j-axl ha scritto:Allenamenti a porte chiuse dopo prenotazione, numero chiuso ma aperti a tutti....
badilorum ha scritto:Per la cronaca, oltre ai maneggi anche le scuole di volo (ad esempio parapendio) da questa settimana saranno nuovamente operative... anche i non brevettati avranno possibilità di volare.
Non me ne intendo, e a questo punto vorrei capire se dipende dagli enti e non solo dai decreti ma credo di sì.
Infatti Enac aka Ente Nazionale Aviazione Civile, sta togliendo il divieto di volo per far ripartire il tutto.
Quindi a questo punto credo che sia la Fmi che si è fatta valere come al solito...
j-axl ha scritto:Non voglio sembrare quello che ce l'ha per forza con la federazione, ma mi sarei aspettato ci fossero andati giù a muso duro, invece che sembrare arrendevoli e compiaciuti perché potranno girare 10 persone.
Del resto i governatori non sanno nemmeno che esistiamo, siamo troppi pochi anche messi assieme ai circuiti velocità e kart....
Bisogna aspettare che aprano tutto perché si possa essere considerati.
Aspetta e spera che la FMI si batta, hanno tirato fuori i coglioni di più i preti...
71alex111 ha scritto:In Veneto riaperte le piscine. Ma con che protocollo di sicurezza? Voglio vedere quale gestore si prende la responsabilità di riprendere...
Nel nostro caso ci vorrebbe poco a fare un protocollo di sicurezza adeguato e dare il via libera invece
j-axl ha scritto:Non voglio sembrare quello che ce l'ha per forza con la federazione, ma mi sarei aspettato ci fossero andati giù a muso duro, invece che sembrare arrendevoli e compiaciuti perché potranno girare 10 persone.
Del resto i governatori non sanno nemmeno che esistiamo, siamo troppi pochi anche messi assieme ai circuiti velocità e kart....
Bisogna aspettare che aprano tutto perché si possa essere considerati.
Aspetta e spera che la FMI si batta, hanno tirato fuori i coglioni di più i preti...
71alex111 ha scritto:In Veneto riaperte le piscine. Ma con che protocollo di sicurezza? Voglio vedere quale gestore si prende la responsabilità di riprendere...
Nel nostro caso ci vorrebbe poco a fare un protocollo di sicurezza adeguato e dare il via libera invece
michael 471 ha scritto:71alex111 ha scritto:In Veneto riaperte le piscine. Ma con che protocollo di sicurezza? Voglio vedere quale gestore si prende la responsabilità di riprendere...
Nel nostro caso ci vorrebbe poco a fare un protocollo di sicurezza adeguato e dare il via libera invece
La cosa che vi sfugge però è.una sola e nemmeno di poco conto...regioni federazioni ed enti non possono dare interpretazioni più elastiche al decreto nazionale...quindi ad oggi vale il più restrittivo.
I vari impianti sportivi che aprono lo fanno a loro.rischio e pericolo.
j-axl ha scritto:michael 471 ha scritto:71alex111 ha scritto:In Veneto riaperte le piscine. Ma con che protocollo di sicurezza? Voglio vedere quale gestore si prende la responsabilità di riprendere...
Nel nostro caso ci vorrebbe poco a fare un protocollo di sicurezza adeguato e dare il via libera invece
La cosa che vi sfugge però è.una sola e nemmeno di poco conto...regioni federazioni ed enti non possono dare interpretazioni più elastiche al decreto nazionale...quindi ad oggi vale il più restrittivo.
I vari impianti sportivi che aprono lo fanno a loro.rischio e pericolo.
Non è vero, le regioni possono intervenire su quanto stabilito, vedi la Calabria per le attività come bar o parrucchieri, l'Emilia per il calcio(poi esteso a tutto il territorio con altro decreto), la Liguria e l'Alto Adige per la bici (aperta una settimana fa), ecc...ecc...
La federazione no di sicuro, però poteva magari imporsi un pochetto invece che chinare il capo.
In fondo conta qualche migliaio di tesserati.
Però vabbè, si fa per parlare, tanto non cambia nulla.
71alex111 ha scritto:j-axl ha scritto:michael 471 ha scritto:71alex111 ha scritto:In Veneto riaperte le piscine. Ma con che protocollo di sicurezza? Voglio vedere quale gestore si prende la responsabilità di riprendere...
Nel nostro caso ci vorrebbe poco a fare un protocollo di sicurezza adeguato e dare il via libera invece
La cosa che vi sfugge però è.una sola e nemmeno di poco conto...regioni federazioni ed enti non possono dare interpretazioni più elastiche al decreto nazionale...quindi ad oggi vale il più restrittivo.
I vari impianti sportivi che aprono lo fanno a loro.rischio e pericolo.
Non è vero, le regioni possono intervenire su quanto stabilito, vedi la Calabria per le attività come bar o parrucchieri, l'Emilia per il calcio(poi esteso a tutto il territorio con altro decreto), la Liguria e l'Alto Adige per la bici (aperta una settimana fa), ecc...ecc...
La federazione no di sicuro, però poteva magari imporsi un pochetto invece che chinare il capo.
In fondo conta qualche migliaio di tesserati.
Però vabbè, si fa per parlare, tanto non cambia nulla.
Infatti le regioni non possono. Ma lo fanno lo stesso.
L'ordinanza della Calabria infatti è stata impugnata dal governo dopo una diffida a ritirarla andata a vuoto...
badilorum ha scritto:Secondo me non sanno neanche loro quello che possono e non possono fare, e penso di non andare molto lontano da come stanno realmente le cose...
long jhon ha scritto:Il problema è molto complesso per i gestori .... e anche qui dipenderà dalla percezione di livello di rischio e di buonsenso considerando la pericolosità del tipo di sport che mette a rischio eventuali attività di soccorso e ricovero ospedaliero. Sono questi i temi fondamentali ... banalizzare alla distanza sociale e alle mascherine la nostra attività sportiva è un atteggiamento a mio avviso egoista e superficiale.
long jhon ha scritto:Il problema è molto complesso per i gestori .... e anche qui dipenderà dalla percezione di livello di rischio e di buonsenso considerando la pericolosità del tipo di sport che mette a rischio eventuali attività di soccorso e ricovero ospedaliero. Sono questi i temi fondamentali ... banalizzare alla distanza sociale e alle mascherine la nostra attività sportiva è un atteggiamento a mio avviso egoista e superficiale.
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