consigli per un funzionamento corretto delle sospensioni

[Lo-KYB]

Mi riferivo al commento di lezgatto.

madò ha fatto na battuta sui guru da YT che non si può che condividere, è pieno di professorini che spiegano tutto sulla moto, alcuni hanno anche fatto fortuna senza averne merito, altri lo fanno a scopo di marketing, oppure per attirare sponsor, (come il pilota del video) ma che i contenuti spesso e volentieri siano spazzatura è fuor di dubbio, escludendo alcuni "titolati" il resto vale quello che disse U. Eco.
Ma poi... sul forum le battute si possono fare o ci vuole il lasciapassare dei piani alti?

[Lo-KYB]

Parere mio sull'argomento sospensioni dove si fatica a trovare una quadra ed uniformita' di pensiero.
Le sospensioni della moto certamente devono fare la loro parte, ma una parte importantissima la fanno le sospensioni del conducente e cioe' le sue articolazioni, braccia e gambe.
Il lavoro delle due sospensioni, meccaniche e fisiche deve essere complementare, piu' lavora una meno deve lavorare l'altra, solo che le sospensioni del pilota sono autoregolanti cambiano solo con la stanchezza e il livello di allenamento, quelle della moto una volta impostate quelle sono.
Un pilota agile ed atleticamente preparato che asseconda molto i movimenti della moto con movimenti delle gambe e delle braccia ha bisogno di un tipo di risposta dalle sospensioni diversa dal pilota che corre seduto o in piedi con le gambe diritte rigide che si aspetta che tutto il lavoro venga fatto dalle sospensioni della moto.

tutto vero, tanto che se le sospensioni fossero un mondo perfetto, esisterebbe una sola marca ed un solo setup, ma il pilota innesca con i suoi movimenti reazioni alla moto che volta per.volta secondo la pista e secondo il suo stato psicofisico deve cercarne il controllo.
I pro sono un esempio eclatante, dove ogni pilota ha una sua preferenza, molle, aria, molle+aria solo per citare la parte di sostegno.

[lezgatto]

Le biellette sono collegate al telaio e al leveraggio, il leveraggio é collegato a sua volta al forcellone e al piede ammortizzatore, nel forcellone nelle biellette e nel leveraggio ci sono cuscinetti e boccole.
La moglie del meccanico direbbe che definire indeformabile un cinematismo del genere é ad essere gentili una stronzata pazzesca. Comunque mi fermo qua che vedo che come sempre prende la piega di buttarla in caciara e si parla a vanvera. Ciao zi

Per capire/rci tu ha una battuta preludio di un "parliamone" rispondi con stronzata pazzesca/caciara/vanvera
per rincarare poi con pulpito de stokazz...utenti che non scrivono e tutto quanto ti passa per la bile....
ovviamenti concludi con un argomentare che fà sempre figo?

Bene argomentiamo:
per indeformabile era palese fosse riferito all'azione intrapresa del tecnico meccanico,e comunque salvo
difetti dei materiali che lo compongono resta indeformabile anche sotto il carico(sollecitazioni nell'utilizzo)per il quale è progettato,
prova ne è che nessuno di noi comuni mortali sostituisce biellette o triangoli a scopo prevenzione rottura.

Andando su specifico realizzativo chiunque metta mano personalmente a ingrassaggio del sistema,
nota facilità nel rimontaggio nonostante tolleranze accoppiamento bulloneria su fori parti "fisse" piuttosto ristrette,
a info per chi nella vita non lavora nel settore metalmeccanico
possibile solo per lavorazioni sotto macchine utensile successive a saldatura parti telaio e in separata sede del forcellone,
in quanto saldature comportano deformazioni e ritiri assai marcati (soprattutto su alluminio).

Da cui il telaio una volta saldato e processato a rinvenimento viene piazzato in dima per un paio di veloci lavorazioni
su centro di lavoro multiasse per barenatura sedi cuscinetti cannotto di sterzo per passare a perno snodo forcellone e sempre su stessa "presa"
attacco inferiore bielletta mono.
Lavorazioni ripetute su dima dopo assemblaggio forcellone per sedi cuscinetti snodo/attacco triangolo mono asole perno ruota ecc ecc.

Per questo motivo tutto al montaggio si accoppia "al pelo" e per medesimo motivo
nessuno sino ad ora ha mai avvertito necessità di forzare nulla(nei manuali ultradettagliati delle vecchie jap non si trova traccia)
....insomma nulla di diverso dal "chiudere" un motore .
poi se si vuol pensare che il mondo moto sia differente da resto del "mondo meccanico" libero di crederlo.

Ps scrivo dove stokazzo mi tira

[RYAN VILLOPOTO]

Ma quanto ci capisci