Piste d'Italia: Marche

[kaiserktm]

In questa puntata di “Giro in Italia” parliamo delle Marche, una regione in cui il motocross è conosciuto, amato e praticato come poche altre in Italia. Sul suo territorio relativamente piccolo si adagiano in totale ben 38 tra piste private per allenamenti ed impianti che hanno letteralmente fatto la storia del nostro sport. Elencarvi tutti i luoghi in cui potete incontrare per la strada un carrello con una moto da cross o un gruppo di enduristi è un lavoro improbo, probabilmente si farebbe prima a dirvi quelli in cui non ne trovate… per cui, con il nostro “MxItalia Rider” Nicola Dolce, abbiamo deciso di concentrarci solo sugli impianti marchigiani più rappresentativi.

"GINA LIBANI RIPETTI" – ESANATOGLIA (MC): La mia pista di casa. Una pietra miliare del motocross marchigiano ed italiano, è rimasta molto simile al suo disegno originario: è caratterizzata da tratti veloci, con cambi di pendenza notevoli e molto impegnativi da affrontare, mentre i salti sono alla portata di qualsiasi pilota. Il terreno è duro, misto terra-sassi e con qualche tratto di scoglio. La consiglio a tutti, perché permette di provare emozioni forti sia ai top rider che agli amatori.

"SAN PACIFICO" – SAN SEVERINO MARCHE (MC): Anche quella gestita dal Motoclub Settempedano è una delle piste storiche del territorio marchigiano. Dotata di un terreno duro, i suoi punti di forza sono i salitoni e discesoni con staccate molto impegnative, che danno un gusto unico nell’affrontarli. La pista non presenta un grado di difficoltà elevato, quindi è praticabile da ogni pilota.

"BARTOLOMEO TITTONI" – CINGOLI (MC): Altro impianto prestigiosissimo, teatro di innumerevoli gare internazionali (tra cui l’ultima in ordine di tempo il Mondiale Junior dello scorso agosto). Col passare degli anni il tracciato ha cambiato totalmente identità, passando da salite e discese velocissime intramezzate da salti a dente a tratti leggermente meno veloci, ma con doppi e panettoni stile supercross veramente molto impegnativi. Il suo punto di forza è il terreno che, essendo breccioso, permette di allenarsi e correre anche in condizioni climatiche proibitive. Per la difficoltà dei salti, le velocità che si toccano e la tecnicità di molti punti, è una pista che consiglio maggiormente ai piloti di alto livello.

"MONTEROSATO" – FERMO: Gran bella pista, proprio da mondiale! I salti veramente mozzafiato (panettoni, doppi e tripli) e i continui saliscendi la rendono un tracciato tecnicamente molto impegnativo: c'è tutto quello che vorresti trovare in una pista di motocross. Il terreno è argilloso tendente al morbido, per cui si scava di più rispetto alle piste sassose del maceratese di cui abbiamo appena parlato. Avendo un livello di difficoltà molto alto, la consiglierei prevalentemente ai top rider.

"CROSS CLUB CAVALLARA” – CAVALLARA DI MONDAVIO (PU): E’ la mia pista preferita. Adagiata su due colline, è un tracciato velocissimo con saliscendi da togliere il respiro, raccordati da curve di varia raggiatura (alcune davvero veloci) e salti di media lunghezza, ma molto ben disegnati e praticabili per ogni pilota. L'unico punto negativo sta nell’argilla scura del terreno, che diventa praticamente impraticabile quando piove. Una pista veramente completa, non vi resta che andarla a provare (facendo attenzione al meteo)!

"LA GINESTRA" – FERMIGNANO (PU): Caratterizzato da pendenze molto ripide e salti vecchio stile, è un tracciato che non gradisco particolarmente: le salite e le discese sono tormentate da lunghe serpentine che, a mio avviso, danno l’immagine complessiva di una pista troppo stretta e tortuosa e poco selettiva. Per un amatore alle prime armi, comunque, è il top per imparare, perché ci sono tante contropendenze, salti facili e saliscendi continui che permettono di apprendere al meglio i “fondamentali”. Il fondo è per lo più calcareo-grigio nella parte alta, breccioso in quella bassa.

"GUIDO CATINI" – PONZANO DI FERMO (FM): L'intramontabile circuito di Grottazzolina è formato da un mix di terra e sabbione, divertentissimo se è umido, ma durissimo se è secco. La pista presenta salti di media difficoltà, molto ben curati, sicuri e divertenti; le discese sono la parte più impegnativa del tracciato: lunghissime, velocissime e spesso molto bucate in staccata. L’impianto è dotato anche di illuminazione per gare e allenamenti in notturna. La ritengo una pista ideale per il pilota amatore.

"FRATTE" – FRATTE DI SASSOFELTRIO (PU): Disegnata su un terreno prevalentemente cretoso, è una bella pista che nella parte alta presenta saliscendi, mentre in quella bassa è molto tecnica con numerosi salti, comunque non molto difficili e adatti a tutti. Anche questo è un buon tracciato per gli amatori che vogliono divertirsi.

"FORCE" – FORCE (AP): Una pista stile supercross, progettata per chi ama saltare; è prevalentemente pianeggiante, con tanti salti. Il terreno è medio-soffice con qualche sasso. È una pista molto tecnica, ma nello stesso tempo adatta per ogni pilota.

"REGINA" – POTENZA PICENA (MC): Pista per chi è alle prime armi. Si sviluppa tutta in piano ed ha un terreno formato da creta scura, fantastica se umida, ma meno divertente quando si presenta molto bagnata perché tende a diventare scivolosa. I salti sono veramente alla portata di chiunque: un amatore non può che divertirsi!

"ROCCHETTA" – FABRIANO (AN): E’ un tracciato molto tecnico, ricco di salti ben curati e ripartenze quasi da fermo; le sue caratteristiche principali sono le contropendenze ed i salti in sequenza stile supercross. Il terreno si presenta grigiastro tipo rena. È una pista ottima per allenarsi per piloti di ogni livello.

"SAN SAVINO" – RIPATRANSONE (AP): La pista di Acquaviva Picena è stata recentemente oggetto di restyling. Situata in una conca tra due colline, ha salti e pendenze che non presentano enormi difficoltà, ad eccezione delle discese dove in staccata si può trovare qualche buca impegnativa, e globalmente è molto veloce e divertente. Il terreno è un misto terra-sabbione molto drenante. Tutti gli appassionati di motocross si troveranno sicuramente a loro agio su questo circuito.

RIDER PROFILE: NICOLA DOLCE, 23 anni da Esanatoglia (MC). Corre in moto da quando ha 10 anni, si è laureato più volte campione regionale Marche e nel 2010 ha vinto il Trofeo Italia MX2 ed il Campionato Italiano MX2 Over 21. Quest’anno ha iniziato con Kawasaki, poi a metà stagione è diventato pilota ufficiale TM nel team RSR di Renzo Sandroni (per il quale correrà anche nel 2012), conquistando il titolo regionale FMI categoria Elite MX2.

www.mxitalia.it

[Roas30]

Monterosato - Fermo
Terreno argilloso tendente al morbido? Ma che pista ho visto al mondiale io?

[kaiserktm]

Monterosato - Fermo
Terreno argilloso tendente al morbido? Ma che pista ho visto al mondiale io?

perchè?

[alefocs]

bè tra le piste marchigiane è forse la più morbida di tutte le cose sono relative dipende sempre uno a che terreno è abituato...

[Roas30]

Monterosato - Fermo
Terreno argilloso tendente al morbido? Ma che pista ho visto al mondiale io?

perchè?

perchè da quello che mi ricordo dalla gara vista in tv era si un pistone largo e tecnico, ma quasi asfaltato... no?

Mi correggo.. quella di quest'anno sembrava preparata meglio, mi ricordavo quella 2010 che era piatta...

[kaiserktm]

Monterosato - Fermo
Terreno argilloso tendente al morbido? Ma che pista ho visto al mondiale io?

perchè?

perchè da quello che mi ricordo dalla gara vista in tv era si un pistone largo e tecnico, ma quasi asfaltato... no?

Mi correggo.. quella di quest'anno sembrava preparata meglio, mi ricordavo quella 2010 che era piatta...

non è tanto questione di preparazione del terreno. è proprio che rispetto a cingoli, esanatoglia e san severino (dove sono più morbidi i sassi che la terra) o rispetto a cavallara (che è cretone nero tipo asfalto), fermo e grottazzolina, che hanno un terreno molto simile perchè distano pochissimi km l'una dall'altra, sono più o meno lommel

[gabri # 32]

bella Kaiser manca i video per il resto è ok

per Fermo peccato che la tengono quasi sempre chiusa

[david219]

cmq anche san savino io la vedo molto tecnica