Motocross e scommesse nella storia

La chiacchiera dell'MXBARS!!!

Motocross e scommesse nella storia

Messaggio da leggereda francisco68 » gio mar 10, 2022 1:15 pm

Mi piacciono le corse di moto in generale e sto iniziando a prendere gusto anche per il motocross. Vorrei condividere con voi alcuni fatti storici sull'origine di questo concorso per coloro che non ne sanno molto.
Sappiamo che questo sport è molto popolare, non solo come sport in sé ma anche nel mondo delle scommesse. Ci sono grandi bookmaker che offrono bonus di benvenuto sugli sport che i giocatori utilizzano per questo tipo di eventi. Spero che vi piacciano.

Il primo evento off-road era conosciuto come "Scrambles" e si è tenuto nella regione del Surrey in Inghilterra nel 1924. Questa fu la più antica competizione di cui si abbia notizia e diede origine a quello che oggi conosciamo come Motocross.

Nel corso degli anni, gli eventi si sono evoluti, grazie agli input dei concorrenti, soprattutto europei, che amavano i circuiti più brevi, con un maggior numero di giri. Gradualmente hanno aggiunto ostacoli, come salti e attraversamenti d'acqua, che non solo hanno reso gli eventi più impegnativi per i concorrenti, ma anche più accattivanti per gli spettatori.

Anni 30
Negli anni '30, la popolarità di questo sport crebbe costantemente, in particolare nel Regno Unito, dove si tenevano competizioni con squadre provenienti da diverse regioni e distretti. Si tenevano con tale regolarità da diventare una tradizione del fine settimana.

Le moto a 2 tempi usate all'epoca differivano poco da quelle che si potevano usare in strada, ma a causa del terreno impegnativo in cui si svolgevano, tutte le moto venivano adattate. Dal cambiare i telai rigidi agli ammortizzatori, al rendere più forti i montanti della sella, apparve una miriade di alterazioni che non sarebbero state incluse nelle moto di produzione fino ad anni più tardi.

Dopoguerra
Dopo la seconda guerra mondiale, i campionati furono dominati dalle moto BSA, che si era già affermata come il più grande produttore di tali veicoli. Durante il 1952, la FIM, che alla fine divenne l'organo di governo dei campionati di motocross, iniziò a dividere gli eventi in categorie basate sulla cilindrata del motore, fino a 500cc a quattro tempi. Sempre considerando le leggere e agili moto a due tempi da 250cc, che sono ancora oggi le più popolari.

Negli anni '50, le aziende europee investirono grandi quantità di denaro nello sviluppo di moto che erano rinomate per la loro leggerezza e manovrabilità, sempre con considerazione per i terreni difficili e la durata.

Alla fine degli anni '60, le aziende giapponesi iniziarono a rivaleggiare con quelle europee sviluppando e producendo moto estremamente affidabili e durevoli per tutti gli appassionati di motocross. Nel 1970, Suzuki ha vinto il primo Campionato del Mondo di Motocross per il Paese del Sol Levante nella classe 250cc.

Moto Suzuki
Moto Suzuki, simile alla moto del campionato del 1970.

Nel 1975 vinsero il campionato 125cc, sempre con motori a due tempi, il che portò a un'enorme crescita dello sport in quel periodo, dovuta a due importanti fattori:

I costi ridotti della partecipazione con una moto di così piccola cilindrata.
La crescente popolarità dello sport negli Stati Uniti.

Motocross dal 1980 ad oggi
Fu negli anni '80 e '90 che il motocross ebbe il suo più importante salto nello sviluppo tecnologico, soprattutto grazie alle aziende giapponesi, che dedicarono molte risorse allo sviluppo di motori e accessori più efficienti che non solo li resero più veloci, ma anche più sicuri.

Le moto erano integrate con un sistema di raffreddamento ad acqua e l'uso dell'antigelo permetteva un maggior numero di ore di funzionamento senza il rischio di un'inutile usura del motore e di tutti i suoi componenti. Furono sviluppate anche le sospensioni monoshock, rendendo le moto più stabili, più leggere e più manovrabili. Queste innovazioni furono adottate quasi immediatamente da tutte le aziende nello sviluppo delle loro moto di produzione.

È stato nel 1994 che i regolamenti hanno cambiato il modo in cui le moto, specialmente quelle a 4 tempi, sono state prodotte per essere più rispettose dell'ambiente.

Oggi ci sono un certo numero di discipline diverse che derivano dal Motocross, tra cui:

    Enduro
    Prova
    Arenacross
    Supercross
    Freestyle

Consigli per scommettere sul motocross

Quando si scommette sul motocross, è il momento di fare un po' più di ricerca. Studia la forma dei singoli piloti e vedi come si comportano sulla pista su cui corrono; alcuni piloti preferiscono alcune piste più di altre. Tutto questo aiuta a migliorare le vostre possibilità di fare scommesse redditizie.

Se vuoi fare delle scommesse sul motocross, è meglio provare a guardare più di un sito. Non registrarti con un solo bookmaker online che copre il motocross. Registrati con diversi, poi, quando le quote sono disponibili, puoi confrontare le quote sui siti e prendere la migliore. Questo può aiutarvi ad aumentare le vostre potenziali vincite.

È bello vedere più copertura di motocross nelle scommesse sportive - perché non dovrebbero offrire quote su uno sport che è bello da vedere? Non aspettatevi di vedere una quantità fantastica di copertura, ma quando arriva un grande evento, ci dovrebbero essere delle quote in offerta, quindi tenete gli occhi aperti per vedere cosa è disponibile.
¿Que saber para ganar en las carreras de automóviles o motos?
Para apostar y ganar en la Formula 1 o en los campeonatos de Moto GP, primero debes conocer ciertos aspectos de los mercados disponibles en las casa de apuestas deportivas. No se trata solamente de un deporte de pilotos o corredores, pues las opciones de mercados en los que puedes apostar son muy variadas.

Estos son los 5 tips que debes conocer y estar atento, para analizarlos cuando llegue el momento que decidas realizar una puesta en un deporte que incluye motor, como son los automóviles o las motos GP. Lo ideal es que revises estadísticas de eventos anteriores, te informes sobre las escuadras y los pilotos que más destacan en estas modalidades deportivas que incluyen asfalto y velocidad.

El número de los corredores influye: su característica principal es que el encuentro deportivo no se realiza entre 2 deportistas o pilotos. El número de corredores en cualquier evento como la Formula 1 se encuentra en el rango de 18 a 20 pilotos y esto influye de manera considerable en el mercado o tipo de apuestas que puedes realizar en determinado evento.

Apostar al piloto o al equipo ganador: estas carreras están llenas de eventos inesperados (accidentes, volcamientos), por lo que el resultado puede cambiar en un instante. Es usual que el corredor que tiene más chance (preferido), la casa de apuestas le asigne una cuota más baja que al resto de los pilotos, o más bajo de lo habitual. No son recomendables las apuestas altas, los apostadores suelen jugar con las sorpresas que aparezcan.

Apostar a Piloto contra Piloto: es conocido en el ámbito de las carreras automovilísticas como “head to head”. En este mercado se toman 2 corredores como referencia y la apuesta se hace como comparación entre ambos. Es uno de los mercados más solicitados por los apostadores, pues se pronostica cuál de los 2 pilotos será el triunfador cuando finalice la temporada. Se trata de apostar al corredor que obtendrá la más alta puntuación. Es permitido seleccionar al piloto y al equipo, y esto le confiere más riesgo y emoción a tu apuesta. Es atractiva, porque potencia la posibilidad de obtener beneficios, pues se eliminan el resto de los participantes.

Apostar a corto o largo plazo: las apuestas a corto plazo son las que son realizadas en el transcurso de la semana y las apuestas a plazo largo son las que se efectúan en los campeonatos o eventos que se realizan una vez al año, o periódicamente.

Apostar al resultado final: es la apuesta más popular, aunque hay algunas casas de apuestas que ofrecen la alternativa de apostar al segundo lugar. Esta modalidad te permite lograr alguna ganancia si el primer lugar que pronosticaste no es el triunfador, aunque la ganancia es un tanto menor con respecto al primer puesto. Hay que destacar que no hay premio al ganador por abandono de la carrera, ni por decisión. Tampoco es posible repartir las ganancias por innings, tiempos o sets (como sucede por ejemplo en el tenis).

Spero che abbiate trovato il post interessante.
A presto. 8)
Ultima modifica di francisco68 il ven dic 02, 2022 2:25 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda riki89 » gio mar 10, 2022 4:08 pm

vengo massacrato se dico che secondo me è un copia incolla preso dal capitolo "fuoristrada" di quei classici libri generici e/o per bambini che parlano di moto...
... e spesso lo fanno male? :D :D :D
Un esempio? non mi è chiaro cosa sia successo nel 1994... :D
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda santocrf » gio mar 10, 2022 4:51 pm

Ma qual'è il senso di sto topic? :roll: :roll: :roll: :roll:
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda Retsov192 » gio mar 10, 2022 9:24 pm

minchia che pipponata :e411: :e411: :e411:
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda marcross74 » sab mar 12, 2022 10:29 pm

voto 5 meno
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda kawarossi » sab mar 12, 2022 11:59 pm

Io aspetto la seconda puntata…. :D :D
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Re: Motocross nella storia

Messaggio da leggereda lezgatto » dom mar 13, 2022 1:16 am

come siete....dai gli è appena presa passione per il motogross....
magari domani compra una moto per fare i salti!!
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