Dobermann ha scritto:Lucindo ha scritto:Ma per carità , ci possono aver messo tanto di quell'impegno finchè vogliono , ma pensare al Fast Cross ( quello vero che era eh) e vedere la entry list di quello attuale ( con tutto il rispetto di chi ci partecipa eh , sia chiaro ) non era meglio cambiare il nome di una gara che aveva una certa importanza invece di scimmiottarla , parliamoci chiaro , SOLO per raccattare dei soldi ??!!!! Dai migliori piloti al mondo , a nomi che il mondiale lo vedono col binocolo o piloti già pensionati da tempo , onore a loro ripeto , ma di onore per chi sfrutta un nome altisonante per dare poco ne resta altrettanto poco secondo il mio pensiero , è come vendere ferro arrugginito facendolo passare per oro , ma se va bene cosi per molti , beh , amen
Hai mai provato a partire in quinta?
Ti si spegne la moto....o brasi la frizione e le performance se ne vanno.....
Questo vuol dire che quando fai qualcosa e vuoi farla bene devi partire in prima e andarci anche piano se la moto è potente....
Ho fatto questo esempio per farti capire che forse sparare a zero su cose che non sai è facile, ma se solo pensi al lavoro che è stato fatto anni fa per riprendere in mano l'area, bonificarla e arrivare ad oggi, forse qualche minuto in più per scrivere quanto hai scritto lo avresti preso....
Ho lasciato apposta il tuo post per vedere come si articolava....ma va bene così, ci devo essere anche questi commenti per capire quanto la gente non usa la testa...
Detto questo, scriverò le mie impressioni su quello che è stato uno show di alto livello fatto con le cose essenziali, PASSIONE e GAS!
BRAVO FABIO!
Giamma ha scritto:A volte leggo commenti dati da chi sicuramente non ha riflettuto un minimo sui costi che ci sono per fare un evento del genere.
La pista quando è stata acquistata era una foresta/discarica. È stato fatto un lavoro enorme per bonificare e ricostruire.
Nel giro di pochissimi anni è stato riportato un evento che mancava da 23 anni, CON LE LEGGI DEL 2023. Pensate alla sicurezza, alle transenne, ai bagni e tutte le norme imposte dalla commissione di vigilanza.
Sono stati portati nomi di ottimo livello, ancora sconosciuti perché sono la nuova generazione. Ma anche josh hill una volta era uno sconosciuto. Eppure se fossero venuti i vari Carmichael, whindam, McGrath ecc AD OGGI il livello di gara sarebbe stato estremamente più basso. Invece ci siamo goduti delle gare eccezionali, un 1vs1 da panico ed un evento che, x essere al primo anno, è riuscito anche troppo bene.
Tutto questo per 30 euro. 7 ore di show di motocross e freestyle (dalle 16 alle 23) per soli 30 euro, cifra con cui non si va nemmeno a cena fuori.
Volevate sexton, Anderson e roczen? Avete idea di quanto costa portare uno di questi piloti per una Seratina in moto? Pare che per il #94 si parli di 250k
15 euro per il paddock? Si, ma i piloti erano tutti a disposizione per foto e autografi, cosa che non è possibile trovare ad un gp per cifre ben più alte.
I presenti oltretutto avranno visto che organizzazione c’era dietro tutto questo. Quanto personale, quanti generatori, quante torri faro ecc.
E dopo tutto questo c’è anche da lamentarsi? C’è qualcosa che non mi torna. Eppure le migliaia di persone presenti ieri sera si sono divertite e hanno apprezzato…
Poi è ovvio che tutto si può sempre migliorare, ricordiamoci che siamo al primo anno e che il nuovo proprietario è un imprenditore che non ha esperienza in organizzazione di gare di motocross, anche se è un esperto del settore. Però secondo me la base di RIpartenza è già ottima
scoiattolo ha scritto:Io appoggio Lucindo, cioè per chi come noi (intendo di una certa età) ha vissuto il vero fastcross, purtroppo non potrà che convenire che non è la stessa cosa e mai lo potrà essere per millemila fattori.
È cambiato tanto, è cambiato tutto, all'epoca era l'unica occasione per vedere gli yankee combattere con gli europei, era un'atmosfera unica non replicabile.
Chi non c'è stato non può capire e probabile non capirà il perché questo fast cross non c'entra nulla con quello di una volta.
Io ad esempio sono molto legato alla "mille dollari" visto che si faceva nelle piste qui intorno a me, e sarà difficile farla rivivere pur con tutto l'impegno possibile perché l'atmosfera non c'è più.
Detto questo potrà diventare una bella manifestazione, lo speriamo tutti ed è importante che la pista torni a vivere, è stato fatto un ottimo lavoro e va incoraggiato ... Piano piano con il passare degli anni chissà quali sviluppi potrà avere
Spero solo che il vincitore di quest'anno non sia inserito nell'albo d'oro della manifestazione insieme a tutti quei nomi
riki89 ha scritto:Posso dire una cosa?
Questo "si stava meglio quando si stava peggio" forzato sempre e comunque, mi ha un po' rotto le balle.
Mettetevi, mettiamoci in testa che gli anni 80 e 90 non ritornano, punto.
Se volevate un fast cross identico a quello che è stato fino al 2000, prendetevi una vhs e mettetela nel videoregistratore...
Per quello che ho visto è stata una gran bella manifestazione, impossibile far di meglio per i motivi già elencati da Giamma, oltre al fatto che i calendari gare sono "leggermente" più pieni rispetto a 30 anni fa...
...e penso sià già stato un miracolo così.
P.s. Sono convinto che se, ipoteticamente, avessero corso i primi 20 piloti al mondo, qualche nostalgico avrebbe rotto le balle lo stesso uscendo con "eh ma quando ci correvano coi 2t era meglio".
P.p.s. ho fatto in tempo a vedere 3 edizioni del vecchio Fast, giusto per la cronaca...
Dobermann ha scritto:scoiattolo ha scritto:Io appoggio Lucindo, cioè per chi come noi (intendo di una certa età) ha vissuto il vero fastcross, purtroppo non potrà che convenire che non è la stessa cosa e mai lo potrà essere per millemila fattori.
È cambiato tanto, è cambiato tutto, all'epoca era l'unica occasione per vedere gli yankee combattere con gli europei, era un'atmosfera unica non replicabile.
Chi non c'è stato non può capire e probabile non capirà il perché questo fast cross non c'entra nulla con quello di una volta.
Io ad esempio sono molto legato alla "mille dollari" visto che si faceva nelle piste qui intorno a me, e sarà difficile farla rivivere pur con tutto l'impegno possibile perché l'atmosfera non c'è più.
Detto questo potrà diventare una bella manifestazione, lo speriamo tutti ed è importante che la pista torni a vivere, è stato fatto un ottimo lavoro e va incoraggiato ... Piano piano con il passare degli anni chissà quali sviluppi potrà avere
Spero solo che il vincitore di quest'anno non sia inserito nell'albo d'oro della manifestazione insieme a tutti quei nomi
Ma che cazzo appoggi che ha sparato a zero col discorso nome dell'evento per accaparrarsi il pubblico???
E' diverso e Fabio non vuole e sa che non è il VECCHIO Fast Cross, questo è un evento che ha il nome xkè li si faceva il Fast Cross, questo è in chiave moderna e sicuramente migliorerà ulterirmente, anche Monza ha la parabolica ma non è la parabolica.....capiamoci ragazzi....
Anche il mondiale una volta era il mondiale e ora ha il nome del mondiale ma non è il mondiale....
FedeTonfo95 ha scritto:Io c'ero.
I 5000 paganti mi sembrano molto ottimistici sinceramente ma c'era pieno, la pista nonostante le dimensioni ridotte rispetto alla versione originale era bella e molto tecnica, i piloti erano di livello comunque alto anche se non erano nomi conosciuti anche dalle massaie, figo vedere tixier dominare la gara con un 500 interessantissimo anche se purtroppo a due giri dalla fine è morto.
Io mi sono divertito.
Di sicuro c'è da migliorare molte cose, il paddock era messo giù un pò così, molti punti si potevano sfruttare meglio per la visibilità.
Le solite polemiche fatte pur di dire qualcosa secondo me sono inutili, ci vuole follia e una passione smisurata per fare un evento simile nel 2023, non è più il fastcross di saporiti e lo abbiamo capito ma secondo me è un ottimo punto di partenza e spero possa avere successo in futuro.
Altra cosa: si parla per Roczen e Tomac al wsx dello scorso anno di cifre a sei zeri, ai bei tempi del fastcross un campione del mondo ti costava 10 milioni di lire e un mcgrath te ne costava il doppio, i tempi sono cambiati.
RYAN VILLOPOTO ha scritto:beh se il problema è sentirsi offesi per l'utilizzo di un nome/brand da dare a una manifestazione che non è possibile ripetere uguale per una fila lunga di motivi, dai...poi capiamoci: chi è che è arrivato ad Arsago e si è accorto che non era più il vecchio FastCross solo dopo aver pagato i 30€ di biglietto? Chi mai si è sentito tradito e truffato "ma come non ci sono gli Yankee"? A me sembra una roba da poco.
Dal momento che E' IMPOSSIBILE mettere assieme i migliori piloti del motocross di entrambi i mondi come un tempo (ma neanche di metà di uno dei due), la polemica sta a zero.
gino199 ha scritto:FedeTonfo95 ha scritto:Io c'ero.
I 5000 paganti mi sembrano molto ottimistici sinceramente ma c'era pieno, la pista nonostante le dimensioni ridotte rispetto alla versione originale era bella e molto tecnica, i piloti erano di livello comunque alto anche se non erano nomi conosciuti anche dalle massaie, figo vedere tixier dominare la gara con un 500 interessantissimo anche se purtroppo a due giri dalla fine è morto.
Io mi sono divertito.
Di sicuro c'è da migliorare molte cose, il paddock era messo giù un pò così, molti punti si potevano sfruttare meglio per la visibilità.
Le solite polemiche fatte pur di dire qualcosa secondo me sono inutili, ci vuole follia e una passione smisurata per fare un evento simile nel 2023, non è più il fastcross di saporiti e lo abbiamo capito ma secondo me è un ottimo punto di partenza e spero possa avere successo in futuro.
Altra cosa: si parla per Roczen e Tomac al wsx dello scorso anno di cifre a sei zeri, ai bei tempi del fastcross un campione del mondo ti costava 10 milioni di lire e un mcgrath te ne costava il doppio, i tempi sono cambiati.
Il 500 che guidava tixier è di quel preparatore inglese molto famoso ?
gino199 ha scritto:Il 500 che guidava tixier è di quel preparatore inglese molto famoso ?
Dicio174 ha scritto:Lucindo ha scritto:Ma per carità , ci possono aver messo tanto di quell'impegno finchè vogliono , ma pensare al Fast Cross ( quello vero che era eh) e vedere la entry list di quello attuale ( con tutto il rispetto di chi ci partecipa eh , sia chiaro ) non era meglio cambiare il nome di una gara che aveva una certa importanza invece di scimmiottarla , parliamoci chiaro , SOLO per raccattare dei soldi ??!!!! Dai migliori piloti al mondo , a nomi che il mondiale lo vedono col binocolo o piloti già pensionati da tempo , onore a loro ripeto , ma di onore per chi sfrutta un nome altisonante per dare poco ne resta altrettanto poco secondo il mio pensiero , è come vendere ferro arrugginito facendolo passare per oro , ma se va bene cosi per molti , beh , amen
Prova a pensare quanto sarebbe costato chiamare i top rider Usa ed europei, pensa a quante presenze ci sarebbero volute per rientrare nell'investimento e capisci subito come mai al fast cross c'erano quei piloti.
Secondo me come prima edizione ci sta, ce ne fossero di persone che investono riaprendo piste chiuse ecc ecc.
Ovviamente non era come una volta ma anche il National di quest'anno allora ha fatto cagare perché mancavano la metà dei piloti del supercross.
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