Retsov192 ha scritto:Puoi avere anche ragione tu con quello che dici,ma pensandoci bene secondo me il vero problema è che fare il mondiale gli costa troppo,vuoi x le 200 tappe e vuoi per le tasse imposte da Giuseppe”Dracula”Luongo,basta vedere cosa succede dall’altra parte dell’oceano con DUE campionati con i cancelletti sempre strapieni,dove partecipano alle gare anche gente che becca 5/6secondi a giro se nn di più
prendere 5 o 6 secondi al giro vuole dire tanto e nulla. Ai tempi d'oro del cross in Italia nei campionati italiani senior i giovincelli si schieravano accanto ai piloti del mondiale e crescevano per forza, il ritmo era alto anche se non avevamo i mostri sacri belgi od olandesi per non citarli tutti. Ma con i pro alzi l'asticella per forza. Così in USA...si inizia prendendo 6 secondi ma si cresce, si vedono nomi nuovi ogni stagione. Ma in USA anche il privatone prende un premietto gara che gli permette se non altro di ripagarsi delle spese sostenute.
Imponendo un limite di età in un momento storico come quello attuale non aumenti i piloti del mondiale ma freni anche la partecipazione all'europeo salvo che tu non faccia come Dorna che elargisce un generoso supporto ai team così detti privati della MotoGp affinchè il gioco regga. Anche se loro in due anni hanno perso 94M di dollari e il fondo canadese che comanda inizia a farsi delle domande. Vedremo se la gara sprint del sabato sortirà degli effetti sperati ma se sky aumenta il canone per vedere la gara del sabato li saluto in men che meno.
Lui no...CHIEDE soldi...quanto pensi duri il gioco? Persino Pierer gran boss della ktm a vedere i cancelletti vuoti pare abbia espresso senza giri di parole quello che pensa.
Certo fra il nulla e il qualcosa potrebbe essere che qualcuno escluso dall'europeo faccia qualche gara mondiale magari di casa ma finisce li.
A peppone abbuono la mxtv perchè alla fine oggi come oggi paghi per vedere qualsiasi sport e sappiamo che il motocross non è inseribile nei palinsesti normali perchè occupa molto tempo.
Per avere un ritorno devi investire sulla tua azienda non chiedere soldi a chi lavora, ovvero sfruttare le maestranze come tipica usanza italiota.