"Seconda puntata della nuova rubrica sulle piste d’Italia. Questa volta parliamo della Toscana, una terra che ha dato tantissimo alla storia e alla cultura del nostro Paese. Il terreno collinare e la notevole ampiezza delle aree destinate ad uso agricolo favoriscono la proliferazione delle piste di motocross, alcune anche di livello internazionale, anche se non c’è quella “densità” d’impianti che si presenta quando il numero di praticanti è molto elevato e che, di conseguenza, si può trovare quasi esclusivamente nelle regioni del Nord.
Prepariamoci a scoprire le piste della Toscana accompagnati dal nostro “MxItalia rider” Gianmarco Morelli, che per alcuni tracciati ci offrirà anche la possibilità di un giro onboard.
PONTE A EGOLA/SAN MINIATO (PI) – Saliscendi posto in una conca fra due colline, con un terreno che varia da sabbia dura ad argilla. Lungo circa 1.730 metri, il tracciato possiede quasi tutti i tipi di salto: panettoni, doppi e salti semplici tradizionali “a dente”. Ottima sia per i piloti più esperti che per i principianti, è una pista semplice ma bella, con tratti tecnici e alternanza fra parti lente e veloci; a fine 2011, in vista del Mondiale MX3, la parte alta è stata modificata rendendola più veloce. Sempre tenuta molto bene, spianata e irrigata, offre servizi di altissimo livello come bar, ristorante, bagni con doccia calda, corrente elettrica e, soprattutto, ambulanza e sbandieratori anche durante gli allenamenti. Omologata FMI, è gestita dal Motoclub Pellicorse.
Giro on board con la campionessa del mondo Steffi Laier: http://www.youtube.com/watch?v=oefxyhllKVk
MONTEVARCHI (AR) - Posto in cima alla collina della località Miravalle, che sovrasta il paese e da cui si gode di un bellissimo panorama, è uno degli impianti più famosi d’Italia, avendo ospitato fior di mondiali e gare internazionali. Il tracciato, lungo 1.520 metri, è molto impegnativo: si snoda tra salite e discese, con salti che richiedono grande dimestichezza e precisione (due serie di gobbe, qualche panettone e il doppio di fronte alle tribune molto tecnico); durante gli allenamenti, inoltre, è spesso molto bucato e d'inverno è facile trovare i canali scavati dalla pioggia. È sicuramente una pista in cui è difficile andare forte senza commettere errori, per cui la consiglio a piloti con una certa esperienza. Il terreno, roccioso ricoperto di sabbia, è buono e permette di girare anche se è piovuto molto. Le strutture, ovviamente, sono adeguate ad un impianto in cui si corrono gare ai massimi livelli: paddock su più livelli, bar, ristorante, bagni con doccia e corrente elettrica. Omologazione FMI e gestione in mano al Motoclub Brilli Peri.
POLCANTO (FI) - Pista di seconda categoria lunga poco meno di 1.700 metri, con saliscendi e terreno argilloso; è molto veloce e divertente e permette di aprire il gas come poche altre. Il tracciato non è sempre tenuto a dovere: d'estate il terreno è molto duro e con l'irrigazione diventa troppo viscido, mentre d'inverno offre grande grip. Gestito dalla Polcanto Sport, l’impianto è Centro Tecnico Federale ed è spesso sede degli stage e corsi di guida curati dalla FMI. La logistica consiste in bar, ristorante e albergo.
Giro on board: http://www.youtube.com/watch?v=6d3jidYrclA
PONTE ALLA CHIASSA/AREZZO - Pista che si sviluppa quasi tutta in piano, tranne due salite e due discese, è globalmente facile; il suo punto debole è la scarsa possibilità di cambiare traiettorie e, quindi, la difficoltà di fare sorpassi. I salti sono tutti panettoni. Il terreno è una sabbia dura che si scava abbastanza. Dispone di bar. Omologato FMI e UISP, è gestito dal Motoclub Bulldog Stella Azzurra.
BORGO SANTA RITA/CINIGIANO (GR) - Circuito pianeggiante situato vicino a un fiume, lungo 1.750 metri. Molto veloce, con appoggi sulle curve che permettono di spalancare il gas senza paura, tratti a doppia traiettoria e salti che variano da un panettone lungo di 30 metri a doppietti molto semplici, è una pista veloce e divertente, curata con passione e costanza, che considero adatta a piloti di ogni livello. Il terreno è sabbia dura ed asciuga velocemente. L'impianto comprende la pista da cross, una pista da supercross, una pista da enduro e una da minicross, in progetto c’è anche l’installazione di un impianto d'illuminazione per poter girare anche di notte. Le strutture sono di ottimo livello con bar, ristorante, bagni con doccia calda e corrente elettrica. Omologato FMI, UISP e AICS, è gestito dal Motoclub Promotor Toscana.
Giro on board: http://www.youtube.com/watch?v=tFXhkxa5qaQ
MARRADI (FI) – Pista di tipo tradizionale lunga circa 1.700 metri, con saliscendi veloci che sembra di essere in una pista del National e salti facili ma divertenti; davvero gustosa e alla portata di tutti. Quando il terreno è morbido, d'inverno, tiene tanto e permette di girare molto forte in curva, d’estate ovviamente è più duro e diventa colloso quando si bagna. Le note dolenti sono il paddock piccolo per le gare, la mancanza di corrente elettrica e gli scarsi servizi disponibili: ci sono, infatti, solo bar e bagni. C’è anche una piccola pista scalda motori, da utilizzare per i bambini più piccoli. Omologata FMI e UISP, è gestita dal Motoclub Lion's House.
Giro on board: http://www.youtube.com/watch?v=byFRMKFTWzI
PIETRAIA DI CORTONA (AR) - Pista disegnata su un terreno pianeggiante, lunga circa 1.400 metri, con salti molto facili. E' adatta ai minicrossisti e ai piloti alle prime armi, ma la sconsiglio ai più esperti. Il terreno è argilloso. Omologata FMI, è gestita dal Motoclub Erresse
PONTREMOLI (MS) - Pista in piano situata in una zona industriale lunga 1.270 metri. È piccola e molto facile, adatta principalmente ai piloti alle prime armi e di medio livello: ci sono panettoni, una serie di gobbe e curve con appoggio. Il terreno è morbido e la gestione del Motoclub Pontremoli è molto appassionata e competente: il tracciato viene irrigato per gli allenamenti ed alle gare si trova sempre preparato alla perfezione.
Giro on board: http://www.youtube.com/watch?v=MaKzAcsR3hs
CHIUSDINO (SI) - La pista più “old style” della Toscana, abbastanza lunga (quasi 1.800 metri) e caratterizzata da continui saliscendi e salti semplici. Sebbene sia ideale per i principianti, visto che i salti sono quasi tutti tradizionali (a parte qualche panettone) e permettono di atterrare dove si vuole, è una pista tecnica, con tante curve in contropendenza in cui non è facile girare forte. Il terreno, duro con pietre, non è un granché soprattutto in un tratto in cui diventa ghiaioso e quindi trovarsi dietro a qualcuno non è esattamente il massimo della vita… L’impianto dispone di bar e ristorante, è omologato FMI, UISP e AICS ed è gestito da Garaffi Moto.
CASTELNUOVO DELLA MISERICORDIA/ROSIGNANO MARITTIMO (LI) - Pista in cui si allenavano i grandi piloti del mondiale 20 anni fa, è stata chiusa dagli anni ‘90 fino al 2010; ora è stata riaperta, ma purtroppo è sottoposta alla richiesta di permessi, che permettono di girare poche volte all'anno. Il tracciato è veloce e dal fondo duro, in stile tradizionale con salti semplici. Omologato FMI, è gestito dal Motoclub Rosignano.
Giro on board: http://www.youtube.com/watch?v=wg7ymY36W04
RIDER PROFILE - GIANMARCO MORELLI: 19 anni da Empoli (FI). Quest’anno si è laureato campione regionale toscano UISP categoria Agonisti MX1 in sella ad una Husqvarna TC 449 del team Zingoni Racing."
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