Doping

[sceghe]

Lo dicè la Wada

Uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito da parte di un Atleta.

[ste144]

Ma secondo voi...testosterone lo escluderei perché controproducente..ma trasfusioni o sostanze per aumemtare la durata siamo proprio sicuri che non le assumano? Che controlli fanno a livello del mondiale? Io non me ho mai sentito parlare!

[bengals72]

Secondo me potrebbe essere un doping molto simile a quello dei ciclisti visto che per correre al loro livello lo sforzo in termini di resistenza è davvero elevato.Sicuramente sono preparatissimi a livello fisico e tecnico ,bisogna anche ricordarsi che, anche se sono nomi che si sentono da un pò, la loro età difficilmente si avvicina ai 30.Sono tutti piuttosto giovani,il che aiuta parecchio direi

[michael 471]

Ma secondo voi...testosterone lo escluderei perché controproducente..ma trasfusioni o sostanze per aumemtare la durata siamo proprio sicuri che non le assumano? Che controlli fanno a livello del mondiale? Io non me ho mai sentito parlare!

credo che il fisico lo allenino in modo "semplice", considera che è un lavoro per i PRO, quindi il tempo per farlo lo hanno, quello che conta secondo me in questo sport oltre a tecnica etc etc etc, sta nella testa...rischiare oltre il proprio limite...e credo che qualcuno si aiuti parecchio con la droga
idem per i dolori post minefotoniche!

[vascular67]

Non vorrei dire una cazzata ma almeno in Italia la Fmi ( non ho idea X quanto riguarda la federazione internazionale) è sotto legislazione del coni. Quindi ritengo che la normativa coni X antidoping sia valida ed applicabile anche nel motocross .

Io non ho mai visto piloti in Italia o nei gp essere stati sottoposti a controlli post gara .ma forse è forse solo sfuggito a me ...

[michael 471]

no no hai perfettamente ragione...in teoria tutti gli atleti a tutti i livelli dovrebbero essere sottoposti a campione a controllo, ma dal 2008, da quando ho iniziato non ho mai visto nessuno fare controlli...
conosco solo un caso che dopo una mina terrificante ha fatto il pazzo in ambulanza e gli hanno fatto un test antidroga al quale è risultato positivo e gli hanno sospeso la licenza per 3 anni...

[Fortza Paris]

I controlli antidoping si fanno nel motocross italiano, non sono frequenti ma si fanno. Se ricordate bene in passato ci sono state anche squalifiche "eccellenti". Un controllo antidoping l'ho fatto anche io, nel 2005 o 2006 non ricordo, e ad un altro fu chiamato un amico.

[michael 471]

si quello che intendevo io...i controlli si fanno ma molto molto di rado

[ste144]

Secondo me qualcosa fanno..perche comunque con quello che siallenano e tutto una manche a quei livelli la potrebbero sostenere. ..ma qua siamo quasi a livello da cicilismo con prove qualifiche gara 1 e gara 2 e all'italiano hanno pure la supercampione...baa non saprei proprio!

[michael 471]

non so Ste...penso più a un doping più sporco, non da prestazione fisica, in quanto ci sono "ragazzi" che ormai alla soglia della quarantina che corrono e figurano ancora un gran bene all'italiano, ma è gente che in moto ci sa andare e ci va da mille anni ormai...

[VADABRUT]

Ma secondo voi...testosterone lo escluderei perché controproducente..ma trasfusioni o sostanze per aumemtare la durata siamo proprio sicuri che non le assumano? Che controlli fanno a livello del mondiale? Io non me ho mai sentito parlare!

Per testosterone (se non ricordo male) era stato squalificato un noto cicloamatore della mia zona, morto poi in seguito ad un incidente stradale.
Per EPO e altre sostanze invece avevano squalificato a vita un altro cicloamatore pavese.....era uno della "banda dei viola", soprannominati così a causa del loro colorito piuttosto "acceso".

[jury_550]

si dopano per forza a certi livelli,in tutti gli sport ed il motocross non penso ne sia escluso..visto che fralatro è uno dei più dispendiosi..

cmq ora il doping è davvero dappertutto..mi ricordo che nelle palestre 10 anni fà era un tabù...nessuno ne parlava e nessuno sapeva niente....ora ci sono ragazzini di 16 anni che ne fanno uso e ne parlano tranquillamente come se ormai fosse la normalità

[bengals72]

si dopano per forza a certi livelli,in tutti gli sport ed il motocross non penso ne sia escluso..visto che fralatro è uno dei più dispendiosi..

cmq ora il doping è davvero dappertutto..mi ricordo che nelle palestre 10 anni fà era un tabù...nessuno ne parlava e nessuno sapeva niente....ora ci sono ragazzini di 16 anni che ne fanno uso e ne parlano tranquillamente come se ormai fosse la normalità

Pienamente d'accordo 10 anni fa la creatina sembrava Dio sa che, adesso "pippano"di tutto senza nemmeno sapere che roba sia solo per andare al lago a far vedere il "fisico"

[ste144]

si dopano per forza a certi livelli,in tutti gli sport ed il motocross non penso ne sia escluso..visto che fralatro è uno dei più dispendiosi..

cmq ora il doping è davvero dappertutto..mi ricordo che nelle palestre 10 anni fà era un tabù...nessuno ne parlava e nessuno sapeva niente....ora ci sono ragazzini di 16 anni che ne fanno uso e ne parlano tranquillamente come se ormai fosse la normalità

Io ho parlato l'altro giorno con uno che mi ha ammesso di prendere testosterone quotidianamente...secondo lui non gli può auccedere niente perchè lui NON ESSGERA NELLE DOSI COME GLI ALTRI! Io sono rimasto davvero scioccato dell'ignoranza che c'è ingiro riguardo alla materia...un conto è prendere integratori un conto è bombarsi ogni giorno!

[jury_550]

diciamo che anche sulle controindicazioni cè sempre stata un po' di ignoranza.. e si fa di tutta l'erba un fascio..

se uno lo fa con criterio, seguito da un medico (non un ciarlatano) e carica nei periodi giusti e con giuste dosi...e fa i suoi periodi di scarico controllati ecc ecc... ha una prospettiva di vita esattamente come quella di un altro essere umano.

ovviamente devi fare esami del sangue tutti i mesi,mangiare correttamente ecc ecc..


ma nonostante ciò ogni fisico è una storia a sé...quello che a me non fa male ad un altro potrebbe procurargli problemi anche nel giro di 1 settimana..e per questo bisogna esser seguiti e non buttarsi nella via del "fai da te"

[michael 471]

fermati...il doping è doping...stop...
non fa bene a prescindere, come non fa bene la droga, l'alcol, il fumo...
che poi sotto una certa soglia gli effetti sian trascurabili e non intacchino il sistema è un altra cosa...
ma dire che se debitamente controllati vadano bene ...no mi dispiace...
poi al solito...si è liberi di scegliere e pensarla come si vuole, ma non mi trovi d'accordo...
e ancora di più non trovo corretto l'utilizzo smodato che se ne fa...
esempio del ciclismo su tutti...si spaccano ammmmmerda lo sanno tutti ma ne prendono 1 ogni 5000...
questi fanno il giro d'italia in 15gg con medie che neanche in moto puoi tenere ma va tutto bene?nessun dubbio che si stia esagerando?

[jury_550]

mica ho detto che è una cosa buona e giusta

ma prendiamone atto, è una cosa che esiste a livello mondiale , nessun paese o sport escluso quindi da esseri liberi se uno decide di farne uno per puro piacere personale è meglio che lo faccia sotto controllo di qualche esperto.

ovvio che poi nel mondo dell'agonismo ci sono dei regolamenti e li si fa a gara a chi trova la sostanza migliore e che non risulta nelle analisi..e sono cose che a noi comuni amatori difficilmente ci arrivano sotto mano


un po' come la droga, esiste dappertutto e tutti ne fanno uso...quindi è meglio dire "no non puoi drogarti e se ti becco ti fucilo in strada" come stanno facendo nelle filippine... o fare come in svizzera che ci sono dei posti dove ci si può drogare sotto sorveglianza medica,dove ti procurano loro la sostanza pura e senza tagli pericolosi ecc ecc ?

non esiste giusto o sbagliato ma se un problema esiste è inutile fare finta che non ci sia...va affrontato in qualche maniera e sicuramente la prima cosa da fare è creare informazione.


io non faccio uso di doping ma conosco chi ne usa e per me è una brava persona come me mica un pirla solo perché decide di doparsi, certo è che bisogna sapere a cosa si va incontro...ma in italia l'informazione NON esiste.. mentre nel resto del mondo si... che sia su alcool,droghe,doping e dipendenze di ogni genere

[michael 471]

mi dispiace ma non condivido...
la droga è segno di disagio sociale, è un problema e come giustamente dici tu, va affrontato come un problema però...Vedi olanda o svizzera...
il doping no...
si cerca di vincere imbrogliando...ed è dannoso per la salute e per lo SPORT!
I MEDICI CHE SEGUONO "ATLETI" DOPATI NON DOVREBBERO NEMMENO ESISTERE!
i medici dovrebbero impedirlo...non incentivarlo...ma siam su due pensieri differenti...
è un pò come se tu corri contro 40 piloti che usano il 250 del 1975 e tu un 450 del 2016...a parità di capacità di guida sei sempre avvantaggiato...credo che qualcuno s'incazzerebbe se tu vinci facile perchè "imbrogli"...
ecco il doping lo vedo così

[giustino]

A prescindere dal fatto che usare sostanze che mi avvantaggino sugli altri a casa mia si chiama "barare", e che non assumerle quando tutti lo fanno, in modo da essere onesto e svantaggiato, sempre a casa mia si chiama "masochismo", sono fermamente convinto che l' uso di sostanze "non lecite" andrebbe perseguito in modo più deciso (a trovarne il sistema.. ) e che i medici che le consigliano-le tollerano- non le denunciano vadano radiati. Rimane però la considerazione successiva:
Da buon "bastian contrario" vado quindi controcorrente... Secondo mè, nel motocross ed a livello professionisti il doping in gara non esiste. Spiego anche perchè (a parte l'ovvio anche se remoto rischio di venir pizzicati). Torniamo al concetto di allenamento: costante-intenso-progressivo= crea una modificazione dei parametri e dei valori muscolari, neuronali, respiratori. Coclusione: più riesco a "spingere in alto" le soglie allenanti, più sarò "forte" in gara (parlo anche di allenamento mentale alla velocità in pista). Quindi, se in allenamento, dove non rischio controlli, assumo sostanze.."non lecite", che mi permettano una intensità maggiore ed una più alta soglia di rischio, i risultati (muscoli, fiato, velocità...) rimangono poi tali anche quando il giorno di gara (e per evitare grane, magari anche i 2 precedenti..) non assumo più nulla. Ovvio che questo funziona in sport tipo motocross, nuoto, atletica...dove lo sforzo, anche se intensissimo, è limitato nel tempo. Se devo competere per lunghi periodi (ciclismo, tornei di tennis..) ho necessità di "qualcosa" che sostenga il recupero e tamponi il catabolismo: ergo, "devo" doparmi anche durante la prestazione. Se il mio ragionamento è corretto, spiegherebbe sia la scarsità di casi conclamati nel motocross, sia la frequenza e la gravità degli infortuni (non solo mine fotoniche, ma anche infortuni muscolo-scheletrici) che si stanno verificandi in allenamento negli ultimi anni. PS= non ho prove a sostegno di quanto scrivo, sono solo considerazioni da ex professionista (non motocrossaro)

[michael 471]

A prescindere dal fatto che usare sostanze che mi avvantaggino sugli altri a casa mia si chiama "barare", e che non assumerle quando tutti lo fanno, in modo da essere onesto e svantaggiato, sempre a casa mia si chiama "masochismo", sono fermamente convinto che l' uso di sostanze "non lecite" andrebbe perseguito in modo più deciso (a trovarne il sistema.. ) e che i medici che le consigliano-le tollerano- non le denunciano vadano radiati. Rimane però la considerazione successiva:
Da buon "bastian contrario" vado quindi controcorrente... Secondo mè, nel motocross ed a livello professionisti il doping in gara non esiste. Spiego anche perchè (a parte l'ovvio anche se remoto rischio di venir pizzicati). Torniamo al concetto di allenamento: costante-intenso-progressivo= crea una modificazione dei parametri e dei valori muscolari, neuronali, respiratori. Coclusione: più riesco a "spingere in alto" le soglie allenanti, più sarò "forte" in gara (parlo anche di allenamento mentale alla velocità in pista). Quindi, se in allenamento, dove non rischio controlli, assumo sostanze.."non lecite", che mi permettano una intensità maggiore ed una più alta soglia di rischio, i risultati (muscoli, fiato, velocità...) rimangono poi tali anche quando il giorno di gara (e per evitare grane, magari anche i 2 precedenti..) non assumo più nulla. Ovvio che questo funziona in sport tipo motocross, nuoto, atletica...dove lo sforzo, anche se intensissimo, è limitato nel tempo. Se devo competere per lunghi periodi (ciclismo, tornei di tennis..) ho necessità di "qualcosa" che sostenga il recupero e tamponi il catabolismo: ergo, "devo" doparmi anche durante la prestazione. Se il mio ragionamento è corretto, spiegherebbe sia la scarsità di casi conclamati nel motocross, sia la frequenza e la gravità degli infortuni (non solo mine fotoniche, ma anche infortuni muscolo-scheletrici) che si stanno verificandi in allenamento negli ultimi anni. PS= non ho prove a sostegno di quanto scrivo, sono solo considerazioni da ex professionista (non motocrossaro)

ti quoto in toto tranne il masochismo...si chiama omertà, che è peggio...se tutti lo sanno ma non fanno un cazzo per fermarlo, è perchè è accettano e condividono...quindi a sto punto gli "atleti", se così vogliamo chiamarli, fanno una cosa molto semplice, vanno dal Coni quale ente addetto ai controlli, e chiedono di eliminare la voce Doping dai motivi di esclusione dalle competizioni, così siamo tutti più felici...i medici si arricchiscono legalmente seguendo la gente che per arrivare dove non ci riesce si aiuta con la chimica, e tutti tornerebbere sullo stesso livello...tutti avrebbero accesso alla sostanza migliore, a patto di avere i soldi per farlo, e non ci sarebbero più scandali...
è un pò come nelle moto...tutti pari cilindrata...che sia 250 o 450 son tutte simili...poi se ti alleni (o hai i soldi) ti puoi comprere la forcella migliore, il mono migliore e via...