verdone ha scritto:
E ' un mondo meraviglioso da scoprire , ci sto frugnando da 35 anni e ancora ho molto da imparare .
Buon divertimento .
verdone ha scritto:Raz83 , se 6 configurazioni di diagrammi dei singoli travasi ti sembrano tante soluzioni e la scelta di una o dell'altra è un problema , ti aggiungo altri parametri che aumentano ancora la tua scelta .
- angolo di lancio dei travasi
- portata dei travasi , a quale dare più portata rispetto ad un altro.
- altezza e forma della luce di scarico , non puoi non considerarla .
- forma e dimensioni dell'impianto di scarico (espansione e silenziatore), troppo influente.
- l'anticipo tramite la centralina , se vai a modificare i parametri sopra, devi andargli dietro con l'accensione.
Poi ti aggiungo che le soluzioni da adottare non sono una regola , che ogni motore ha una sua storia , tanti sono i parametri che entrano in gioco e l'uno è subordinato all'altro .
E ' un mondo meraviglioso da scoprire , ci sto frugnando da 35 anni e ancora ho molto da imparare .
Buon divertimento .
Lo-KYB ha scritto:si stava meglio prima
raz83 ha scritto:Buonasera a tutti,
vorrei vedere se qualche gentil anima può chiarirmi le idee sulle differenze che comportano le diverse configurazioni delle altezze dei travasi. Ho preso un kit 144cc per il mio kx e prima di mettermi a fare cavolate vorrei essere sicuro di quello che voglio fare. Girando in rete e nei vari forum ho trovato alcune informazioni, vorrei averne la conferma o la spiegazione da chi ne sa più di me.
Metto un elenco delle configurazioni e di seguito come dovrebbe comportarsi il motore.
Parlo solo delle altezze o gradi dei travasi, primari, secondari e fronte scarico, coanda o 5 travaso. La luce di scarico resta costante in queste ipotetiche configurazioni come la testa, pistone, scarico, lamelle, volume carter, volume testa, candela, miscela e % olio.
Prima configurazione: Primari più alti rispetto ai secondari, 5 travaso più basso di tutti. Dovrebbe essere un motore con una bella schiena fin da bassi giri, es Mugen Honda a vedere dalle foto di Nino-ch.
Seconda configurazione: Primari più bassi rispetto ai secondari, 5 travaso più basso di tutti. Dovrebbe essere un motore rapido a salire di giri
Terza configurazione: Primari e secondari stessa altezza, 5 travaso più basso. Motore da alti?
Quarta configurazione: Primari più alti, secondari e 5 travaso in linea. Che comportamento viene fuori?
Quinta configurazione: Primari e 5 travaso in linea, secondari più alti. Che comportamento viene fuori?
Sesta configurazione: Tutti in linea. Dovrebbe essere un motore senza bassi ma alti regimi di rotazione (?)
So che magari sono nozioni che i preparatori si tengono stretti visto il tempo impiegato in miriadi di prove e rotture magari anche, mi basterebbe sapere a grandi linee il comportamento.
Io sarei orientato sulla seconda configurazione dopo aver visto quasi tutti i video di Gabriele Gnani, ma lui fa velocità e quindi ho la paranoia
Grazie per il vostro tempo!
verdone ha scritto:Raz83 , se 6 configurazioni di diagrammi dei singoli travasi ti sembrano tante soluzioni e la scelta di una o dell'altra è un problema , ti aggiungo altri parametri che aumentano ancora la tua scelta .
- angolo di lancio dei travasi
- portata dei travasi , a quale dare più portata rispetto ad un altro.
- altezza e forma della luce di scarico , non puoi non considerarla .
- forma e dimensioni dell'impianto di scarico (espansione e silenziatore), troppo influente.
- l'anticipo tramite la centralina , se vai a modificare i parametri sopra, devi andargli dietro con l'accensione.
Poi ti aggiungo che le soluzioni da adottare non sono una regola , che ogni motore ha una sua storia , tanti sono i parametri che entrano in gioco e l'uno è subordinato all'altro .
E ' un mondo meraviglioso da scoprire , ci sto frugnando da 35 anni e ancora ho molto da imparare .
Buon divertimento .
eric91 ha scritto:Tendenzialmente i travasi scalati, ovvero primari alti, secondari e coanda a scendere servono per dare maggior elasticità al motore, probabilmente a scapito della potenza massima.
Inoltre se ti è mai capitato per le mani un cilindro hpp 125 Honda, avrai notato che il bordo superiore delle luci di travaso é stondato e non piatto, pensato per dare un' apertura progressiva alla luce, per avere maggior elasticità di funzionamento (almeno così ho lessi in un testo specifico..).
Per gli angoli di lancio verticali invece, si può riassumere dicendo che valori bassi o tendenti a zero favoriscono la potenza ad alti regimi, mentre valori alti favoriscono la potenza a regimi più bassi.
Per gli angoli di lancio orizzontali invece, riassumendo sempre in maniera semplicistica si può dire che più i travasi puntano verso il retro del cilindro (opposti allo scarico) più si favorisce la coppia a regimi bassi e viceversa.
Mi limito a riportare quanto studiato in libri specifici, solitamente io gli angoli di lancio non li tocco mai, o meglio se alzo le fasature con il fresino cerco di non variare l'angolo di lancio originario del condotto, aiutando i con gomma per calchi.
oesse ha scritto:altrochèapp
raz83 ha scritto:alla fine appena mi arriva il cilindro, visto che l'ho rimandato in athena e loro dicono che è tutto apposto, faccio un calco e vedo le altezze. Poi sperimento
verdone ha scritto:raz83 ha scritto:alla fine appena mi arriva il cilindro, visto che l'ho rimandato in athena e loro dicono che è tutto apposto, faccio un calco e vedo le altezze. Poi sperimento
Visto che il kit è Athena posso darti un consiglio ?
Athena come diagrammi di travaso e scarico è gia' abbastanza spinto a quanto mi risulta , quindi se il tuo obbiettivo è quello di ottimizzare le prestazioni , muoviti con tutti gli altri parametri e cioè :
impianto scarico , carburatore , centralina, lamelle .
Al cilindro dai una passata per raccordare bene il tutto , togli le bave , gli spigoli e metti lo squish a misura .
Se metti mano al cilindro a caso è piu' facile farla andare peggio che migliorarla e poi non torni piu' indietro .
Per provare diagrammi piu' alti , prima di mettere mano al cilindro , si fanno prove con guarnizioni di base oppure con pistoni modificati sul cielo , e si rulla la moto al banco per vedere dove guadagni e dove perdi .
La modifica del cilindro è l'ulitima cosa che si fa e la si fa a ragion veduta , quando cioè sei sicuro che quello che vai a fare ti porta a quel risultato che conosci gia' .
Fidati.
verdone ha scritto:raz83 ha scritto:alla fine appena mi arriva il cilindro, visto che l'ho rimandato in athena e loro dicono che è tutto apposto, faccio un calco e vedo le altezze. Poi sperimento
Visto che il kit è Athena posso darti un consiglio ?
Athena come diagrammi di travaso e scarico è gia' abbastanza spinto a quanto mi risulta , quindi se il tuo obbiettivo è quello di ottimizzare le prestazioni , muoviti con tutti gli altri parametri e cioè :
impianto scarico , carburatore , centralina, lamelle .
Al cilindro dai una passata per raccordare bene il tutto , togli le bave , gli spigoli e metti lo squish a misura .
Se metti mano al cilindro a caso è piu' facile farla andare peggio che migliorarla e poi non torni piu' indietro .
Per provare diagrammi piu' alti , prima di mettere mano al cilindro , si fanno prove con guarnizioni di base oppure con pistoni modificati sul cielo , e si rulla la moto al banco per vedere dove guadagni e dove perdi .
La modifica del cilindro è l'ulitima cosa che si fa e la si fa a ragion veduta , quando cioè sei sicuro che quello che vai a fare ti porta a quel risultato che conosci gia' .
Fidati.
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