Se il terreno non è creta o argilla e viene ripetutamente lavorato (fresato, discato, rippato...) non riesce a diventare un blocco unico di gelo e si riesce a girare abbastanza con la controindicazione che bastano poche moto per fare canali ovunque sia in curva
che in rettifilo
o sui salti
.
La grossa grana è quando riesce a formare il ghiaccio in superficie e sotto resta duro; in quel caso appena la temperatura risale a zero inizia a smollare e si formano quei 2 - 3 cm di fanghiglia su fondo ghiacciato... non esiste tassello che possa far presa su quel fondo li e si gira davvero a proprio rischio e pericolo.
La migliore opzione è la sabbia perchè ha meno tendenza a gelate "a blocchi" ma siccome lo sanno tutti nelle piste di sabbia c'è sempre "il mondo" e quindi per trovarle decenti tocca andare di prima mattina all'apertura, magari con meno 4 gradi, oppure nel pomeriggio quando è meno freddo provare a sopravvivere (quando sono distrutte e trafficatissime, solo quelli bravi riescono a divertirsi...) senza farsi male.
Sapendo che per il weekend le condizioni climatiche saranno gelide (quindi si ricade nella condizione sopra descritta), sono riuscito a ricavarmi un paio d'ore ieri pomeriggio e ho fatto una buona girata con praticamente zero traffico (sei moto in tutto
), temperatura ottima di 8 gradi e poco fango. Fino al ritorno della bella stagione credo che sfrutterò qualche permesso da lavoro (fortunatamente posso farlo abbastanza facilmente... basta recuperare le ore fruite) per ritagliare uscite quando le condizioni sono favorevoli. I weekend soprattutto nelle piste buone sono rischiosi.
p.s.
In estate si che la sabbia più è bagnata e meglio è, ma in questa stagione.... io la preferirei più asciutta che altro.
