giustino ha scritto:quattro, cinque giri al massimo e poi "mi perdo". Letteralmente ! Non riesco più ad essere concentrato, confondo i tratti di pista (tracciato comunque facile da memorizzare, e questo è peggio!), mi "addormento" a centro curva, ecc ecc. Fisicamente sarebbe tutto ok (quasi), gambe reattive, braccia morbide, nessun affanno.
Cruscone ha scritto:A me è successa la stessa cosa ieri...sono andato a girare nella pista di casa ed era veramente una merda perchè si è bloccato un gettino e mezza pista era secca e mezza allagata con canali di quelli che giri a gambe aperte tipo papera per non cadere, mi è scesa la catena, ho fatto 3 manche per dire di averle fatte e mi sono divertito di più a casa a lavare la moto e sistemarne un altra che a stare in pista...mettici anche che domenica tra pranzo e uova non ero al top della cura fisica ed era meglio se stavo sul divano a ronfare.
Penso sia una questione di voglia/obbiettivi ma penso anche che la giornata non ci stia eccome...l'errore secondo me è andare a girare perchè c'è da girare non perchè si vuole girare... :wink:
lezgatto ha scritto:boh!per me son stati 56 settimana scorsa..... ma dico prendere quel che viene no?
ormai vado in moto solo con la tastiera (in pista ogni 6 anni minimo)e non me ne metto mezza....
certo capita a volte che sotto al casco invece di canticchiare mi dico: maa tee propia un esèn!cazz fai qua che se vai a terra ti risbricioli
per l'ennesima???
c'è da dire che per togliermi la ruggine impiego poco più di un ora.....in questo aiuta non cambiare moto per anni
...trovare automatismi si fà molto prima (se uno gira 4 volte in croce annue)
lezgatto ha scritto:...io e te Davide stiamo propio agli antipodi....leggi + su
VADABRUT ha scritto:lezgatto ha scritto:boh!per me son stati 56 settimana scorsa..... ma dico prendere quel che viene no?
ormai vado in moto solo con la tastiera (in pista ogni 6 anni minimo)e non me ne metto mezza....
certo capita a volte che sotto al casco invece di canticchiare mi dico: maa tee propia un esèn!cazz fai qua che se vai a terra ti risbricioli
per l'ennesima???
c'è da dire che per togliermi la ruggine impiego poco più di un ora.....in questo aiuta non cambiare moto per anni
...trovare automatismi si fà molto prima (se uno gira 4 volte in croce annue)
No, non lo accetto.....nemmeno in bici. rimane la speranza, la voglia di riuscire a togliersi qualche piccola soddisfazione, a volte mi capita la giornata grama, poi bastano due curve fatte più o meno bene, il cervello si spegne per quei pochi attimi, si toglie il "freno a mano" e, come al solito, ci sono 2 possibilità:
1-mi sento libero e felice
2-mi sento un imbecille perchè ho centrato una pianta
VADABRUT ha scritto:Cruscone ha scritto:A me è successa la stessa cosa ieri...sono andato a girare nella pista di casa ed era veramente una merda perchè si è bloccato un gettino e mezza pista era secca e mezza allagata con canali di quelli che giri a gambe aperte tipo papera per non cadere, mi è scesa la catena, ho fatto 3 manche per dire di averle fatte e mi sono divertito di più a casa a lavare la moto e sistemarne un altra che a stare in pista...mettici anche che domenica tra pranzo e uova non ero al top della cura fisica ed era meglio se stavo sul divano a ronfare.
Penso sia una questione di voglia/obbiettivi ma penso anche che la giornata non ci stia eccome...l'errore secondo me è andare a girare perchè c'è da girare non perchè si vuole girare... :wink:
Sulla parte che ho evidenziato non sono molto d' accordo.....spiego:
uno dei principi fondamentali dell' allenamento è la continuità del carico..... per divertirsi bisogna essere preparati, per andare forte in moto bisogna andare tanto in moto, altrimenti si rischia di dover ricominciare a prendere confidenza ogni volta.
Per noi vecchi matusalemme è ancora peggio ( non tu Cruscone, tu sei ancora giovane ).
Ricordo che un utente (Ste44 o 144 non ricordo bene) lo aveva spiegato molto bene in un' altra discussione, non c' è nessun altro sport che può replicare lo schema motorio del Motocross o dell' Enduro. Possiamo essere preparatissimi a livello fisico ma in sella le cose cambiano.
Cruscone ha scritto:Ma io parlo ovviamente per me ma sono arrivato ad un punto dove tra impegni e casini spesso vado in moto perchè DEVO non perchè voglio e allenamento o no che avrebbe pure senso, c'è una bella differenza....
In passato quando ho smesso di correre sono arrivato ad un punto ben più estremo ma simile ed era diventato un lavoro più che uno sport/passione e quando ho capito che stavo andando in una situazione per me deleteria smettere è stato un toccasana e quando ho ricominciato è stato tutto molto più appagante e divertente.
Ora ovviamente pure io non ho il ritratto di dorian gray in casa...
VADABRUT ha scritto:Cruscone ha scritto:Ma io parlo ovviamente per me ma sono arrivato ad un punto dove tra impegni e casini spesso vado in moto perchè DEVO non perchè voglio e allenamento o no che avrebbe pure senso, c'è una bella differenza....
In passato quando ho smesso di correre sono arrivato ad un punto ben più estremo ma simile ed era diventato un lavoro più che uno sport/passione e quando ho capito che stavo andando in una situazione per me deleteria smettere è stato un toccasana e quando ho ricominciato è stato tutto molto più appagante e divertente.
Ora ovviamente pure io non ho il ritratto di dorian gray in casa...
Ho tagliato per non fare un papirotroppo lungo.....
Capisco cosa vuoi dire, capisco benissimo, era quasi un lavoro anche per me nel ciclismo amatoriale, nel periodo estivo a volte non scaricavo nemmeno la bici dalla macchina, non correvo solo nel fine settimana, facevo anche le serali, però smettere è stato un grosso errore anche se inizialmente mi sentivo più libero.
Ero entrato piano piano in quello stato che descrivevo sopra a Giustino, una sorta di rassegnazione e pigrizia che mi è stata fatale. Non avrei dovuto ascoltare mia moglie.....avevo circa 40 anni.
Va beh.....vediamo cosa deciderà di fare Giustino.....quale potrebbe essere il primo obbiettivo raggiungibile per lui ? Lokyb tu lo conosci, cosa ne pensi ?
giustino ha scritto:Sintetizzando, do ragione a Cruscone quando scrive che "non si deve girare tanto per girare, si deve girare quando se ne ha realmente voglia". L'ho imparato a mie spese anni fà, ma Sabato avevo VERAMENTE voglia di girare. Credo che invece Vadabrut abbia centrato una parte del problema: quando gira anche mia figlia probabilmente una parte della mia mente "segue" lei e non quello che sto facendo io. In quanto a Lo-Kyb è verissimo che ad un certo punto della vita bisogna ascoltare più il fisico che la mente ed essere comunque felici del poco o tanto che si riesce ancora a fare, ma entrare in pista e girare aspettando che trascorrano i 15/20 minuti di manche non è nella mia indole. Non pretendo di inculare i grilli (come dicono gli amici Genovesi ) ma impegnarmi al meglio del mio stato di forma si, divertirmi cercando spunti nuovi, magari non come velocità che non è più il caso, ma come tecnica anche. Vediamo che succede alla prossima uscita, senza troppe aspettative, ma sicuramente con il massimo impegno
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