tommyjif ha scritto:lezgatto ha scritto:Si se guardi al passato di jeffry è vero,ma se parliamo di questa stagione direi propio di no.
Tutti avete detto che ha cambiato mentalità e io stesso
Ho scritto che tira alla morte solo nel momento che ha da passare qualcuno.infatti anche quando è partito bene ha vinto amministrando un minimo vantaggio.
La dinamica e il posto della caduta mi portano a considerare
che non stesse andando sopra le righe,non sappiamo la causa ma gli ha preso sotto secco il davanti ed è volato via di colpo.
Vogliamo parlare di Toni e i 2 mondiali persi contro
2 giovinotti quando per tenere un passo che non aveva si stampava a Gp alterni?
Uno è storia fresca di un anno .
Oppure del 2018 quando provava a tenere la scia di jeffro
E si vedeva che correva manche su manche al 110%.
Per vedere il cairoli che amministrava occorre tornare hai tempi che se la giocava con un Desalle che solitamente non finiva una stagione sano.
Per quello che alle volte sarebbe meglio contasse fino a 3 prima di far quello che gli riesce peggio:comunicare
Nemmeno i no-vax infilano tante insulsaggini in 7 righe...
Cairoli ha dominato, non amministrato, dal 2007 al 2015. Con due anni di abissale superiorità, il 2012 e il 2013.
Schiacciando chiunque incontrasse sulla via, inclusi Dungey e Roczen. Il resto è paraocchi.
Che poi nel 2018 sia cairoli che herlings doppiavano pure i piloti in top 10. Poi nessuno dice che cairoli è più veloce di herlings ma non sono nemmeno così lontani. Herlings a 35 anni si sarà ritirato già da 5 anni, fidati. E comunque nel 2016 correva con un infortunio dal pre stagione e poi si è infortunato anche durante la stagione. Nel 2017 non ce n'era per nessuno. E attualmente vedendo i risultati tolto herlings il pilota da battere in questo momento è Tony. Comunque speriamo che a mantova e lommel faccia un cambio di passo. Sono piste dove si è allenato per una vita intera, lì non ha scusanti attualmente.