Cenni alimentari

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Re: Cenni alimentari

Messaggio da leggereda giustino » gio gen 28, 2016 11:02 am

Perfetto Gogone :e00e: !!! solo piccole aggiunte. RISO= anche il riso Venere (quello nero) è ottimo, ricco di nutrienti e di sali minerali. Rimane una considerazione: per come funziona il nostro organismo, mangiare ogni giorno (o comunque spessissimo) la stessa cosa, crea una specie di "assuefazione alimentare", per cui a parità di "dose" assunta (tipo droga, insomma.. :D ) la percentuale di nutrienti assorbita tende a calare. Come spiegazione, se per assurdo tutti i giorni mi mangio un piatto di lasagne,(carboidrati+proteine+grassi) dopo un paio di mesi mi ritrovo denutrito, come se stessi facendo la fame (visto che siamo nei "giorni della memoria" questo fa parte di uno dei tanti esperimenti di alimentazione, genetica, medicina che venivano svolti su cavie umane sia nei Lager nazisti, sia, forse in misura anche maggiore, nei campi di lavoro bolscevici). Questo è uno dei tanti motivi (oltre alla necessità organica di ricevere tutti i nutrienti) per cui la dieta deve essere completa e soprattutto VARIATA. DOLCI e dolcini: passare davanti ad una pasticceria "compiacente" e non entrare richiede sforzi biblici e doti ascetiche ! :mrgreen: Rimane il fatto che è meglio evitare, non solo per la farina, ma anche per tutti gli altri componenti (zucchero, emulsionanti, ecc) Come avevo già scritto, ci si può concedere un giorno a settimana per le "schifezzuole" (ovviamente senza esagerare).Ribadisco anchio il quanto sopra: patatine, brioscine, bibite color-zucchero-chimicate-tossico-pestillenziali NO NO NO. :e416: Qualche volta in più (soprattutto se si conosce chi li produce..) ci si può sfogare con paste secche di meliga, oppure con dolcini fatti con farina di cocco, o spumoni di solo uovo..Il cioccolato fondente- minimo 75%- anche se con aggiunta di frutta secca da guscio, va bene, e toglie lo sfizio di roba dolce. (sempre ovviamente nei limiti: un quadratino sì, due nì, una tavoletta intera al giorno no!) .. GELATI= il gelato industriale è meglio evitarlo. Il gelato "atigianale" , se preparato con criterio e senza esagerare con quantità e frequenza, potrebbe essere vantaggiosamente assunto durante la famosa "finestra anabolica", ossia entro i 30/45 minuti dal termine dell'attività fisica (intensa!!) in palestra od in pista da cross. ZENZERO= grossi problemi non ne dà. Richiede cautela in caso di calcoli alle vie biliari, è sconsigliato durante l'allattamento e la gravidanza (non credo ti riguardi.. :e412: .), se si esagera spesso provoca diarrea, spessissimo bruciori di stomaco e/o flatulenza. Altri problemi correlati non mi vengono in mente. Stasera cerco, se trovo "cose gravi" aggiorno il post.
Ricordiamo comunque sempre che stiamo parlando di alimentazione corretta per individui che fanno ANCHE sport: contenersi per la propria salute è giusto e doveroso, sacrificare la propria vita in funzione di un risultato sportivo...lasciamolo a chi è pagato (e seguito..) per questo.
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Re: Cenni alimentari

Messaggio da leggereda gogone » gio gen 28, 2016 1:23 pm

Grazie Giustino!
Visto che sei molto ferrato in materia non posso perdere l'occasione di farti due domande!! :D :D
Come possiamo regolarci per il consumo di CusCus (che mi piace da matti) e per la farina di Kamut e dei suoi derivati?
Sono da semaforo verde oppure bisogna paragonarli alla solita farina bianca 00 (e derivati ) e al riso bianco?
Mille grazie!! :) :) :) :)
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Re: Cenni alimentari

Messaggio da leggereda giustino » gio gen 28, 2016 2:21 pm

gogone ha scritto:Grazie Giustino!
Visto che sei molto ferrato in materia non posso perdere l'occasione di farti due domande!! :D :D
Come possiamo regolarci per il consumo di CusCus (che mi piace da matti) e per la farina di Kamut e dei suoi derivati?
Sono da semaforo verde oppure bisogna paragonarli alla solita farina bianca 00 (e derivati ) e al riso bianco?
Mille grazie!! :) :) :) :)


Mi cogli abbastanza impreparato..... :oops: :oops: Anche qui, comunque, bisogna distinguere tra prodotto "artigianale" (o quasi.. :) .) e prodotto "industriale". Anche ammesso (e non concesso) che il secondo non contenga addittivanti nocivi, rimane comunque il problema che i processi produttivi finiscono inevitabilmente con il depauperare il prodotto dalle sue sostanze nutritive. Per quanto riguarda il Cous-Cous, la base è semola di grano duro e grano saraceno cotti a vapore, e questo si porta dietro almeno una piccola parte delle controndicazioni di grano e derivati, seppur, appunto, in misura molto ridotta. Ovvio che questo (la semola) è un prodotto forzatamente industriale: solo le donne arabe posseggono conoscenza, manualità e...tempo per "fare in casa". Il resto della ricetta ( olio d'oliva, verdure, oppure carne, oppure pesce) sono, quando biologici, alimenti sani e nutrienti. In conclusione, secondo mè, si tratta di un piatto equilibrato, a lieve prevalenza proteica, mangiabile anche due/tre volte a settimana. Nello stesso pranzo, eviterei di aggiungere altre fonti proteiche. Del Kamut, quel che sapevo è che si tratta di una denominazione commerciale, e che è un prodotto coltivato e venduto in regime di monopolio (e questo mi irrita abbastanza da non volerlo acquistare :evil: ). Sapevo anche che si tratta di un frumento poco manipolato geneticamente, quindi "relativamente" più sano degli altri. Insomma, al di là della questione etica, che come tale è strettamente personale, fà sicuramente meno male e contiene sicuramente più nutrienti del frumento "comune". La tua domanda però ha stimolato la mia curiosità da vecchia zitella :D (ecco il bello dei forum..) e ho cercato qualcosa di attendibile sul web. Riporto il link, fare copia-incolla è troppo dispersivo. Chi vuole dia un occhiata, si renderà conto di come il denaro manipoli le informazioni :cry: (o , a volte, ben peggio: anche la salute)
www.disinformazione.it/kamut.htm
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Re: Cenni alimentari

Messaggio da leggereda ProBuggyRace » ven gen 29, 2016 1:20 pm

giustino ha scritto:Perfetto Gogone :e00e: !!! solo piccole aggiunte. RISO= anche il riso Venere (quello nero) è ottimo, ricco di nutrienti e di sali minerali. Rimane una considerazione: per come funziona il nostro organismo, mangiare ogni giorno (o comunque spessissimo) la stessa cosa, crea una specie di "assuefazione alimentare", per cui a parità di "dose" assunta (tipo droga, insomma.. :D ) la percentuale di nutrienti assorbita tende a calare. Come spiegazione, se per assurdo tutti i giorni mi mangio un piatto di lasagne,(carboidrati+proteine+grassi) dopo un paio di mesi mi ritrovo denutrito, come se stessi facendo la fame (visto che siamo nei "giorni della memoria" questo fa parte di uno dei tanti esperimenti di alimentazione, genetica, medicina che venivano svolti su cavie umane sia nei Lager nazisti, sia, forse in misura anche maggiore, nei campi di lavoro bolscevici). Questo è uno dei tanti motivi (oltre alla necessità organica di ricevere tutti i nutrienti) per cui la dieta deve essere completa e soprattutto VARIATA. DOLCI e dolcini: passare davanti ad una pasticceria "compiacente" e non entrare richiede sforzi biblici e doti ascetiche ! :mrgreen: Rimane il fatto che è meglio evitare, non solo per la farina, ma anche per tutti gli altri componenti (zucchero, emulsionanti, ecc) Come avevo già scritto, ci si può concedere un giorno a settimana per le "schifezzuole" (ovviamente senza esagerare).Ribadisco anchio il quanto sopra: patatine, brioscine, bibite color-zucchero-chimicate-tossico-pestillenziali NO NO NO. :e416: Qualche volta in più (soprattutto se si conosce chi li produce..) ci si può sfogare con paste secche di meliga, oppure con dolcini fatti con farina di cocco, o spumoni di solo uovo..Il cioccolato fondente- minimo 75%- anche se con aggiunta di frutta secca da guscio, va bene, e toglie lo sfizio di roba dolce. (sempre ovviamente nei limiti: un quadratino sì, due nì, una tavoletta intera al giorno no!) .. GELATI= il gelato industriale è meglio evitarlo. Il gelato "atigianale" , se preparato con criterio e senza esagerare con quantità e frequenza, potrebbe essere vantaggiosamente assunto durante la famosa "finestra anabolica", ossia entro i 30/45 minuti dal termine dell'attività fisica (intensa!!) in palestra od in pista da cross. ZENZERO= grossi problemi non ne dà. Richiede cautela in caso di calcoli alle vie biliari, è sconsigliato durante l'allattamento e la gravidanza (non credo ti riguardi.. :e412: .), se si esagera spesso provoca diarrea, spessissimo bruciori di stomaco e/o flatulenza. Altri problemi correlati non mi vengono in mente. Stasera cerco, se trovo "cose gravi" aggiorno il post.
Ricordiamo comunque sempre che stiamo parlando di alimentazione corretta per individui che fanno ANCHE sport: contenersi per la propria salute è giusto e doveroso, sacrificare la propria vita in funzione di un risultato sportivo...lasciamolo a chi è pagato (e seguito..) per questo.


No Giustino la finestra anabolica ....mi sei caduto... :D :D :D è stata smentito questo "mito" :wink: se vuoi ne discutiamo sull'altra sede :e405: :e00e:
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Re: Cenni alimentari

Messaggio da leggereda giustino » ven gen 29, 2016 5:43 pm

Mi aspettavo questa contestazione !!!! :D :D :D :D 8) 8) (sai che francamente volevo già scrivere qualcosa nel mio intervento ??? :e415: ). Scrivo qualcosa quì in modo che sia a beneficio di tutti. Ho usato quel termine perchè è il più conosciuto, quindi per pigrizia a scrivere in modo completo. (mea culpa... :oops: :oops: ) In realtà, quello di "finestra anabolica" è sempre stato un concetto controverso, negato (con prove oggettive) da molti, e difeso a spada tratta (con altrettante prove oggettive) da altri. Secondo i periodi (o le mode.. :? ) prevale la prima ipotesi, oppure la seconda, in modo abbastanza ciclico. L' unica cosa accettata da entrambe le fazioni è che una leggera supplementazione di proteine e zuccheri complessi durante il processo di reidratazione immediatamente successivo ad un impegno fisico breve ed intenso "tampona" il processo catabolico, creando un notevole sbalzo glicemico, che favorisce l'ingresso dei nutrienti nel muscolo. Si tratta quindi di un "piccolo aiuto" al processo di rigenerazione muscolare. In caso di allenamento sulla durata (bici o MB) sembrano essere più opportuni i famigerati carboidrati a basso indice glicemico (per capirci, Vitargo..) In questo senso secondo mè si può parlare di "finestra anabolica". Se invece per tale si intende, come nell'accezione comune e "mitologica" 8) un momento di supplementazione, in cui praticamente "tutto quel che ingurgito :e30f: va bene, lo digerisco e si trasforma in massa muscolare"....., hai perfettamente ragione, entriamo nel mondo di fate, hobbit, ...e forse di alcuni personal trainer allievi di Gandalf.... :e415:
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