MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

La chiacchiera dell'MXBARS!!!

Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda kawarossi » dom dic 06, 2020 1:07 pm

Ognuno è libero di pensarla come vuole, sia tu che io.
Io penso solo che se vuoi cambiare le cose lo fai quando ci sei dentro, non quando ne sei uscito dopo anni in cui c’eri dentro anche tu nel carrozzone. Le critiche, anche aspre, di chi è uscito in che modo farebbero cambiare le cose? Fatemi un esempio. Facendo ripensare peppone sulle scelte fatte?? Dai, siamo realisti per favore...di questo passo ci troveremo tra 20 anni a dire le stesse cose con tutti quelli che via via sono usciti a sparare merda sul sistema in cui hanno vissuto... se a voi sta bene così... :e427: :e41d:
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda scoiattolo » dom dic 06, 2020 2:43 pm

Boh cazzo c'entra, ma a voi a lavoro vi sta tutto bene? E perché non lasciate perdere allora se non vi stanno bene alcune cose ? :lol: :D

Cioè io lavoro in un posto di merda ma appunto è un lavoro, purtroppo ingoio e butto giù e sto cercando altro, un pilota di motocross purtroppo non può cercare altro perché alternativa non c'è in Europa per mondiale, quindi ingoia e butta giù proprio come noi e quando ha finito dice le cose che non vanno bene, come ha fatto Nagl, non è sputare nel piatto dove si è mangiato, è criticare le cose che non vanno bene nel posto di lavoro dove sei stato.

Personalmente quando andrò via finalmente mi sfoghero' e gliele dirò tutte :mrgreen: :D e così dovrebbero fare con peppone :mrgreen:
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda kawarossi » dom dic 06, 2020 2:55 pm

Allora aspettiamo qualche anno ed avremo la dose di critiche al sistema fatte da qualcuno di importante che se ne sarà andato nel frattempo...
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda Aledei » dom dic 06, 2020 3:40 pm

Più importante dei piloti?
Ricordiamoci che parliamo del mondiale. Il cancelletto dovrebbe essere strappieno con tanto di qualificazioni e rimborso spese e premi.
Invece è diventato una sorta di "Se vuoi correre paghi anche se sei uno dei migliori al mondo"" oppure ti cerchi qualcuno che paga per te. Noi siamo qui per fare cassa e non abbiamo tempo a cercare sponsor o rendere interessante sto sport. Quelli che lo facevano li abbiamo fatti fuori con le buone maniere e adesso ci siamo noi e ci occupiamo di vendere l'esclusiva come vogliamo noi..... abbiamo il monopolio e facciamo quello che vogliamo. Non ti va bene? Vattene tanto ci sono molte persone che ci capiscono perché ragionano come noi : legge del marketing?
Ok... fantastico.

Non mi sembra che Nagl o altri stiano sputando o osannando altri campionati, fanno affermazioni verificabili e veritiere. Ho riletto più volte l'intervista e dichiarano solo i fatti, tra l'altro molto coerenti in quanto anche durante la carriera ne avevano parlato. Poi se la stampa ed il web non davano spazio a tutto ciò.... di quello si se ne può discutere.
:e418:
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda Lo-KYB » dom dic 06, 2020 3:56 pm

ma infatti un pilota che parla a fine carriera è un infame senza passione, mentre quelli che organizzano e lo fanno solo per soldi e tirano delle piste di merda sono degli appassionati intoccabili e innominabili, ormai viviamo in una confusione totale.
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda scoiattolo » dom dic 06, 2020 4:18 pm

Aggiungo Casey stoner idolo di tutti è andato via dalla motogp spalando quintali di merda su uno sport ed un ambiente che lo hanno fatto milionario e capace di ritirarsi e godersi pensione a 26 finché campa :D... Non come nagl che dovrà andare a portare in tavola in pizzeria per tirare avanti dopo quanto guadagnato con il motocross :mrgreen:... Quindi tutti quando hanno da commentare qualcosa in negativo lo fanno quando non lavorano più, può darsi che in privato lo abbiano fatto che ne sappiamo noi?

Ma se vuoi lavorare devi accettare qualche compromesso, è questione di sopravvivenza non di sputare nel piatto :roll: :| :D si chiama realismo
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda kawarossi » dom dic 06, 2020 4:21 pm

Lo-KYB ha scritto:ma infatti un pilota che parla a fine carriera è un infame senza passione, mentre quelli che organizzano e lo fanno solo per soldi e tirano delle piste di merda sono degli appassionati intoccabili e innominabili, ormai viviamo in una confusione totale.

Mi sa che non mi sono spiegato bene...non mi pare di aver mai detto (se l’ho fatto chiedo venia ma non mi ricordo proprio!) che gli organizzatori attuali sono appassionati intoccabili ed innominabili. Il mio pensiero era rivolto al fatto che se si vuole cambiare veramente lo stato delle cose (che sono sotto gli occhi di tutti) chi può fare una qualche tipo di azione sono i piloti mica noi che scriviamo sul forum. Ho anche detto, pensiero personale sia chiaro, che fare critiche, anche fondate eh, non sto dicendo che non lo siano, ma dopo che si è ‘uscito dal giro’ a me pare un po’ come una sorta di frustrazione per non esserci più...
Di nagl posso solo elogiarlo come pilota, perché me lo ricordo ancora quando era giovanissimo e lo trovavo a girare a montagnana, gran persona super professionale e con grande abnegazione per il suo lavoro, sicuramente anche sfortunato per nn essere mai riuscito a vincere un mondiale, ma mi lasciato un po’ così la sua intervista...forse sono solo io che avrei preferito sentire altro...boh
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda Lo-KYB » dom dic 06, 2020 4:38 pm

non è vero, i social vengono seguiti, il bars poi è come la bibbia qui in Italia, basta vedere che scrivono in 10 e leggono in 3000, poi penso che se qualcosa non funziona, e chi meglio di un pilota può saperlo, è un bene che facciano sapere il loro disappunto, prima non possono, lo fanno dopo va bene uguale, sono comunque parole che lasciano il segno.
Sarebbe bello che gli appassionati discutessero dei problemi senza attaccare le persone, in modo particolare i piloti, alla fine loro alimentano questo sport, non certo gli organizzatori.
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda michael 471 » dom dic 06, 2020 5:27 pm

Io credo che oggi chi è nel sistema non possa cambiare nulla..chi può fare qualcosa son proprio quelli che escono da quel sistema...abbiam avuto nel giro di 3mesi 3 persone che sono uscite dal sistema che hanno detto chiaramente che oggi chi è in grado di correre non è lì per solo meriti sportivi ma per soldi...e lo fa gente che a 30anni si mette in pensione nonostante faccia ancora ottimi risultati a livello mondiale...
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda long jhon » dom dic 06, 2020 10:35 pm

Da pilota, organizzatore e appassionato da oltre 30 anni sento discorsi qualunquisti che mi fanno torcere le budella. Nessuno mette in discussione il sacrificio dei piloti ma se non si ha l'intelligenza di capire i limiti e quanto sia opportuno spingere per essere partecipi di qualcosa che non piace si diventa patetici. Per non parlare di certe affermazioni sentite per anni e anni da genitori e accompagnatori frustrati che per gli altri non muoverebbero nemmeno un capello ... ma fatemi il piacere. Se vi piace il giochino almeno il buon senso di capire perché potete giocare .
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda me29cb26 » dom dic 06, 2020 10:56 pm

Nel mio lavoro vedo davvero tante persone. Tante industrie, tanti dipendenti, tante vanno in pensione, alcune come operai altri come dirigenti ecc... tutto questo per dire che solo una minima parte critica il piatto dove ha mangiato una vita.
Questo mi porta a pensare che in questo caso sia proprio un piatto di merda...ma per molti è l’unico piatto.
Al giorno d’oggi è molto facile perdere così tanto in così poco tempo che la maggior parte evita e manda giù.
Non so se mi son spiegato bene...
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda Lo-KYB » lun dic 07, 2020 11:52 am

per me benissimo, è "o mangi sta minestra o salti la finestra" non ci sono alternative.
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda michael 471 » lun dic 07, 2020 12:24 pm

long jhon ha scritto:Da pilota, organizzatore e appassionato da oltre 30 anni sento discorsi qualunquisti che mi fanno torcere le budella. Nessuno mette in discussione il sacrificio dei piloti ma se non si ha l'intelligenza di capire i limiti e quanto sia opportuno spingere per essere partecipi di qualcosa che non piace si diventa patetici. Per non parlare di certe affermazioni sentite per anni e anni da genitori e accompagnatori frustrati che per gli altri non muoverebbero nemmeno un capello ... ma fatemi il piacere. Se vi piace il giochino almeno il buon senso di capire perché potete giocare .

perchè scusa oggi un monticelli ha un manico superiore a paulin, desalle o nagl? e lo dico con dispiacere, visto che lo danno come il futuro per l'italia...
qui non è il papà frustrato che si lamenta del sistema, ma di piloti che in moto sanno andare davvero...
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda gino199 » lun dic 07, 2020 4:17 pm

michael 471 ha scritto:
long jhon ha scritto:Da pilota, organizzatore e appassionato da oltre 30 anni sento discorsi qualunquisti che mi fanno torcere le budella. Nessuno mette in discussione il sacrificio dei piloti ma se non si ha l'intelligenza di capire i limiti e quanto sia opportuno spingere per essere partecipi di qualcosa che non piace si diventa patetici. Per non parlare di certe affermazioni sentite per anni e anni da genitori e accompagnatori frustrati che per gli altri non muoverebbero nemmeno un capello ... ma fatemi il piacere. Se vi piace il giochino almeno il buon senso di capire perché potete giocare .

perchè scusa oggi un monticelli ha un manico superiore a paulin, desalle o nagl? e lo dico con dispiacere, visto che lo danno come il futuro per l'italia...
qui non è il papà frustrato che si lamenta del sistema, ma di piloti che in moto sanno andare davvero...

già non condivido il tuo commento dove dici che quelli che fanno il mondiale non sono li per meriti sportivi, puoi avere tutti i soldi del mondo ,ma a quei livelli devi avere qualcosa dentro di diverso, chiaramente non sto parlando degli invitati per far numero dietro al cancello, se Paulin oggi non corre più è perchè non ha trovato un ingaggio per lui coerente, non ci sono altre questioni , Monticelli continua a correre perche sicuramente ha un ingaggio diverso,non ci sono piloti che pagano a quei livelli, ci sono piloti che si portano dietro degli sponsor perchè fanno quel mestiere, se facessero i muratori non avrebbero sponsor, quindi basta dire che per fare motocross ci vogliono i soldi, sai cosa ci vuole gran manetta sacrificio testa e fame e chi a fame difficilmente ha soldi ...... :)
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda scoiattolo » lun dic 07, 2020 5:06 pm

gino199 ha scritto:
michael 471 ha scritto:
long jhon ha scritto:Da pilota, organizzatore e appassionato da oltre 30 anni sento discorsi qualunquisti che mi fanno torcere le budella. Nessuno mette in discussione il sacrificio dei piloti ma se non si ha l'intelligenza di capire i limiti e quanto sia opportuno spingere per essere partecipi di qualcosa che non piace si diventa patetici. Per non parlare di certe affermazioni sentite per anni e anni da genitori e accompagnatori frustrati che per gli altri non muoverebbero nemmeno un capello ... ma fatemi il piacere. Se vi piace il giochino almeno il buon senso di capire perché potete giocare .

non ci sono piloti che pagano a quei livelli, ci sono piloti che si portano dietro degli sponsor perchè fanno quel mestiere, se facessero i muratori non avrebbero sponsor,

sci oh Gino come no

diversi piloti hanno sponsor personali nel senso di famiglia :D ..... genitori, nonni, zii o amici stretti.

In motoGP rabat correva perchè suo padre è il boss di Brno(il circuito) e portava 4mln di euro, Melandri aveva il nonno (melandri trasporti hai sentito mai??)
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda scoiattolo » lun dic 07, 2020 5:08 pm

Nel motocross la visibilità è nulla, quindi chi ti fa da sponsor è perchè gli stai simpatico ed è tuo amico(se non direttamente la tua l'azienda) e per via delle fatturine gonfiatelle ehmm ehmm....meglio lasciare perdere dai :roll: :mrgreen:

però diamoci una svegliata tutti quanti perchè sennò veramente crediamo a Babbo Natale visto che è periodo natalizio

pensi che uno sponsor dia 50mila euro ad un pilota buono per la visibilità della scritta sulla maglia di 5cm che dopo 20secondi è coperta di terra?? come no :D
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda michael 471 » lun dic 07, 2020 5:19 pm

gino199 ha scritto:
michael 471 ha scritto:
long jhon ha scritto:Da pilota, organizzatore e appassionato da oltre 30 anni sento discorsi qualunquisti che mi fanno torcere le budella. Nessuno mette in discussione il sacrificio dei piloti ma se non si ha l'intelligenza di capire i limiti e quanto sia opportuno spingere per essere partecipi di qualcosa che non piace si diventa patetici. Per non parlare di certe affermazioni sentite per anni e anni da genitori e accompagnatori frustrati che per gli altri non muoverebbero nemmeno un capello ... ma fatemi il piacere. Se vi piace il giochino almeno il buon senso di capire perché potete giocare .

perchè scusa oggi un monticelli ha un manico superiore a paulin, desalle o nagl? e lo dico con dispiacere, visto che lo danno come il futuro per l'italia...
qui non è il papà frustrato che si lamenta del sistema, ma di piloti che in moto sanno andare davvero...

già non condivido il tuo commento dove dici che quelli che fanno il mondiale non sono li per meriti sportivi, puoi avere tutti i soldi del mondo ,ma a quei livelli devi avere qualcosa dentro di diverso, chiaramente non sto parlando degli invitati per far numero dietro al cancello, se Paulin oggi non corre più è perchè non ha trovato un ingaggio per lui coerente, non ci sono altre questioni , Monticelli continua a correre perche sicuramente ha un ingaggio diverso,non ci sono piloti che pagano a quei livelli, ci sono piloti che si portano dietro degli sponsor perchè fanno quel mestiere, se facessero i muratori non avrebbero sponsor, quindi basta dire che per fare motocross ci vogliono i soldi, sai cosa ci vuole gran manetta sacrificio testa e fame e chi a fame difficilmente ha soldi ...... :)

A parte che non ho detto che non son li solo per soldi, ma non sono li solo grazie a meriti sportivi, che è un pò diverso...
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda long jhon » lun dic 07, 2020 5:45 pm

Purtroppo tutti scrivono ma nessuno risponde alla mia domanda .... perchè se ci rimetti i soldi, corri in piste schifose, stai sotto un regime autoritario ecc. ecc. ecc. ... perchè continui a farlo??? ... continuate a fare il paragone con il lavoro che ognuno di noi fa per mangiare ma non sta cosa non sta in piedi.
Da un parte perchè se paghi per correre non è un lavoro e se decidi di farlo perchè hai dedicato una vita per arrivare alla velocità da mondiale (e qui si aprirebbe un capitolo a parte ... ) son cavoli tuoi ... purtroppo il sistema oggi è così ... non ti sta bene ... mettici subito la faccia e protesta o lascia perdere che non potrai fare il pilota a pagamento per tutta la vita e dovrai trovare un alternativa di vita prima o poi! Dall'altra se non ti piace il sistema a priori ma ti pagano per correre o ci metti la faccia è dici le cose come stanno non per fare scena sui social ma negli ambienti giusti per far migliorare le cose oppure fai il signore fino in fondo e quando ti ritiri ti fai gli affari tuoi.
Diversamente da quanto si vuol capire, non sono certo uno che difende la gestione del motocross attuale ... a tutti i livelli. Ma dietro le situazioni che ho cercato di descrivere nelle varie situazioni sopra c'è tanto arrivismo personale e ambizione .... e parlare di queste cose scomoda tanti perchè in tanti hanno questo atteggiamento, lo capiscono solo dopo qualche hanno di quanto erano accecati da questo ... avrei da raccontarvi esempi di gente che lo ha fatto per correre da livelli che vanno dal mondiale agli ultimi del regionale.
Le colpe le hanno tutti, ci mancherebbe, ma qui nello specifico si parlava dell'inutilità (a mio avviso) di certe esternazioni una volta che si è fuori dal giro e poco centrano interventi che cercano sempre di rigirare la frittata.
Se il problema fosse di fresare ed annaffiare le piste come nel campionato ceco per aver un clima più disteso con i piloti felici ... volete dirmi che non ci sarebbe modo di risolverlo anche se a capo del baraccone c'è Peppone? Su siamo maturi.
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda Lo-KYB » lun dic 07, 2020 6:15 pm

Ma cosa avrà mai detto da incolparlo a sputare nel piatto? in tutta l'intervista ha solo detto che dovrebbero rivedere il modo di fresare la pista, poi ha detto che un tentativo di far parlare i piloti c'è stato ma non ha funzionato per troppi punti di vista personali.
Alla fine il problema delle piste è oggettivo, l'intervistatore ha fatto una domanda precisa, la risposta poteva solo avere poche strade: un no comment che sarebbe stato preso come una critica, un elogio che smentiva i colleghi nominati, una critica negativa, invece ha scelto una realtà, onesto come quando parla di se stesso e.dei suoi errori, ce ne fossero di gente così che non trova scuse per ogni minuto della giornata o incolpa sempre gli altri.

Occhio a non fare post troppo lunghi che poi cruscone non li legge :D
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Re: MAX NAGL INTERVIEW PT.1 “Pay to work!"

Messaggio da leggereda long jhon » lun dic 07, 2020 6:48 pm

Qualcuno è più permaloso di una donna meustrata :D .... la battuta l'abbiamo capita, altrimenti si torna ai livelli di "possono partire il venerdì" del verdone.
Rileggetevi gli interventi, non sempre lunghi, se volete capire di cosa parlo altrimenti il processo alle parole diventa palesemente un non sapere come argomentare. Nagl è un mio idolo, non sono certo le sue parole a farmi specie ma l'interpretazione distorta che mi spaventa. Non ho certo esordito dicendo che "sta sputando nel piatto dove ha mangiato" ... il percorso è stato diverso ed è la sintesi di un argomentazione più ampia e dal contenuto diverso. Banalizzare e semplificare a proprio piacimento non è proprio nel mio spirito. Adesso basta che tanto non cambia la sostanza, bisogna essere più onesti nel pensiero e non colpevolizzare sempre gli altri e il sistema. A correre ci vanno i piloti e il loro enturage e tutti conoscono la realtà delle cose, l'ipocrisia conta meno di zero se si deve andare alla sostanza. Come diceva bene Scoiattolo se decidi di far pagare i tuoi "sponsor" avrai le tue motivazioni, ma a tutti i livelli devi essere onesto a manifestarli. E siccome ultimamente sono in tanti i piloti a parlare da disoccupati (per varie ragioni) ... le mode raccogli consenso non mi piacciono, soprattutto se prive di sostanza. Correre principalmente è un piacere personale ... a tutti i livelli, ammesso questo bisognerebbe comportarsi di conseguenza perchè la storia di Gajser non è quella di Paulin, quella di Cairoli non è quella di Lupino, quella di Philippaerts non è quella di Monticelli e Bernardini.
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