma sempre meglio controllare che siano ok.
Punto 3
Concordo ma non fare dell'aria la soluzione ai problemi
Punto 4
Soldi buttati per l'uso su strade di campagna, un bel service dopo rodaggio con cambio olio ecc ed è a cavallo
Punto pompino
L'importante è sborrare
Grazie. Non sono un esperto ma la logica mi dice che hai perfettamente ragione. L'ultimo passaggio il fondamentale comunque.