Forst33 ha scritto:arsankid47 ha scritto:ahhh....e già che ci sono e stamattina come vedete non ho un ghezz da fare....
oltre a non avere un cazzo da fare, hai anche seri problemi di comprensione a quanto pare.
....be, che io abbia seri problemi (....di comprensione o meno!!) è palese...altrimenti come potrei stare qui a passare il tempo in vostra compagnia!!!
per tornare in OT non vedo pertinenza nell'evidenziare un comportamento virtuoso dettato dall'etica e dal nostro stato di "benessere" e sottolineare quanto il risultato finale di tale comportamento possa essere inficiato dal mal portarsi altrui. la discussione verteva (o piuttosto era trascesa) su quanto necessario (o meno), quanto sensato (o meno) sia la conversione graduale ( o meno) all'elettrico...e non vedo nesso logico nell'affermare che: si è necessaria, si è buona e giusta ma...cinesi/americans/indios probabilmente non ci seguiranno. e quindi?? perde forse di validità l'assunto che, stando alla nostra conoscenza scientifica e alla nostra coscienza etica, il "nostro" passaggio all'elettrico oltre che segnato non debba essere auspicabile???
in altre parole, per tornare alla provocazione da me postata in precedenza, è forse meno sensato il processo di emancipazione femminile in atto in alcuni stati occidentali da qualche decennio alla luce del fatto che in buona parte del mondo tale processo non viene seguito (o viene seguito con estrema lentezza e reticenza)???
Il filosofo diceva: chi conosce il bene fa il bene; quindi chi fa il male non conosce il bene. Alla base del male è l’ignoranza. Ma il saggio aggiungeva: chi fa il male non conoscendo il bene è un ignorante, ma chi fa il male sapendo di farlo è un delinquente!
E con queste perle...cari miei amici porci
...vi saluto...perdonate la spocchia...ho lo scroto in fuorigiri...vi voglio cmq bene!
ciaoooo