Scaccianocefrs ha scritto:
La versione "domestica" del succo di limone descritta nel penultimo paragrafo l'avevo già sentita e mi era già stata consigliata come alternativa, ma non ci ho mai provato. Qualcuno si ?
Allora.... cominciamo dall' acqua, sale e limone, come ho scritto nel mio precedente intervento rimane una bevanda piuttosto dissetante, ipotonica ( si assimila facilmente) ed era la mia preferita in questa stagione, con il caldo avevo la necessità di bere molto e con 2 borracce da mezzo litro forse riuscivo a completare una gara ciclistica amatoriale di 60-70 km.
Nell' articolo si parla di bevanda ipertonica riferita al preparato con succo di frutta casalingo ( quelli industriali di frutta ne contengono ben poca ) o a quello con succo di arancia o limone e zucchero. Quel tipo di bevanda va bene secondo me per il recupero, a fine allenamento si reintegrano gli zuccheri nel periodo "finestra" ( circa un' ora dopo l' allenamento) e le proteine ( basta un bel pezzo di formaggio grana ).
Come bevanda "invernale" diluivo il solito succo di frutta nell' acqua, senza sale, diciamo che preferivo quello alle maltodestrine o agli zuccheri liquidi tipo "enervitene" per intenderci.
Poi....diciamo che essendo un mediocre ex endurista capisco bene il discorso di fosco65 e la penso esattamente come lui, se mi fossi alimentato in maniera adeguata anche da giovane probabilmente avrei evitato qualche "cotta" anche nell' enduro e forse avrei faticato di meno visto che non ero proprio un granchè come pilota.
Nel cross (soprattutto a livello amatoriale) credo che la faccenda sia un po' diversa, quando uno è stanco rallenta, esce dalla pista, mangia e beve qualcosa, si riposa ed è pronto per un altro turno. Ma anche il cross non perdona, per bravo che sia un pilota, se non è ben allenato e si alimenta male, dopo un po' la paga..... ovvio.
Discorso età e resistenza: i giovani sono più esplosivi, più reattivi, subiscono meno gli strapazzi al fisico ( mangiare male, bere alcolici, scopare come i ricci, dormire poco ecc.) ma i "vecchi" fanno le stesse cose e sono più resistenti, ma solo fino ai 40-45, poi il decadimento è inesorabile.
Rimangono l' esperienza e la manetta ( se c' erano prima ), ma se uno è un po' scarso come me è finita.
e il giorno dopo ..buaaaaaahhhhhh..tenten.....scpokkkkkk...la pianta non si sposta 
Dato che c'è chi non ne è convinto e mangia pasta a mezzogiorno...sto parlando di un allenamento vero e anche della giornata di gare....cosa comporta un pasto del genere ?