Cruscone ha scritto:long jhon ha scritto:Spero che qualcuno stia scherzando nel commentare ..... non mi pare difficile capire che rispetto a qualche anno fa piloti e moto hanno raggiunto delle performance incompatibili con quella preparazione delle piste da molti bramata per anni al fine di livellare le performance e (non è certo un mio pensiero) aumentare lo spettacolo. A quelle velocità e al limite che devi cercare in manche ridicolosamente corte per un mondiale per mettere 4 o 5 decimi tra te e quello 10 posizioni dietro in classifica .... quando perdi il controllo di queste moto ti schianti per forza.
Se ci fossero canali e buche anche nei rettilinei di queste piste perchè doverosamente preparate come 7 o 8 anni fa (dove si vinceva anche col 350) ....
Io invece qualche domanda sulle piste me la faccio...ok le moto, ok i piloti ormai sempre più al limite ma se dalla sera alla mattina smettono di fresare come se non ci fosse un domani ora come ora nel giro di 4 gare rimangono in 3 a girare...
Per il mio modesto parere è abbastanza assurdo pensare che un mondiale sia vincolato solo a piste preparate tutte allo stesso modo e appena vanno in una pista leggermente dura si spalmano come mosche sul parabrezza della macchina alle 20.30 di sera...piano piano arriveremo ad un surrogato del motard al contrario con solo piste morbide...pensiero mio condivisibile o meno...
E' esattamente questo che dico.
Ok moto più potenti, piloti più concentrati e tirati ecc ecc (la stiamo facendo molto più filosofica di quanto sia in realtà) però è abbastanza chiaro che appena vanno fuori dal seminato tendono a spaccarsi più facilmente. Colpa delle piste? Si perché essendo tutte molto "simili" ti allenano in un certo modo. E la serie di waves, e il saltino così, e il terreno sempre abbastanza morbido (non sempre grazie a dio) li abituano in un certo modo. Dai cazzo girano nel 80% delle piste con la simil paletta dietro, checcazzo.
Anche un paio d'anni fa, in francia forse? Boh.. pista dura, veloce, bellissima.. più di qualche lamentela.