GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

La chiacchiera dell'MXBARS!!!

TIM GAJSER CAMPIONE IN ITALIA???

SI
17
85%
NO
1
5%
FORSE
2
10%
ALTRO...
0
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda anubi86 » mar ago 20, 2019 6:59 pm

Cruscone ha scritto:Gli yankee hanno la capacità di spettacolarizzare pure un cane che caga in un giardino .


ecco il punto. Loro saprebbero creare suspense spettacolo e quindi visibilità anche col curling. Nessuno dice che le gare qui siano meno avvincenti (al di la che Guadagnini è bravo ma la nella 125 ci corre Vilopoto...) ma come vengono riprese e soprattutto le piste sono orribili.
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda Dobermann » mer ago 21, 2019 11:54 am

Diciamo che se manca l'aspettativa ogni campionato è noioso....abbiamo passato anni a vedere Dungey vincere nel SX senza rivali e i campionati dopo 5 prove erano monotoni....come nel National, a parte la prima poi se non c'erano lotte diventava tutto noioso....così è stato quest'anno per la 450 dopo che Tim ha preso il largo o che Prado non avesse rivali....quindi puoi creare l'evento che vuoi, ma se manca la sostanza può esser bello fino ad un certo punto!

Quello di cui sono stati bravi in USA, Mr. Combs, è il fatto di rilanciare il National mettendo tanti piloti di spessore, altrimenti stava morendo quel campionato...forse nn ricordate....
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda anubi86 » mer ago 21, 2019 12:37 pm

Dobermann ha scritto:
Quello di cui sono stati bravi in USA, Mr. Combs, è il fatto di rilanciare il National mettendo tanti piloti di spessore, altrimenti stava morendo quel campionato...forse nn ricordate....


Certo che ricordo ma se la risposta europea a Combs si chiama luongo siamo a posto...
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda minimo » mer ago 21, 2019 2:23 pm

Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



Sono solo delle idee buttate lì, ma non sono così campate in aria
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda Cruscone » mer ago 21, 2019 6:55 pm

Diciamo che il national morente era comunque ad un livello di spettacolarità nettamente superiore a quello del mondiale odierno...ovvio che con i protagonisti giusti è bella pure una gara di pesca in un fosso e infatti una volta fuori dai giochi jh e cairoli molti hanno spento la tv...
Non ricordo su che canale era forse dmax o roba simile ma facevano vedere tempo fà il campionato neozelandese o canadese, piloti mai visti, livello simile a quello di un buon regionale, piste normalissime eppure con inquadrature fighe e una cronaca in inglese fatta bene lo guardavi volentieri.

Il discorso di un campionato parallelo è complicato a meno che non ci si metta sul serio qualche bibitaro o qualche costruttore ma sono tutti vincolati al mondiale o al sx, cazzo glie ne frega a loro di farlo quando sono già sui caschi dei migliori top rider e sui cartelloni?
Fanno le loro cagate tipo la gara sul dritto con i 2t, la monster cup e via che sono più che a posto senza mettersi contro nessuno, beppone lo sà che se volessero questi mettono in piedi un campionato e infatti se li tiene buoni...
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda kawarossi » mer ago 21, 2019 7:07 pm

minimo ha scritto:Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



Sono solo delle idee buttate lì, ma non sono così campate in aria

Bellissimo, ti faccio solo una semplice domanda: con quale federazione faresti questa bella idea? FIM (no fmi), che ha già ceduto i diritti a YS per il mondiale? No perchè come ben saprai per fare una cosa del genere devi essere affiliato a qualche ente (a livello regionale ci sono i vari UISP, AICS, CSEN e altri che non sto qui a elencare..) e non penso che in giro ce ne siano a livello internazionale in gradi di farlo oltre alle federazioni nazionali, che sono sotto l'egida della FIM...
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda Kekko271 » mer ago 21, 2019 7:17 pm

minimo ha scritto:Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



Sono solo delle idee buttate lì, ma non sono così campate in aria



Tutte idee bellissime e credo condivisibili da chiunque qua dentro, ti faccio una domanda però: sotto quale federazione un Pincopallino qualsiasi potrebbe riuscire in quanto elencato qua sopra? Ti stroncherebbero le gambe in un tempo più veloce dei 100 metri di Bolt!
Voi sottovalutate un aspetto fondamentale eh!

Blanchard ha portato il professionismo nel motard nei primi anni 2000 e visto che il giochino funzionava sono arrivati i soliti noti a "portarglielo via".
Così dopo qualche anno gli è stato chiesto di provare a resuscitare il mondiale Enduro e in un'intervista di qualche anno fa diceva che c'erano una 40ina di piloti che campavano di solo Enduro!!!!!!
Lui sarebbe uno su cui puntare per un rilancio vero secondo me, chissà cos'avrà fatto di male invece...
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda Kekko271 » mer ago 21, 2019 7:19 pm

@kawarossi mi sto preoccupando, sei il mio alter ego e io non lo so??? :D :D :D :D :D
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda kawarossi » mer ago 21, 2019 7:33 pm

Kekko271 ha scritto:@kawarossi mi sto preoccupando, sei il mio alter ego e io non lo so??? :D :D :D :D :D

ha ha ha ...può essere.... :D :D :D
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda Jas KXF » mer ago 21, 2019 9:38 pm

minimo ha scritto:Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



Sono solo delle idee buttate lì, ma non sono così campate in aria

Considera che la fmi in Italia sta facendo le peggio cose per segare le gambe alla Asi che gli sta facendo il culo in termini di tesserati agonistici e non praticamente solo in Lombardia e Piemonte... figuriamoci se permetterebbero a qualcuno di farlo a livello mondiale... ci son troppi soldi in ballo!
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda michael 471 » gio ago 22, 2019 7:21 am

Jas KXF ha scritto:
minimo ha scritto:Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



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Considera che la fmi in Italia sta facendo le peggio cose per segare le gambe alla Asi che gli sta facendo il culo in termini di tesserati agonistici e non praticamente solo in Lombardia e Piemonte... figuriamoci se permetterebbero a qualcuno di farlo a livello mondiale... ci son troppi soldi in ballo!

Ci saranno delle importanti novità sotto questo aspetto...il Coni avendo dato mandato a Fmi per legiferare non aveva considerato il fattore economico...ora Fmi come tutte le federazioni dove girano soldi si è messa in posiziine dominante e cerca di cancellare la concorrenza...è cosa recente che il garante in un caso simile ma nell'ambito dei cavalli...ha dato torto alla federazione e ora arriveranno le sanzioni...intanto il garante ha chiesto al coni di avere tutte le rendicontazioni delle varie federazioni per capire cosa stia succedendo.
Fmi non fa guerra ad asi...ma a tutti gli enti di promozione, in modo particolare ad asi per il semplice fatto che gli ha"rubato" tesserati nel mondo della velocità :D
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda anubi86 » gio ago 22, 2019 12:08 pm

di mondiale parallelo a quello "tradizionale" sotto l'egida FIM si parlava già negli anni 80 ma nella 500 ovvero la attuale MotoGP. E c'erano andati molto vicini a organizzare un mondiale parallelo.
Credetemi che se qualche costruttore molla sul serio con quella di far male...fim o meno peppone o meno sono nella melma loro come tutti.
Poi puoi scomunicare questo o quell'altro ma....chiudi baracca. Sono sempre i costruttori a tenere in piedi la baracca non dimentichiamolo.
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda mirkode » gio ago 22, 2019 12:18 pm

michael 471 ha scritto:
Jas KXF ha scritto:
minimo ha scritto:Purtroppo sono sempre i soliti discorsi.

Mi piacerebbe vedere qualcuno organizzare un campionato alternativo, non si chiamerà "Mondiale" ma qualcosa organizzato per fare lo spettacolo vero, sulle piste:

- gara di qualifica vera, perchè i piloti battaglino già dalle qualifiche, che allora sì che si fa spettacolo, magari non tra i primi quattro-cinque che sanno già di qualificarsi, ma nel gruppone ci sarà sempre qualcuno che non vuole rischiare di restar fuori dal cancelletto. Ovviamente meno posti degli iscritti, altrimenti non serve a molto.

- no a piste artificiali, costruite per l'evento, questo per ridurre i costi per i motoclub organizzatori, tanto piste belle ce ne sono un sacco lo stesso, possibilmente scegliere piste che permettano sorpassi e recuperi

- no a chiedere cifre assurde ai motoclub organizzatori, per permettere a qualunque pista di provare a organizzare un evento, puntare piuttosto a far curare molto bene la pista e i servizi

- quota di partecipazione dei piloti non eccessiva, per permettere a molti di provare a qualificarsi, per chi va forte ma non è un campione è una possibilità di provarci, già qualificarsi alla gara è un bel successo. Basta guardare gare tipo l'Erzberg Rodeo, quanti iscritti ci sono? Eppure sanno che molti non faranno che pochi checkpoint, e che quelli che possono veramente vincere sono pochi.
Intanto però con poche centinaia di euro di iscrizione, per un centinaio di piloti, le spese amministrative si pagano

- premi gara, in denaro per i primi, per gli altri anche roba più semplice come materiale dagli sponsor è un bell'aiuto. A un produttore di gomme regalare una ventina di treni a gara è nulla, per chi sta a metà classifica è un bell'aiuto.

- diritti televisivi al gestore del campionato. Con qualche go pro in testa ai piloti, e qualche telecamera a bordo pista, uno bravo riesce a mettere insieme un bello spettacolo. Oltre alle gare in diretta, i video belli si guardano anche dopo, e su tanti piloti, l'azione spettacolare per gli highlights c'è sempre

- posti per vedere la gara dal vivo, a prezzi popolari, e con buona visibilità sulla pista. Se costa poco, anche chi non è appassionato da sempre di motocross, può fare un salto a vedere la gara, giusto per curiosità. Se poi si appassiona, il gioco è fatto. Senza dimenticare che il pubblico a bordo pista fa parte dello spettacolo egli stesso, le piste vuote sono tristi, e chi è in pista quei due giorni mangia e beve, sta in albergo, porta reddito.

- no a trasferte lontane, che costano jn pozzo di soldi. Si comincia in piccolo, diciamo in Europa, poi per crescere c'è tempo quando ormai il meccanismo ha ingranato per bene. L'idea è di arrivare a un gruppo di piloti che può giocarsi la vittoria ad ogni gara, e qualche altro pilota che può inserirsi ogni tanto e fare bene

- poche gare e fatte bene, tipo 7-8 eventi, un campionato troppo lungo diventa costoso, è facile infortunarsi, e si rischia che termini con qualche gara di anticipo se qualcuno è troppo forte, facendo perdere interesse alle gare successive


Se qualcuno avesse le capacità di organizzare una cosa simile, magari partendo con qualche pilota buono, ma non eccezionale, del Mondiale, sono convinto potrebbe venir fuori qualcosa di valido, e sarei pronto a scommetterci su.
I campionissimi, del calibro di Cairoli, Gajser, Prado, Herlings.... ..arriveranno da soli se il campionato è interessante, ma non sono l'obbiettivo primario. Meglio più piloti che possono giocarsi la vittoria, crea molto più spettacolo che un missile in fuga che doppia tutti e rende la gara noiosa. Certo, se poi Cairoli vuole iscriversi a una delle gare, magari dopo che la MXGP ha già terminato e non si rischia più di farsi male, è un valore aggiunto, a chi non piacerebbe correre contro un Campione per qualificarsi alla gara?



Sono solo delle idee buttate lì, ma non sono così campate in aria

Considera che la fmi in Italia sta facendo le peggio cose per segare le gambe alla Asi che gli sta facendo il culo in termini di tesserati agonistici e non praticamente solo in Lombardia e Piemonte... figuriamoci se permetterebbero a qualcuno di farlo a livello mondiale... ci son troppi soldi in ballo!

Ci saranno delle importanti novità sotto questo aspetto...il Coni avendo dato mandato a Fmi per legiferare non aveva considerato il fattore economico...ora Fmi come tutte le federazioni dove girano soldi si è messa in posiziine dominante e cerca di cancellare la concorrenza...è cosa recente che il garante in un caso simile ma nell'ambito dei cavalli...ha dato torto alla federazione e ora arriveranno le sanzioni...intanto il garante ha chiesto al coni di avere tutte le rendicontazioni delle varie federazioni per capire cosa stia succedendo.
Fmi non fa guerra ad asi...ma a tutti gli enti di promozione, in modo particolare ad asi per il semplice fatto che gli ha"rubato" tesserati nel mondo della velocità :D

la questione è un po' diversa, fmi vorrebbe eliminare tutte le altre federazioni (uisp, asi, csen ecc) per altri motivi, uno fra tutti e' che fmi è l'UNICA federazione che puo' omologare le piste e gli altri si approfittano di questo. Pero' quest'anno c'è stata una gara non fmi dove il primo e il secondo erano in bagarre all'ultimo metro e hanno investito il giudice di gara che aveva la bandiera a scacchi in mano. Sapete chi è stato denunciato?
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Re: GP of ITALY 2019 – INFO e DIRETTA LIVE!

Messaggio da leggereda michael 471 » gio ago 22, 2019 1:43 pm

Che gli frega del.motocross a fmi...fa 1000iscritti...qui si parla di soldi...tanti...e arrivano dalla velocità e dal mototurismo...ma è un altra discussione...
Tornando in argomento...se si volesse organizzare qualcosa a livello europeo solo le case costruttrici potrebbero farlo...per il semplice fatto.che avrebbero interessi...ma contando il mercato risicato dell'offroad non sarebbe un investimento a lungo termine...quindi non se ne farà nulla...quando il circo di peppone &co andrà a gambe all'aria resteremo solo noi nostalgici a ricordarci il tempo che fu :D
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