Cruscone ha scritto:Vero ma pure loro se ne sono accorti il problema è che se ne sono accorti troppo tardi e gli investimenti per tornare dove compete a livello di team sono troppo alti, dovevano alzare la testa quando dovevano...il caso di cairoli e del suo team sono emblematici....
anubi86 ha scritto:Cruscone ha scritto:Vero ma pure loro se ne sono accorti il problema è che se ne sono accorti troppo tardi e gli investimenti per tornare dove compete a livello di team sono troppo alti, dovevano alzare la testa quando dovevano...il caso di cairoli e del suo team sono emblematici....
Oddio troppo tardi...alla Honda far correre la moto di quel fermo di Lorenzo costa come 20 stagioni di gariboldi...e una caduta sua costa come spostare il team cross dall'altra parte del mondo.
E qui leggo che bogers corre perche ha la valigia
Bogers corre perche ha un contratto con lo sponsor che avrà posto dei paletti come era per Bas Vaessen che a fine 2018 ha lasciato la Honda. Come farà bogers a fine 2019 e presumo salvo miracoli pure vlanderen.
Hsf era un top team satellite ktm che li ha mollati un anno prima della scadenza non si sa perché.
Se penso alla foto in grande stile dove si vedeva Gajser firmare il contratto con Bierer...mica secoli fa.
jury_550 ha scritto:la tecnologia a disposizione è questa...e ktm è al top.. non è che se honda ha mille mila miliardi allora può tirare fuori moto che stracciano le ktm cosi tanto per..
ogni tanto bisogna essere ralisti... ktm ha moto buone e piloti ottimi e sa tenerseli stretti perchè è una azienda "a conduzione familiare" un datore di lavoro che ti fa sentire come a casa..che ti tiene stipendiato anche quando smetterai di correre ecc..da una sicurezza in più a chi corre per professione se deve pensare a sistemarsi..
se hai gli occhi a mandorla togliere un pilota a ktm è difficile anche se gli offri il doppio di ingaggio
invece se ktm dovesse offrire una moto a gajser quello ci andrebbe anche per meno soldi..
Cruscone ha scritto:
Il punto è sempre quello, ktm non è Honda e il suo business principale è l’off road che gli altri non cagano di striscio, Honda se investisse un ventesimo di quello che investe nei tosaerba nel mx cancellerebbe dalla faccia della terra pure la memoria di cosa sia ktm....
anubi86 ha scritto:Cruscone ha scritto:
Il punto è sempre quello, ktm non è Honda e il suo business principale è l’off road che gli altri non cagano di striscio, Honda se investisse un ventesimo di quello che investe nei tosaerba nel mx cancellerebbe dalla faccia della terra pure la memoria di cosa sia ktm....
I giappi hanno la loro mentalità e non penso che non dormano la notte per ktm. Piuttosto si incazzano quando perdono da una azienda giapponese vedi l’eterna sfida Honda Yamaha. Sono fatti così.
A fine anno 70 soichiro chiese ai suoi di mandare in bancarotta la Yamaha...ci riuscirono in 4 anni tanto è che Yamaha ci andò veramente vicina alla fine. Questo dice come ragionano.
Per il resto i numeri gli danno ragione poco da fare. E parliamo mica di aziendine...questi spaziano da tosaerba ad aerei.
Ah ne ho letta una pochi mesi fa...alla Honda al museo mancava un modello di CR250 non ricordo l’anno ma roba very old. Siccome non ne hanno trovata una in giro per il mondo...beh se la sono fabbricata
Adorabili su ste cose.
Cruscone ha scritto:La mentalità jappo è molto strana questo è vero, se fanno un programma anche a costo di fallire lo rispettano e idem quando danno fiducia a certe persone, difficile che fanno marcia indietro, io ci ho a che fare per altri settori e loro a livello meccanico e industriale sono imbattibili ma a livello commerciale sono chiaviche vere e pure e spesso pur di mantenere le loro scelte ci rimettono.
Honda in primis, Yamaha per dire e sempre stata considerata più “umana” per certe cose...
Io resto del parere che nel motocross i numeri sono talmente risicati che non hanno interesse a ribaltare la situazione ma potrebbero farlo, ricordiamoci che hanno sterminato tutti i marchi di moto europei nei primi anni 80...
ilverdone ha scritto:non ci pensare nemmeno.
a tutto c'è un inizio,a tutto c'è una fine.
hanno fatto il loro tempo,è finita da anni la loro superiorità.anzi,devono ponderare i loro investimenti di questi tempi,come tutti naturalmente,altrimenti rischiano.
anubi86 ha scritto:ilverdone ha scritto:non ci pensare nemmeno.
a tutto c'è un inizio,a tutto c'è una fine.
hanno fatto il loro tempo,è finita da anni la loro superiorità.anzi,devono ponderare i loro investimenti di questi tempi,come tutti naturalmente,altrimenti rischiano.
Honda deve aver ben ponderato anche gli investimenti sui motori della F1 visto che oggi andava da paura
Veni vidi vici disse un romano tempo fa.
E vedere verstappen sul podio battere la mano sulla H oggi a zeltweg vale come 15 mondiali di Márquez come minimo, 150 mondiali cross e non quanti SX.
E sarà costato altrettanto.
Forst33 ha scritto:Ha "vinto" ( ...) verstappen e la red bull. di certo non il motore honda che se le prende tranquillamente dagli altri 2.
Inoltre c'han messo quasi 5 anni per tornare alla singola vittoria, facendo tirare tante di quelle bestemmie ad alonso...
ps, aspettiamo monza e vediamo quanto va li...
GUNDAM ha scritto:La mia opinione é che Ktm “prospera” in ambiti che le grosse aziende storiche giapponesi già da qualche tempo danno per morti stecchiti tra un po’ di anni (e non hanno torto). Noi pensiamo al model year 2021-22...loro sono già nel 2050 e oltre. Questo significa soprattutto una cosa: nessun interesse per un reale sviluppo delle attuali soluzioni tecnologiche e l’innovazione così come la vorremmo noi consumatori, che tanto quando sarà ora noi smetteremo e i figli e nipoti compreranno aggeggi che manco per il cazzo valuteremmo. Ci possiamo sbocchinare tutti i pomeriggi sui 2T e 4T che durano come le gig nikko, ma hanno un pistone una biella e bruciano petrolio esattamente come nei primi anni del 900. Per dire che lo sviluppo che vediamo nelle moto Ktm non é quello che sarebbe davvero se i veri colossi fossero della partita. Quando si dice che Ktm “ci crede” la verità é che gli altri non ci credono più e quindi si può permettere di “crederci”.
Aledei ha scritto:GUNDAM ha scritto:La mia opinione é che Ktm “prospera” in ambiti che le grosse aziende storiche giapponesi già da qualche tempo danno per morti stecchiti tra un po’ di anni (e non hanno torto). Noi pensiamo al model year 2021-22...loro sono già nel 2050 e oltre. Questo significa soprattutto una cosa: nessun interesse per un reale sviluppo delle attuali soluzioni tecnologiche e l’innovazione così come la vorremmo noi consumatori, che tanto quando sarà ora noi smetteremo e i figli e nipoti compreranno aggeggi che manco per il cazzo valuteremmo. Ci possiamo sbocchinare tutti i pomeriggi sui 2T e 4T che durano come le gig nikko, ma hanno un pistone una biella e bruciano petrolio esattamente come nei primi anni del 900. Per dire che lo sviluppo che vediamo nelle moto Ktm non é quello che sarebbe davvero se i veri colossi fossero della partita. Quando si dice che Ktm “ci crede” la verità é che gli altri non ci credono più e quindi si può permettere di “crederci”.
intanto crediamoci noi... che se non era per noi italiani, Honda non avrebbe mai fatto la nsr125 2T ed avrebbe continuato a produrre qulle ciofecche di cb e xl a 4t che non caminavano manco a spinta e ci si chiedeva come mai i "giornalisti" tanto le lodavano ....meditate.. e nel fratempo divertitevi
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