2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Per ogni tipo di domanda o informazione,questa è la sezione per le licenze

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Cabro » mar ott 15, 2019 11:10 pm

Intanto il 26 luglio la federazione ha approvato il codice etico e l'articolo 12.4 recita quanto segue: Gli Affiliati sono tenuti a svolgere la propria attività sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana; qualora venisse accertato che gli stessi svolgano anche attività sportiva agonistica riservata alla FMI con Enti di Promozione Sportiva, senza la sottoscrizione di apposita Convenzione FMI/EPS, l’affiliazione potrà essere sospesa, o, nei casi più gravi, revocata con apposita delibera di Consiglio Federale.
Se volete vederlo lo trovate a questo link: https://www.federmoto.it/wp-content/upl ... -Etico.pdf
Cabro
 
Messaggi: 1082
Iscritto il: ven feb 08, 2008 9:05 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda michael 471 » mer ott 16, 2019 7:07 am

Guarda caso proprio 10giorni prima che Coni venisse delegato dallo stato a vigilare e organizzare solo ed esclusivamente i Giochi olimpici...capisci che qualcosa suona strano?e va da sé che in questo modo la federazione si autoelegge unico ente proposto a tale attività, passando da attività con alto contenuto tecnico agonistico a semplicemente agonistico...cosi facendo si mette in posizione dominante
Avatar utente
michael 471
 
Messaggi: 4822
Iscritto il: lun gen 12, 2015 6:27 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda 71alex111 » mer ott 16, 2019 8:00 am

Il problema sorge anche negli allenamenti. Se succede un incidente grave fra piloti con licenze diverse, uno FMI e uno EPS cosa succede? L'assicurazione FMI copre danni a terzi non tesserati FMI essendo loro a girare in una pista omologata FMI? A quel punto bisogna fare allenamenti separati e diventa un casino.
Qui in veneto il presidente Sesti aveva fatto una convenzione molto valida con CSEN che opera qui da noi. In pratica le omologazioni erano valide per entrambi, i Direttori di gara facevano i corsi in comune e potevano dirigere gare di entrambi gli enti, si era iniziato a fare qualche gara con manche di contorno miste (fuori classifica). Stage per minicross con Istruttori un comune, calendari gare condivisi per evitare sovrapposizioni di date e altre cose valide. Poi il nuovo Presidente Copioli non l'ha rinnovata. Ha funzionato tutto bene solo per un anno. Il motivo del mancato rinnovo non lo so, visto che non c'era stato nessun tipo di problema. Probabilmente mosse politiche.
Avatar utente
71alex111
 
Messaggi: 692
Iscritto il: mar ago 10, 2010 12:13 pm
Località: Italy

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda j-axl » mer ott 16, 2019 8:11 am

71alex111 ha scritto: Probabilmente mosse politiche.

Quando si perdono qualche migliaio di tesserati, io le definirei mosse politico-economiche.
j-axl
 
Messaggi: 6392
Iscritto il: mer set 22, 2010 12:52 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Erik » mer ott 16, 2019 9:17 am

71alex111 ha scritto:Il problema sorge anche negli allenamenti. Se succede un incidente grave fra piloti con licenze diverse, uno FMI e uno EPS cosa succede? L'assicurazione FMI copre danni a terzi non tesserati FMI essendo loro a girare in una pista omologata FMI? A quel punto bisogna fare allenamenti separati e diventa un casino.

Qui in veneto il presidente Sesti aveva fatto una convenzione molto valida con CSEN che opera qui da noi. In pratica le omologazioni erano valide per entrambi, i Direttori di gara facevano i corsi in comune e potevano dirigere gare di entrambi gli enti, si era iniziato a fare qualche gara con manche di contorno miste (fuori classifica). Stage per minicross con Istruttori un comune, calendari gare condivisi per evitare sovrapposizioni di date e altre cose valide. Poi il nuovo Presidente Copioli non l'ha rinnovata. Ha funzionato tutto bene solo per un anno. Il motivo del mancato rinnovo non lo so, visto che non c'era stato nessun tipo di problema. Probabilmente mosse politiche.



in francia è già così, le piste che accolgono federazioni diverse, fanno i turni (e sono poche)

la maggior parte solo FFM
Ultima modifica di Erik il mer ott 16, 2019 11:20 am, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Erik
 
Messaggi: 13380
Iscritto il: mar feb 26, 2008 10:15 am
Località: BELGIO

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda michael 471 » mer ott 16, 2019 10:49 am

Cabro ha scritto:Intanto il 26 luglio la federazione ha approvato il codice etico e l'articolo 12.4 recita quanto segue: Gli Affiliati sono tenuti a svolgere la propria attività sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana; qualora venisse accertato che gli stessi svolgano anche attività sportiva agonistica riservata alla FMI con Enti di Promozione Sportiva, senza la sottoscrizione di apposita Convenzione FMI/EPS, l’affiliazione potrà essere sospesa, o, nei casi più gravi, revocata con apposita delibera di Consiglio Federale.
Se volete vederlo lo trovate a questo link: https://www.federmoto.it/wp-content/upl ... -Etico.pdf


Art. 12 — Applicazione dei principi contenuti nel Codice Etico — Affiliati
1. In ragione di quanto prescritto dai dettami statutari — art. 12 comma 2 - i Moto Club sono
soggetti dell’ordinamento sportivo ed hanno come scopo prevalente la pratica e la
diffusione presso i propri associati e tesserati dell’attività motociclistica a qualsiasi livello,
nel rispetto di quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge ed in conformità delle
norme dettate dal CONI e dalla FMI.
2. Gli Affiliati devono rispettare il presente Codice Etico, curandone la capillare diffusione e
la conseguente osservanza dei principi sanciti da parte dei loro tesserati.
3. Costituisce violazione del presente Codice Etico l’inosservanza da parte degli Affiliati delle
normative federali in tema di rapporti istituzionali con Autorità, Enti locali, Forze
dell’ordine e tutti i soggetti, a qualsiasi titolo, destinatari di comunicazioni e/o richieste
afferenti lo svolgimento di manifestazioni.
4. Gli Affiliati sono tenuti a svolgere la propria attività sotto l’egida della Federazione
Motociclistica Italiana; qualora venisse accertato che gli stessi svolgano anche attività
sportiva agonistica riservata alla FMI con Enti di Promozione Sportiva, senza la
sottoscrizione di apposita Convenzione FMI/EPS, l’affiliazione potrà essere sospesa, o, nei
casi più gravi, revocata con apposita delibera di Consiglio Federale.

io non so come la chiamate voi questa...ma se non si tratta di intimidazione non so come chiamarla...
a me dispiace che siano i motoclub e gli impianti a rimetterci
Avatar utente
michael 471
 
Messaggi: 4822
Iscritto il: lun gen 12, 2015 6:27 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda jury_550 » mer ott 16, 2019 3:15 pm

io continuo ad essere dalla loro..

se vuoi organizzare la garetta promozionale fine a se stesso..o un trofeo "in ricordo di qualcuno " ecc..da ente promozionale puoi farlo... stai facendo avvicinare gente nuova allo sport...o stai facendo un memorial in onore di qualcuno che succede 1 volta l'anno e finisce li..

se vuoi organizzare un campionato intero, con classifica,premi ecc.. stai andando oltre al tuo compito di ente promozionale e stai sforando nel " attività sportiva agonistica"

e che vadano fuori dal loro operato non lo diciamo noi..lo dice il regolamento che già esisteva.. solo che fino ad ora gli è andata bene che gli hanno lasciato fare..


e non prendiamoci ingiro... se come dite voi molta gente è migrata da FMI ad ASI/UISP ...vuol dire che il livello agonistico è il medesimo...e se gli enti promozionali non possono fare "attività sportiva agonistica" il cerchio si chiude..ed il discorso di FMI ha un senso..

l'ultimo campionato asi che ho fatto nei master correva lorenzo camporese...ed altri che fanno anche l'italiano...
a pinerolo aveva corso anche marrazzo...

alla faccia del livello non agonistico :e404:
Avatar utente
jury_550
 
Messaggi: 4067
Iscritto il: mar apr 29, 2014 10:29 am

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda michael 471 » mer ott 16, 2019 3:33 pm

12. Ai sensi dell’art. 1, comma 1, del regolamento CONI n. 1427/2010
concernente “gli enti di promozione sportiva”, previsti nell’art. 16bis del
Decreto Legislativo n. 242/1999 - tra cui rientra la segnalante ASI - possono
essere riconosciuti come tali le associazioni sportive a livello nazionale o
regionale “che hanno per fine istituzionale la promozione e la
organizzazione di attività motorie - sportive con finalità ricreative e
formative, e che svolgono le loro funzioni nel rispetto dei principi, delle
regole e delle competenze del CONI, delle Federazioni Sportive Nazionali e
delle Discipline Sportive Associate e nell’osservanza della normativa
sportiva antidoping del CONI - NADO”.
In particolare, le attività “motorio - sportive” possono avere “carattere
promozionale, amatoriale e dilettantistico, seppure con modalità
competitive, con scopi di ricreazione, crescita, salute, maturazione
personale e sociale”, “carattere ludico-motorie e di avviamento alla pratica
sportiva” ovvero possono essere “attività agonistiche di prestazione”, che
devono essere connesse al proprio fine istituzionale nel rispetto di quanto
sancito dai regolamenti tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali o delle
Discipline Sportive Associate e dei Principi di Giustizia Sportiva emanati dal
CONI (art. 2, comma 1, lettera a), punti 1, 2 e 3, cit. Reg. Coni).

14. In ragione di alcune difficoltà interpretative segnalate nell’applicazione
del decreto ministeriale, che avevano ad oggetto soprattutto l'identificazione
dei limiti e delle caratteristiche dell'attività sportiva agonistica, è intervenuta
la Circolare del Ministero della Sanità 31 gennaio 1983 n. 7 ("Norme per la
tutela sanitaria della attività sportiva agonistica"). In tale circolare il
Ministero ha chiarito che l’attività agonistica “deve intendersi come quella
forma di attività sportiva praticata sistematicamente e/o continuativamente e
soprattutto in forme organizzate dalle Federazioni Sportive Nazionali, dagli
Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e dal Ministero della
Pubblica Istruzione per quanto riguarda i Giochi della Gioventù a livello
Nazionale, per il conseguimento di prestazioni sportive di un certo livello.
L'attività sportiva agonistica non è quindi sinonimo di competizione.
L'aspetto competitivo, infatti, che può essere presente in tutte le attività
sportive, da solo non è sufficiente a configurare nella forma agonistica una
attività sportiva”.

POI SE UNO CAMBIA LE LEGGI IN CORSA A PIACIMENTO PER AGGIRARE IL PROBLEMA, DIVENTA COME DICI TU JURY...MA FINO A LUGLIO NON ERA COSI' :D
e ripeto...asi, uisp , csn, aics...ora andranno a sparire se la norma resta questa ed è stata fatta ad uso e consumo della federazione...
Avatar utente
michael 471
 
Messaggi: 4822
Iscritto il: lun gen 12, 2015 6:27 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Ottopaul484 » mer ott 16, 2019 5:21 pm

L'importante è che facciano chiarezza prima di fine anno in modo da farci capire cosa fare...

Certo che accorpare tutti i piloti in un Regionale FMI sarebbe da delirio anche perchè si partirebbe tutti da Ranking 0 nella categoria Challenge.
Inoltre non è previsto un eventuale gruppo C nel regolamento FMI ma solo A e B quindi vuol dire che più di 80 moto per categoria non si possono ammettere...
Gli altri? Vanno a casa come ai vecchi tempi?
Avatar utente
Ottopaul484
 
Messaggi: 199
Iscritto il: mar ott 08, 2019 12:19 pm
Località: Milano

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda arsankid47 » mer ott 16, 2019 5:27 pm

bene, con le dovute precauzioni e cautele che giuridicamente parlando entriamo in un campo minato dove ogni caso è fine a se stesso, da quanto letto fin qui, tutti avete ragione ma nessuno ha torto.
allo stato attuale della vicenda, stando alle direttive e diffide emanate dalla federazione, i gestori di piste omologate dalla federazione hanno tutto l'interesse a rispettarle, parimenti chi ravisa nel comportamento/modi/tempistiche della FIM quanto meno una volontà intimidatoria non proprio ed eslusivamente finalizzata alla sola tutela dello sport/sportivo probabilmente (attenzione dico probabilmente) non sbaglia!!
come già detto in questa discussione, vi sono casi di altri sport ed altre federazioni coinvolte in questioni molto molto simili (ed altri stanno uscendo negli ultimi tempi), finiti in battaglie legali che ad oggi non hanno visto una fine e probabilmente non la vedranno in tempi brevi, ma il caso degli sport equestri è stato forse il primo a finire sotto le luci della ribalta con una battaglia legale tra federazione FISE ed enti amatoriali. proprio di questi giorni è la delibera del garante della concorrenza e del mercato (facilmente reperibile on line, non altrettanto di gustosa lettura), che in soldoni sanziona (parliamo di circa 500.000 mauri) la federazione in questione per le modalità scorrette con cui ha limitato l'attività degli eps smontandone l'apparato difensivo che giustificava tale comportamento finalizzato alla salvaguardi e tutela del cavallo/cavalliere.
di seguito un brevissimo stralcio
b) che la FISE - Federazione Italiana Sport Equestri ha posto in essere un abuso di posizione dominante consistente nell’attuazione di una strategia volta a restringere in maniera sostanziale gli ambiti di svolgimento dell'attività amatoriale, limitando fortemente l'ambito di operatività degli operatori concorrenti ed ampliando la propria sfera di attività, con specifico riferimento alle specialità Attacchi e Salto ad Ostacoli, almeno dal luglio 2017 ad oggi, in violazione dell’articolo 102 TFUE;

quanto detto, sottolineo e mi ripeto, vuol dire tutto e nulla: parliamo di un caso specifico e quindi fine a se stesso, ma è certo che visti da fuori i due casi paiono assomigliarsi e non poco. poi, chi sotto l'egida e l'etica della federazione lavora è chiaro che di questa debba rispettarne le indicazioni, poi se tali indicazioni violino o meno determinate leggi sarà l'autorità preposta a giudicare in caso ve ne fossero gli estremi.
arsankid47
 
Messaggi: 166
Iscritto il: dom apr 21, 2013 6:24 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda arsankid47 » mer ott 16, 2019 5:33 pm

alla luce di ciò, torto o ragione, diffide o illeciti, chi lo prende nel terminale di scarico, e nemmeno troppo silenziosamente, è il povero amatore/fruitore della domenica, che però da quanto letto e quindi detto da alcuni, non avrebbe altro interesse se non rubare una coppetta....quindi...ben gli sta, ladro!!! :twisted: :twisted:
statemi bene :e418: :e418:
evviva il motocross moderno :e407:
arsankid47
 
Messaggi: 166
Iscritto il: dom apr 21, 2013 6:24 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Zincato56 » mer ott 16, 2019 7:32 pm

Ci faremo tutti la licenza competitiva o non competitiva F.M.I. e chi lo prenderà nel sedere sono i signori che sotto altre Federazioni organizzavano i loro campionati.
Personalmente a me che sia ASI, FMI, UISP poco importa, quello che a me interessa è girare in pista senza rompimenti di coglioni, se uno poi vuole far delle gare o un campionato deve tener presente che la vita non ha mai regalato niente e nulla a nessuno, o te lo guadagni girando bene la manopola destra o lo rubi e per rubare ci sono mille modi per farlo, correre con un 150 nei 125 o correre con dei dilettanti quando sai di vincere con una mano sola.
Saluti e baci.
Zincato56
 
Messaggi: 232
Iscritto il: mar gen 28, 2014 11:14 pm
Località: Padova

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda badilorum » mer ott 16, 2019 9:07 pm

Certo che fanno passare la voglia anche agli appassionati più sfegatati.
Comunque, come già detto da qualcuno speriamo che entro fine anno si capisca qualcosa.
Avatar utente
badilorum
 
Messaggi: 3817
Iscritto il: dom set 17, 2017 10:04 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Lo-KYB » gio ott 17, 2019 8:34 am

in alcuni punti della discussione leggo un po' di confusione, uno riguarda le assicurazioni, queste coprono le responsabilità civili (rimborsi) con dei limiti ma non quelle penali, la seconda è che le imputazioni penali dipendono anche dai regolamenti interni scritti con l'intento di dimostrare il "fatto tutto il possibile" se non si prendono in considerazione questi aspetti si può continuare a discutere solo per tifoserie.
Avatar utente
Lo-KYB
 
Messaggi: 6775
Iscritto il: lun mar 14, 2011 12:09 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Jas KXF » gio ott 17, 2019 9:48 am

e cmq dopo questa mossa la FMI è indifendibile... non hanno ancora trovato un accordo con gli EPS e minacciano nemmeno troppo velatamente chi organizza gare di altri enti di togliergli l'omologazione se la gara non rispetta un patto che al momento non esiste! ma vi pare sensato?!?!?!

poi se il garante si è espresso nel caso degli sport equestri in favore degli EPS, in caso si vada da un giudice con un avvocato bravo la FMI rischia di fare una figura di merda e di rimetterci un bel po di quattrini...
Avatar utente
Jas KXF
 
Messaggi: 4592
Iscritto il: lun ott 13, 2014 1:50 pm
Località: Varese

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda jury_550 » gio ott 17, 2019 10:34 am

per me resta sempre indifendibile chi, fino ad oggi, ha fatto correre la gente non tutelandola al 100%..

e non si parla del normale infortunio... si parla di cose piu gravi a se stessi e sopratutto verso TERZI... cose che per fortuna succedono di rado..
Avatar utente
jury_550
 
Messaggi: 4067
Iscritto il: mar apr 29, 2014 10:29 am

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Lo-KYB » gio ott 17, 2019 10:44 am

arsankid47 ha scritto:bene, con le dovute precauzioni e cautele che giuridicamente parlando entriamo in un campo minato dove ogni caso è fine a se stesso, da quanto letto fin qui, tutti avete ragione ma nessuno ha torto.
allo stato attuale della vicenda, stando alle direttive e diffide emanate dalla federazione, i gestori di piste omologate dalla federazione hanno tutto l'interesse a rispettarle, parimenti chi ravisa nel comportamento/modi/tempistiche della FIM quanto meno una volontà intimidatoria non proprio ed eslusivamente finalizzata alla sola tutela dello sport/sportivo probabilmente (attenzione dico probabilmente) non sbaglia!!
come già detto in questa discussione, vi sono casi di altri sport ed altre federazioni coinvolte in questioni molto molto simili (ed altri stanno uscendo negli ultimi tempi), finiti in battaglie legali che ad oggi non hanno visto una fine e probabilmente non la vedranno in tempi brevi, ma il caso degli sport equestri è stato forse il primo a finire sotto le luci della ribalta con una battaglia legale tra federazione FISE ed enti amatoriali. proprio di questi giorni è la delibera del garante della concorrenza e del mercato (facilmente reperibile on line, non altrettanto di gustosa lettura), che in soldoni sanziona (parliamo di circa 500.000 mauri) la federazione in questione per le modalità scorrette con cui ha limitato l'attività degli eps smontandone l'apparato difensivo che giustificava tale comportamento finalizzato alla salvaguardi e tutela del cavallo/cavalliere.
di seguito un brevissimo stralcio
b) che la FISE - Federazione Italiana Sport Equestri ha posto in essere un abuso di posizione dominante consistente nell’attuazione di una strategia volta a restringere in maniera sostanziale gli ambiti di svolgimento dell'attività amatoriale, limitando fortemente l'ambito di operatività degli operatori concorrenti ed ampliando la propria sfera di attività, con specifico riferimento alle specialità Attacchi e Salto ad Ostacoli, almeno dal luglio 2017 ad oggi, in violazione dell’articolo 102 TFUE;

quanto detto, sottolineo e mi ripeto, vuol dire tutto e nulla: parliamo di un caso specifico e quindi fine a se stesso, ma è certo che visti da fuori i due casi paiono assomigliarsi e non poco. poi, chi sotto l'egida e l'etica della federazione lavora è chiaro che di questa debba rispettarne le indicazioni, poi se tali indicazioni violino o meno determinate leggi sarà l'autorità preposta a giudicare in caso ve ne fossero gli estremi.


sono in completo accordo e saranno proprio l'autorità preposta a definire questa cosa, (tempi? l'unica incertezza) fermo restando che il motociclismo è considerato sport pericoloso con annessi e connessi, mentre nella situazione equestre si sono creati dei distinguo fra due sport > ostacoli e attacco che delimitano la diatriba tra istruttori e quant'altro, non c'entrano le omologazioni ma le gare differenziate nel concetto fini a se stesse, tra l'altro questa sentenza del Garante verrà impugnata come è dichiarato dal FISE, quindi non è finita, è solo dal 2007 che vanno avanti a carte bollate, mentre per i riconoscimenti a chi deve normare la Cassazione ha cassato
“il fenomeno sportivo, quale attività disciplinata, sia in astratto che in concreto, visto
indipendentemente dal suo inserimento nell’ordinamento statale, si presenta come
organizzazione a base plurisoggettiva per il conseguimento di un interesse generale. È un
complesso organizzato di persone che si struttura in organi cui è demandato il poteredovere, ciascuno nella sua sfera di competenza, di svolgere l’attività disciplinatrice, sia
concreta, che astratta, per il conseguimento dell’interesse generale. È, dunque,
ordinamento giuridico” (Cass., 11.2.1978, n. 625).
ad aggiungersi la Corte Costituzionale con
La Corte costituzionale ha riconosciuto l’ordinamento sportivo come “uno dei più
significativi ordinamenti autonomi che vengono a contatto con quello statale”,
ricordando come “questo ordinamento autonomo costituisce l’articolazione italiana di un
più ampio ordinamento autonomo avente una dimensione internazionale e che esso
risponde ad una struttura organizzativa extrastatale riconosciuta dall’ordinamento della
Repubblica” (Corte cost., sent. n. 49/2011).
da cui si può capire che la materia è ostica e meno semplicistica di come la vogliamo descrivere con considerazioni limitate al business.
Io non difendo nessuno, difendo questo sport il motocross che mi ha permesso di rinascere in un momento complicato della mia esistenza, che si chiamino come vogliono queste federazioni, l'importante che si faccia chiarezza e ci facciano CORRERE.
Avatar utente
Lo-KYB
 
Messaggi: 6775
Iscritto il: lun mar 14, 2011 12:09 pm

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Cass9427 » gio ott 17, 2019 11:58 am

Lo-KYB ha scritto:
arsankid47 ha scritto:bene, con le dovute precauzioni e cautele che giuridicamente parlando entriamo in un campo minato dove ogni caso è fine a se stesso, da quanto letto fin qui, tutti avete ragione ma nessuno ha torto.
allo stato attuale della vicenda, stando alle direttive e diffide emanate dalla federazione, i gestori di piste omologate dalla federazione hanno tutto l'interesse a rispettarle, parimenti chi ravisa nel comportamento/modi/tempistiche della FIM quanto meno una volontà intimidatoria non proprio ed eslusivamente finalizzata alla sola tutela dello sport/sportivo probabilmente (attenzione dico probabilmente) non sbaglia!!
come già detto in questa discussione, vi sono casi di altri sport ed altre federazioni coinvolte in questioni molto molto simili (ed altri stanno uscendo negli ultimi tempi), finiti in battaglie legali che ad oggi non hanno visto una fine e probabilmente non la vedranno in tempi brevi, ma il caso degli sport equestri è stato forse il primo a finire sotto le luci della ribalta con una battaglia legale tra federazione FISE ed enti amatoriali. proprio di questi giorni è la delibera del garante della concorrenza e del mercato (facilmente reperibile on line, non altrettanto di gustosa lettura), che in soldoni sanziona (parliamo di circa 500.000 mauri) la federazione in questione per le modalità scorrette con cui ha limitato l'attività degli eps smontandone l'apparato difensivo che giustificava tale comportamento finalizzato alla salvaguardi e tutela del cavallo/cavalliere.
di seguito un brevissimo stralcio
b) che la FISE - Federazione Italiana Sport Equestri ha posto in essere un abuso di posizione dominante consistente nell’attuazione di una strategia volta a restringere in maniera sostanziale gli ambiti di svolgimento dell'attività amatoriale, limitando fortemente l'ambito di operatività degli operatori concorrenti ed ampliando la propria sfera di attività, con specifico riferimento alle specialità Attacchi e Salto ad Ostacoli, almeno dal luglio 2017 ad oggi, in violazione dell’articolo 102 TFUE;

quanto detto, sottolineo e mi ripeto, vuol dire tutto e nulla: parliamo di un caso specifico e quindi fine a se stesso, ma è certo che visti da fuori i due casi paiono assomigliarsi e non poco. poi, chi sotto l'egida e l'etica della federazione lavora è chiaro che di questa debba rispettarne le indicazioni, poi se tali indicazioni violino o meno determinate leggi sarà l'autorità preposta a giudicare in caso ve ne fossero gli estremi.


sono in completo accordo e saranno proprio l'autorità preposta a definire questa cosa, (tempi? l'unica incertezza) fermo restando che il motociclismo è considerato sport pericoloso con annessi e connessi, mentre nella situazione equestre si sono creati dei distinguo fra due sport > ostacoli e attacco che delimitano la diatriba tra istruttori e quant'altro, non c'entrano le omologazioni ma le gare differenziate nel concetto fini a se stesse, tra l'altro questa sentenza del Garante verrà impugnata come è dichiarato dal FISE, quindi non è finita, è solo dal 2007 che vanno avanti a carte bollate, mentre per i riconoscimenti a chi deve normare la Cassazione ha cassato
“il fenomeno sportivo, quale attività disciplinata, sia in astratto che in concreto, visto
indipendentemente dal suo inserimento nell’ordinamento statale, si presenta come
organizzazione a base plurisoggettiva per il conseguimento di un interesse generale. È un
complesso organizzato di persone che si struttura in organi cui è demandato il poteredovere, ciascuno nella sua sfera di competenza, di svolgere l’attività disciplinatrice, sia
concreta, che astratta, per il conseguimento dell’interesse generale. È, dunque,
ordinamento giuridico” (Cass., 11.2.1978, n. 625).
ad aggiungersi la Corte Costituzionale con
La Corte costituzionale ha riconosciuto l’ordinamento sportivo come “uno dei più
significativi ordinamenti autonomi che vengono a contatto con quello statale”,
ricordando come “questo ordinamento autonomo costituisce l’articolazione italiana di un
più ampio ordinamento autonomo avente una dimensione internazionale e che esso
risponde ad una struttura organizzativa extrastatale riconosciuta dall’ordinamento della
Repubblica” (Corte cost., sent. n. 49/2011).
da cui si può capire che la materia è ostica e meno semplicistica di come la vogliamo descrivere con considerazioni limitate al business.
Io non difendo nessuno, difendo questo sport il motocross che mi ha permesso di rinascere in un momento complicato della mia esistenza, che si chiamino come vogliono queste federazioni, l'importante che si faccia chiarezza e ci facciano CORRERE.

con questa frase si può chiudere :e24c: :e252:
Avatar utente
Cass9427
 
Messaggi: 568
Iscritto il: mar lug 05, 2011 8:23 pm
Località: Padova

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda Fortza Paris » gio ott 17, 2019 12:19 pm

Per certi versi mi sento di dar ragione a FMI sul discorso sicurezza e di cercare di evitare rogne penali al suo staff. La legge dice che solo FMI può omologare gli impianti, e come tale, FMI ha il diritto di pretendere che chiunque acceda a questi impianti, anche se facente parte di EPS, sia obbligato a seguire le regole che FMI ha stabilito. Faccio 2 esempi: per FMI l’età minima per accedere in pista è 7 anni mentre ci sono EPS che fanno iniziare a 6; i Direttori di Gara FMI affrontano un percorso formativo che dura anni prima di essere autonomi, lo stesso non avviene per tutti gli EPS. Da qui è chiara la necessità della stipula di una convenzione tra FMI e i vari EPS nella quale siano stabilite le regole e tutti si impegnano a rispettarle.
Facile a dirsi, molto meno, vista la situazione, a farsi.
Fortza Paris
 
Messaggi: 1349
Iscritto il: ven feb 15, 2008 2:06 pm
Località: Trinidad and Tobago

Re: 2020 in tutta Italia solo gare F.M.I.

Messaggio da leggereda long jhon » gio ott 17, 2019 12:29 pm

E' chiaro che a questo punto nella possibile convivenza tra FMI e EPS diventa fondamentale la frase "senza la sottoscrizione di apposita Convenzione FMI/EPS" .... come ho già detto sarà il peso politi a livello nazionale di un determinato EPS o il suo rapporto con FMI a determinare o meno la diffida.
Questo per quanto riguarda il discorso di gare, allenamenti e manifestazioni di altri EPS sui crossodromi.
Aggiungo solo che ci sono già "soluzioni" per bypassare il problema e sono già state adottate da alcuni motoclub .... ma non è mio interesse parlarne.

Rimane comunque il fatto, che vedo che pochi prendono in considerazione ... ma alcuni si, dei rischi penali di svolgere attività nei crossodromi al di fuori delle regole vigenti. Torno a ripetere che non si può prescindere dal fatto che il CONI riconosca la sola FMI come ente omologatore e che pertanto questa sia una condizione necessaria a quanto sopra. Dal canto suo FMI nel caso come dice qualcuno voglia ergersi come unico ente nazionale organizzatore deve a mio avviso farsi parte attiva nel processo di denuncia e "lotta" verso tutte quelle attività che non si svolgono in accordo alle norme vigenti (ergo omologa FMI) altrimenti mancherebbe di coerenza nei confronti di chi si sobbarca i costi degli standard imposti, segue le logiche delle linee comportamentali di FMI (diffida di tutti o alcuni EPS) e poi riceve la concorrenza di chi non segue le norme (per i quali lascio a voi le valutazioni delle possibili conseguenze).
Avatar utente
long jhon
 
Messaggi: 19429
Iscritto il: dom mar 09, 2008 1:22 pm
Località: Italy

PrecedenteProssimo

Torna a LICENZE/REGOLAMENTI/GARE MX

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti