Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Paolo Sesti, ha ricevuto in data odierna le dimissioni irrevocabili del Presidente del Comitato Regionale FMI Lombardia, Alessandro Lovati – nella foto -.
Le dimissioni sono state presentate a seguito dei fatti accaduti nel corso dell’Assemblea Ordinaria Elettiva svoltasi ad Ostia domenica 16 dicembre, fatti dei quali Lovati si è assunto la piena responsabilità.
Vale la pena ricordare che l’ormai ex Presidente del Co.Re lombardo, in occasione delle elezioni dei quattro Consiglieri Federali in quota nord della FMI, si era reso protagonista di un intervento davanti ai delegati quanto meno criticabile, “ricordando” ai Delegati elettori, i nomi dei quattro candidati da votare cosi come preventivamente concordato con i Moto Club.
Un intervento che da subito era apparso criticabile e al di fuori delle regole più elementari di qualsiasi competizione democratica.
Il Presidente Sesti ha preso atto e ha accettato con effetto immediato le dimissioni ricevute, dando mandato alla Segreteria Generale di espletare tutte le procedure necessarie previste dallo Statuto Federale in conseguenza della decadenza della carica elettiva.
Adesso c’è però da capire se l’elezione dei quattro Consiglieri eletti e “indicati” da Lovati per l’Area Nord – Fabio Larceri, Sandra Meret, Mario Alberto Traverso e Ivano Zatta – possa essere considerata regolare e non in difetto e precostituita, tanto da dover renderne necessaria l’invalidazione e quindi si verifichi la necessità di nuove elezioni per le loro cariche; ad Ostia per i quattro posti si erano presentati ben tredici candidati tra i quali l’ex pilota e team manager Davide Tardozzi.
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