Piste d'Italia: Umbria

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Piste d'Italia: Umbria

Messaggio da leggereda kaiserktm » gio feb 16, 2012 8:12 pm

L'Umbria è una regione piccola e con scarsa densità sia di popolazione che di impianti; sulle due province in cui si suddivide, in una (quella di Terni) non esiste addirittura nessuna pista permanente. Nonostante questo, negli anni si è sviluppata un’ottima tradizione crossistica: le poche piste presenti, infatti, sono tutte molto belle e ben gestite dai Motoclub, tanto che spesso le gare di campionato umbro sono affollate anche dai piloti delle regioni vicine, desiderosi di partecipare a manifestazioni di qualità. Ciò ha permesso di creare una “base” di praticanti numerosa, competizioni di ottimo livello ed una scuola regionale che negli ultimi anni ha prodotto talenti del calibro di Thomas Traversini e Manuel Monni.
Guidati da Jacopo Bonchio, andiamo a vedere quali tesori del motocross sono nascosti nel “cuore verde d’Italia”.

“VINICIO ROSADI” – CASTIGLIONE DEL LAGO (PG): Avendo ospitato GP mondiali e numerosissime gare di alto livello, è sicuramente la pista più conosciuta dell’Umbria e una delle più famose d’Italia. Un circuito con terreno duro, che da qualche anno ha subito sostanziali modifiche: in precedenza era la classica pista italiana “tradizionale”, velocissima e con salti relativamente fattibili; adesso ha un disegno più moderno, con due nuovi tratti di waves, panettone finale allungato, qualche punto leggermente più tortuoso e con la partenza “all’americana” spostata nella parte bassa per adeguarsi alle correnti norme internazionali F.I.M. Un tracciato bellissimo a mio parere, ma sicuramente adatto a piloti di buon livello. Essendo un impianto di prima categoria internazionale, dispone di servizi al top: paddock grandissimo con WC, docce e bar. Omologazione FMI e UISP.

“LA TROGNA” – CITTA’ DI CASTELLO (PG): Crossdromo che ospita gare nazionali e regionali, conosciuto anch’esso in tutta Italia. È un circuito tradizionale dal fondo duro che si scava molto, con salti molto belli anche se un po’ impegnativi; si divide in una parte alta nella zona dei box ed una bassa che scende in mezzo al bosco, in cui ci si immette attraverso un discesone e da cui si esce percorrendo una lunga salita con salto finale veramente belli. Globalmente è una pista tecnica, ma abbordabile per tutti. Ottimi i servizi, con paddock grande, WC e bar. Omologata FMI e UISP.

“GRELLO” – GUALDO TADINO (PG): Crossdromo di livello regionale su fondo duro. Pista tradizionale di 1.700 metri disegnata su un ripido saliscendi, con la presenza di 15 salti: panettoni, doppi e un triplo in salita molto difficile. Da poco tempo ha subito delle modifiche sostanziali per renderla ancora più moderna. Paddock di medie dimensioni con servizi igienici, bar e ristoro. Omologazione FMI/UISP/AICS.

“CICIANO” – MARSCIANO (PG): Crossdromo di livello regionale. Pista dal disegno tradizionale, con salite e discese e fondo duro, poco tempo fa era stata chiusa per problemi regolamentari; ora ha riaperto, ma ha perso buona parte del suo fascino: per non chiudere definitivamente, infatti, lo staff è stato costretto a ridurre gli spazi e non ha potuto fare altro che accorciare e semplificare il tracciato. Un vero peccato, perché era una pista veramente bellissima; per fortuna è rimasto comunque qualche tratto divertente, tra cui un discesone molto ripido e relativa risalita da fare in pieno che secondo me è il punto più tecnico e gustoso della pista. Il paddock è grande, con servizi igienici e bar. Momentaneamente l’impianto non ospita gare, ma io spero vivamente che torni allo splendore di qualche anno fa!

SAN MARIANO – CORCIANO (PG): Questa pista si trova nella zona degli impianti sportivi di una frazione (San Mariano, appunto) di un paese nell’hinterland perugino. L’impatto visivo è sicuramente particolare, visto che non capita tutti i giorni di trovare una pista di motocross di fronte al campo da calcetto e alla palestra comunale… È un tracciato piccolo, abbastanza stretto e tortuoso, ma molto ben gestito: tanti salti, tutti abbastanza semplici e terreno (medio-duro) sempre curato. Ciò lo rende divertente ed accessibile a piloti di tutti i livelli. Solitamente ospita gare di regionale UISP ed è aperto per allenamenti il sabato.

“MOMO” – COLFIORITO DI FOLIGNO (PG): Crossdromo realizzato di recente nella zona più alta dell’Appennino, al confine con le Marche. Omologato UISP, presenta salite e discese non particolarmente ripide e dossi di media difficoltà, con un ottimo terreno. Non ci ho mai girato personalmente e quindi non posso dare un giudizio più accurato.

PANICALE (PG): Impianto che ora non c’è più, ma a cui voglio comunque dedicare qualche riga perché ha fatto la storia del cross umbro. Era una pista dal fondo duro, disegnata sulla parete di una collina e circondata dal bosco, che ha ospitato gare internazionali e nazionali. Famosa per i suoi lunghi saliscendi, è rimasta nel cuore di tutti: da li sono passate generazioni intere di campioni, da Ostorero a Puzar e Parker; tutti i grandi nomi del cross dagli anni ‘50 a metà anni ‘90.

RIDER PROFILE – JACOPO BONCHIO: 22 anni da Fabro (TR). Nel 2011, in sella ad una KTM 150 2T del team Umbria Off Road, ha corso il campionato regionale Umbria FMI nella categoria MX2 Top Rider, il Trofeo Umbria UISP ed il Trofeo Autunno Lazio AICS.

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