alecava41 ha scritto:Grazie dei consigli, a livello di braccia non esiste un riscaldamento per non incappare nel solito problema (si stancano presto)?
alecava41 ha scritto:Grazie dei consigli, a livello di braccia non esiste un riscaldamento per non incappare nel solito problema (si stancano presto)?
michael 471 ha scritto:alecava41 ha scritto:Grazie dei consigli, a livello di braccia non esiste un riscaldamento per non incappare nel solito problema (si stancano presto)?
te lo dico da fermone....il mio problema agli avambracci era causato da una guida un pò troppo "rigida"...la prima entrata son sempre piuttosto legnoso e guidando contratto indurivo facilmente gli avambracci...
però facendo un corsettina pre manche utile a "spezzare il fiato" e attivare la circolazione, ho trovato sensibili miglioramenti...
certo che devi essere allenato, perchè se non fai una cippa tutta la settimana, e la domenica della gara corri per 2 km e poi fai una decina di scatti da 50/60 metri...appena sali in moto non ti metti nemmeno in piedi sulle pedane...
se sei allenato prova a attivare la circolazione facendo un pò di prove...poi vedi cosa salta fuori...
concordo il salto con la corda, ma ti consiglio di farlo da caldo, quindi almeno la corsetta falla...perchè saltare la corda, mette in moto "tutta" la muscolatura, e farlo da freddo, è un attimo prendere uno strappetto...
giustino ha scritto:michael 471 ha scritto:alecava41 ha scritto:Grazie dei consigli, a livello di braccia non esiste un riscaldamento per non incappare nel solito problema (si stancano presto)?
te lo dico da fermone....il mio problema agli avambracci era causato da una guida un pò troppo "rigida"...la prima entrata son sempre piuttosto legnoso e guidando contratto indurivo facilmente gli avambracci...
però facendo un corsettina pre manche utile a "spezzare il fiato" e attivare la circolazione, ho trovato sensibili miglioramenti...
certo che devi essere allenato, perchè se non fai una cippa tutta la settimana, e la domenica della gara corri per 2 km e poi fai una decina di scatti da 50/60 metri...appena sali in moto non ti metti nemmeno in piedi sulle pedane...
se sei allenato prova a attivare la circolazione facendo un pò di prove...poi vedi cosa salta fuori...
concordo il salto con la corda, ma ti consiglio di farlo da caldo, quindi almeno la corsetta falla...perchè saltare la corda, mette in moto "tutta" la muscolatura, e farlo da freddo, è un attimo prendere uno strappetto...
Perfetto !! Solo un piccolo appunto al tuo precedente intervento. Lo stretching, soprattutto se statico, effettuato prima di un performance sportiva riduce i livelli di forza e di resistenza esprimibili (test effettuati da professionisti su vari atleti con controllo a doppio cieco). Attività come la corsetta, l' ottimo salto della corda, le Kett in modo leggero sono sicuramente ottime anche a livello mentale: scaricano efficacemente quella tensione che come giustamente scrivi ci porta a guidare rigidi e contratti. Se proprio volete "sciogliere i muscoli" un paio di minuti di quegli esercizi tipo "saggio ginnico del ventennio" vanno benissimo (flessioni, piegamenti in avanti toccandosi i piedi alternativamente con le mani, rotazioni del busto e del collo...)
vascular67 ha scritto:giustino ha scritto:michael 471 ha scritto:alecava41 ha scritto:Grazie dei consigli, a livello di braccia non esiste un riscaldamento per non incappare nel solito problema (si stancano presto)?
te lo dico da fermone....il mio problema agli avambracci era causato da una guida un pò troppo "rigida"...la prima entrata son sempre piuttosto legnoso e guidando contratto indurivo facilmente gli avambracci...
però facendo un corsettina pre manche utile a "spezzare il fiato" e attivare la circolazione, ho trovato sensibili miglioramenti...
certo che devi essere allenato, perchè se non fai una cippa tutta la settimana, e la domenica della gara corri per 2 km e poi fai una decina di scatti da 50/60 metri...appena sali in moto non ti metti nemmeno in piedi sulle pedane...
se sei allenato prova a attivare la circolazione facendo un pò di prove...poi vedi cosa salta fuori...
concordo il salto con la corda, ma ti consiglio di farlo da caldo, quindi almeno la corsetta falla...perchè saltare la corda, mette in moto "tutta" la muscolatura, e farlo da freddo, è un attimo prendere uno strappetto...
Perfetto !! Solo un piccolo appunto al tuo precedente intervento. Lo stretching, soprattutto se statico, effettuato prima di un performance sportiva riduce i livelli di forza e di resistenza esprimibili (test effettuati da professionisti su vari atleti con controllo a doppio cieco). Attività come la corsetta, l' ottimo salto della corda, le Kett in modo leggero sono sicuramente ottime anche a livello mentale: scaricano efficacemente quella tensione che come giustamente scrivi ci porta a guidare rigidi e contratti. Se proprio volete "sciogliere i muscoli" un paio di minuti di quegli esercizi tipo "saggio ginnico del ventennio" vanno benissimo (flessioni, piegamenti in avanti toccandosi i piedi alternativamente con le mani, rotazioni del busto e del collo...)
ASSOLUTAMENTE Lo stretching!!!!!!! e corsetta saltelli.
PS: x michael.........la circolazione e' sempre attiva .....se no avresti gli arti in ischemia
giustino ha scritto:Scusami Vascular, non vorrei che stessimo dicendo la stessa cosa in modi diversi, col risultato che chi legge...ne capisce una terza Se per "streching" si intende "allungamento ed estensione dinamica e progressiva di un gruppo muscolare" sono d' accordo con tè che sia importante sia in fase di riscaldamento che in fase di recupero (esempio: mi chino in avanti cercando di toccare la punta dei piedi, mantengo la posizione una decina di secondi, accentuo il piegamento, rimantengo 10 secondi, alleggerisco per 10, ripiego a fondo per 10...oppure ruoto il capo alternativamente dx e sx ampliando a mano a mano il movimento..). Se invece, come spesso accade, per streching si intente porre in tensione od in allungamento un muscolo e mantenere staticamente la posizione per 30/50 secondi, ribadisco quanto ho scritto: è inutile e dannoso se fatto prima di una performance atletica (sul dopo i pareri sono discordi, ma anche le verifiche sono difficili). Se qualcuno non ci crede (ma è prassi conosciuta ad esempio da tutti i bodybilder natural) basta che provi a fare una sessione di streching "statico" alle braccia ad esempio prima di una serie di alzate su panca e si accorge subito della veridicità di quanto ho scritto.
marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
zosar ha scritto:marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
secondo me è il telaio in carbonio
se vuoi facciamo cambio ti dò la mia in alluminio
zosar ha scritto:marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
secondo me è il telaio in carbonio
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giustino ha scritto:zosar ha scritto:marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
secondo me è il telaio in carbonio
se vuoi facciamo cambio ti dò la mia in alluminio
Secondo mè....è meglio se entrambi mi date le vostre ed io vi passo la mia e quella della figlia in vero ferraccio made in supermarcket...
Scherzi a parte, prova, nel momento in cui ti capita e magari con l' aiuto di qualcuno, questa operazione: prendi un foglio di carta, stringilo forte tra pollice ed indice e poi chiedi all' amico di provare a tirarlo come per sfilartelo dalle dita. Se lo sfilamento risulta troppo facile, chiedi al tuo medico di prenotarti per una elettromiografia: potrebbe essere sindrone del tunnel ulnare oppure carpale.
giustino ha scritto:zosar ha scritto:marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
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Secondo mè....è meglio se entrambi mi date le vostre ed io vi passo la mia e quella della figlia in vero ferraccio made in supermarcket...
Scherzi a parte, prova, nel momento in cui ti capita e magari con l' aiuto di qualcuno, questa operazione: prendi un foglio di carta, stringilo forte tra pollice ed indice e poi chiedi all' amico di provare a tirarlo come per sfilartelo dalle dita. Se lo sfilamento risulta troppo facile, chiedi al tuo medico di prenotarti per una elettromiografia: potrebbe essere sindrone del tunnel ulnare oppure carpale.
giustino ha scritto:zosar ha scritto:marcross74 ha scritto:uso post per non aprirne altra simile
il problema indolenzimento mani mi capita pure a me !!! e non in moto ma solo con mtb
mi capita a ogni uscita e mai a freddo ma sempre dopo un ora o più
questa mattina , ad esempio, 1 ora e mezza di salita sterrata, poi 15 minuti discesa asfalto , 20 minuti leggera salita ,poi tratto asfalto salitone e mani con formicolio che devo mollare manubrio per farlo passare
altre volte dopo un oretta, dipende da ogni volta, subito non davo importanza, ma ultimamente da proprio fastidio
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Secondo mè....è meglio se entrambi mi date le vostre ed io vi passo la mia e quella della figlia in vero ferraccio made in supermarcket...
Scherzi a parte, prova, nel momento in cui ti capita e magari con l' aiuto di qualcuno, questa operazione: prendi un foglio di carta, stringilo forte tra pollice ed indice e poi chiedi all' amico di provare a tirarlo come per sfilartelo dalle dita. Se lo sfilamento risulta troppo facile, chiedi al tuo medico di prenotarti per una elettromiografia: potrebbe essere sindrone del tunnel ulnare oppure carpale.
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