..... e come no .... Nagl poteva dargli parte del suo contratto milionario, così in Italia eravamo tutti Felici di vedere Cairoli su una moto italiana pascolare per le piste del mondiale.
Vivo nella provincia di Pesaro e sono orgoglioso che la TM e il patron Gastone Serafini ci rappresentino nel mondo, mossi spesso da una passione sfrenata per il mondo dei motori che poco ha a che fare con il business. Ma certe cose non si possono proprio sentire .... manco vivere sulla luna, ignorare chi è Ciaroli e cosa gira intorno a lui nel motocross e nel mercato di KTM vuol dire non ragionare proprio